Ricchissima di nutrienti e di significati, la foglia di coca accompagna da millenni la vita andina, tra usi alimentari, medicinali e rituali profondamente sacri.
Chi la identifica unicamente con la cocaina ignora una storia millenaria, fatta di saperi, rituali e una relazione profonda con la natura. La foglia di coca, in realtà, è una delle piante più ricche di principi nutritivi conosciute: contiene calcio in quantità venti volte superiore al latte vaccino, oltre a proteine, vitamine, zinc
In Indonesia, una Vespa fatta di legno e radici sfida la strada e il senso comune. È arte, protesta, riuso radicale. È un albero che corre e fuma.
Circola per le strade di Tangerang, Banten, come una creatura impossibile: un ibrido tra scooter e albero, un veicolo lungo e sgangherato che sembra nato da un sogno punk. Lo guidano ragazzi scalzi, con un motore acceso e una visione in testa: costruire dal nulla.
Questa Vespa – se così si può ancora chiamare – è fatta di tronchi, rami secc
Il datura, potente allucinogeno e pianta sacra, svela a Pinwheel Cave in California un legame profondo tra arte rupestre, ritualità e visioni ancestrali.
Nel cuore della Wind Wolves Preserve, nella California meridionale, una grotta nascosta racconta una storia di visioni, riti e antichi saperi. La Pinwheel Cave, chiamata così per la figura a spirale rossa dipinta sul soffitto, conserva la prima prova archeologica dell’uso di piante allucinogene in un sito di arte rupestre: la Datura wright
Robuste, versatili e amate dai collezionisti: le Rudbeckie, con la loro straordinaria varietà di forme e colori, regalano luce e biodiversità ai giardini.
Le Rudbeckie, soprannominate i “soli del giardino”, sono piante perenni che uniscono una bellezza solare a una notevole rusticità. Caratterizzate da fiori luminosi, giallo oro o arancio, con centri bruni o verdi, queste vivaci protagoniste dei giardini estivi e autunnali offrono anche un sorprendente potenziale di collezionismo, grazie
Se n’è andato ieri, com’è della verità: all’improvviso. All'amico Roberto Fambrini, che sapeva ascoltare l’inconscio civile di una città e tradurlo in parole giuste, dedico una quercia.
Non era uomo da addii preparati, né da scene. Eppure la sua uscita di scena ci ha colti tutti di sorpresa, come accadeva quando offriva soluzioni inattese, visioni lucide, battute spiazzanti e intelligenti. La sua ironia – mai vana, sempre motivata – era il segno vivo di una cultura autentica, m