Mario Irarrázabal è uno scultore cileno nato nel 1940, che giunge all'arte da una strada tutta sua, che parte dagli studi filosofia negli Usa e di teologia a Roma per poi approdare alla scultura in Germania. La sua produzione di sculture fa uso di materiali vari, come bronzo, alluminio, pietra e legno ed è tesa verso uno stile figurativo che possa comunicare la tematica cristiana-umanistica, di forte interesse per l'artista, in una veste sociale. “Mano del desierto” si trova nel deserto d
In corrispondenza della XXIV Conferenza generale dell'ICOM (Intternational Council of Museum), organizzata per la prima volta a Milano (3-9 luglio), il MiBACT celebra questa straordinaria iniziativa, fino ad oggi dedicata ai soli specialisti, con la “Festa dei Musei” nei giorni di sabato 2 e domenica 3 luglio. Un weekend che diventa evento nazionale, alla cui realizzazione collaboreranno non i principali musei statali, ma anche numerose realtà pubbliche e private.
Il tema è “Musei e
Quando l'urbanistica e l'ingegneria sposano la performance artistica per modificare il paesaggio nasce un'opera di Christo. L'installazione "The Floating Piers" è un'opera artistica, creata nella magica cornice del Lago d'Iseo, a cui si accede da Sulzano (BS) per arrivare a piedi a Monte Isola, per proseguire poi fino all'isola di San Paolo. Il ponte sarà percorribile gratuitamente per sedici giorni, dal 18 giugno al 3 luglio 2016 compresi, e resterà aperto, senza pause, 24 ore su 24.
Willis inizia a lavorare col vetro nel 1994 e questo resterà il suo materiale privilegiato per dar vita a creazioni artistiche attraverso la tecnica denominata “flameworking”. La lavorazione a lume è una tecnica davvero particolare e ha origini molto antiche con un fascino tutto suo dato che non prevede che si manipoli direttamente la materia, ma che si creino le forme attraverso l'uso del fuoco e di strumenti particolari. Il vetro viene prima di tutto fuso e poi assume la forma che l'
Tutto inizia quando Jeroen Everaert, responsabile del centro di produzione culturale Mothership, rimane affascinato dagli interrogativi in lui suscitati dall’opera di Jorge Bakker, artista colombiano e olandese di adozione: “In Search of Habitats”, un acquario contenente alberi in scala sospesi sull’acqua tramite galleggianti. Che rapporto abbiamo con la natura che ci circonda? Che posto vogliamo assegnarle nel nostro futuro prossimo? Da qui, oltre a Jeroen e a Mothership, vengono coinvo