Catherine Nelson utilizza la tecnica digitale come un pittore utilizza il suo pennello. L'artista australiana, infatti, costruisce immaginari paesaggi tramite l'ausilio di centinaia di fotografie scattate nel mondo che la circonda, ma che, grazie alla sua arte, si trasformano in paesaggi trascendentali. Lei stessa ricorda che quando ha abbracciato la fotografia, ha sentito subito che immortalare un'immagine con un obiettivo non sarebbe bastato a comunicare la sua visione personale e interiore.
L'artista, originario di San Paolo, vive e lavora oggi fra New York e Rio de Janeiro ed è uno degli artisti brasiliani più conosciuti al mondo. Da sempre amante dell'arte, inizia la sua carriera nel mondo della pubblicità fino a che, una sera del 1983, viene coinvolto in una rissa: per errore viene colpito ad una gamba e riceve un'indennità in denaro che gli permette di trasferirsi negli Stati Uniti e dedicarsi a tempo pieno all'arte. Le sue opere si caratterizzano per essere incisive e di f
L'artista francese, dopo numerosi anni passati a ricoprire i muri di immagini “street art” e poi a costruire collezioni per l'industria tessile, trasforma il suo lavoro in qualcosa di più personale, passando alla rappresentazione fisica di un mondo grafico. Nel 2000 comincia a prendere vita la sua nuova arte, ispirata all'universo del “Designer Toy”. Le ricerche sulla materia gli permettono di far evolvere il suo personaggio, che diventa ARO: «Analyse Reflexe Obsessionnelle». E, qua
Anne è un'artista che si lascia ispirare completamente dalla natura: farfalle danneggiate, ramoscelli rotti, fiori, calabroni, erbacce cresciute in modo strano, tutto quello che raccoglie in giro, dalle foreste o dal mercato dei fiori di Utrecht, diventa protagonista delle sue opere. Una volta completata la raccolta, Anne porta tutto nel suo studio e qui si prende il tempo necessario per esplorare quello che ha trovato, lasciandosi ispirare. Osservando, l'artista inventa una storia sull'esisten
Portia crea le sue opere utilizzando una vasta gamma di supporti, dalla fotografia alla pittura, passando per la scultura e l'installazione, concentrandosi sempre sull'ambiente e i temi culturali visti da una prospettiva femminista.
L'artista inizia a creare le immagini di fiori nel 2002, a seguito della perdita di una persona cara, evento che la fa riflettere sulla fugacità della vita delle persone, riflessa qui in quella dei fiori. Portia ha iniziato così a immaginare mandala di fiori che e