Bandi & Incentivi

Zampetti (Legambiente): «Celebriamo ogni anno le realtà più virtuose che rendono lo sviluppo sostenibile un’opportunità concreta per ambiente ed economia» Candidature aperte fino al 31 agosto: in palio 2.500 euro per ciascuna delle cinque categorie. Visibilità nazionale, uso del logo ufficiale e formazione con EY Foundation tra i vantaggi.

C'è tempo fino al 31 agosto 2025 per partecipare gratuitamente al Premio Innovazione Legambiente, che nella sua XIX edizione mette in palio 12.500 euro complessivi, con 2.500 euro destinati ai primi classificati di ciascuna delle cinque categorie di concorso. A ciò si aggiungono importanti vantaggi per i vincitori e selezionati, come:

  • l’uso del logo ufficiale Premio Innovazione 2025,

  • l’accesso a workshop formativi gratuiti con professionisti EY attraverso il programma EY Ripples,

  • ampia visibilità mediatica nazionale con i media partner La Nuova Ecologia e Innovazione Sociale,

  • opportunità di networking con realtà accademiche, istituzionali e imprenditoriali.

Promosso da Legambiente in collaborazione con EY Foundation, il Premio punta a valorizzare innovazioni di prodotto, processo, servizio e gestione che riducono l’impatto ambientale, rafforzano la resilienza climatica e contribuiscono a uno sviluppo economico e sociale sostenibile.

Chi può partecipare:

  • Start up innovative

  • PMI (piccole e medie imprese)

  • Redazione
  • Spin off universitari o aziendali

  • Società benefit
    con sede in Italia o filiali sul territorio nazionale. In caso di parità, costituirà titolo preferenziale l’età inferiore ai 35 anni del titolare o dei fondatori.

Le 5 categorie in concorso (in linea con gli SDG dell’Agenda 2030):

  1. Agricoltura e Filiere Agro-alimentari

  2. Mobilità Sostenibile

  3. Vivere Smart (innovazioni per piccoli comuni e smart cities)

  4. Economia Circolare

  5. Transizione Energetica

Come partecipare: Le iscrizioni sono gratuite e avvengono esclusivamente online tramite il bando ufficiale disponibile a questo link:
https://www.legambienteinnovazione.org/premio-innovazione-2025

La cerimonia di premiazione si svolgerà a novembre 2025 presso l’ADI Museum di Milano, dove oltre ai cinque vincitori principali potranno essere assegnate menzioni speciali da parte del comitato scientifico, composto da autorevoli enti accademici e fondazioni italiane.

Un riconoscimento ormai storico – il primo nel suo genere in Italia – che si conferma un’occasione concreta per le imprese green di raccontarsi, crescere e incidere sul futuro sostenibile del Paese.

La Regione Marche promuove un bando per incentivare l’assunzione di disoccupati, con contributi fino a 39.000 euro per imprese e liberi professionisti.

La Regione Marche ha lanciato un programma di incentivi per sostenere le assunzioni di soggetti disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego, offrendo contributi a fondo perduto alle aziende e ai liberi professionisti con unità operativa nel territorio marchigiano.

Chi può beneficiare del contributo

Possono accedere al bando:

  • Piccole, medie e grandi imprese (PMI e GI)

  • Liberi professionisti

L’unico requisito è che l’unità operativa si trovi nelle Marche al momento del pagamento del contributo.

Tipologie di contratti incentivati

Il bando sostiene l’assunzione con contratti di lavoro subordinato full-time, sia:

  • A tempo indeterminato

  • A tempo determinato

Importo del contributo

Il finanziamento è concesso a fondo perduto fino a un massimo di 39.000 euro a copertura del 100% del costo del lavoro.

Scadenza e modalità di accesso

  • Scadenza per la presentazione delle domande: 27 marzo 2025

  • Modalità di valutazione: a sportello, quindi le richieste saranno esaminate in ordine di presentazione fino a esaurimento fondi.

Questo incentivo rappresenta un’opportunità per le aziende e i professionisti che vogliono investire in nuova occupazione, contribuendo alla crescita del mercato del lavoro nelle Marche,

dott. GianLuigi Casoli
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Intesa Sanpaolo ha stanziato 500 milioni di euro a sostegno di famiglie, imprese e agribusiness colpiti dall’emergenza maltempo in Toscana. Prevista anche la sospensione fino a 18 mesi delle rate dei finanziamenti.

Intesa Sanpaolo ha annunciato un intervento straordinario per sostenere famiglie, piccole imprese, artigiani, commercianti e realtà del settore agribusiness colpite dai recenti eventi meteorologici in Toscana. Il pacchetto da 500 milioni di euro è destinato a garantire liquidità immediata e condizioni agevolate per nuovi finanziamenti.

Inoltre, la banca offre la possibilità di sospendere fino a 18 mesi la quota capitale delle rate dei mutui per le famiglie residenti nelle zone danneggiate e dei finanziamenti per le imprese colpite.

Il supporto sarà accessibile tramite la Filiale Digitale di Intesa Sanpaolo, attiva anche nel fine settimana dalle 9 alle 19 al numero 800.303.303, oltre che attraverso l’app Intesa Sanpaolo Mobile e le filiali.

Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’impegno dell’istituto nel fornire un aiuto concreto e immediato, consentendo alle aziende di riprendere l’attività e alle famiglie di affrontare l’emergenza.

Redazione

Fondo perduto fino a 200.000 euro per imprese agricole

La Regione Emilia-Romagna ha aperto il bando "Diversificazione Agriturismo 2025" per sostenere gli imprenditori agricoli, singoli o associati, che vogliono investire nell'ottimizzazione delle loro aziende per avviare o ampliare attività agrituristiche.

Sono finanziabili interventi per il recupero, ristrutturazione e ampliamento di fabbricati esistenti, la creazione di piazzole per campeggio e infrastrutture di servizio, la realizzazione di piscine e percorsi vita, nuove costruzioni per servizi accessori e punti vendita multifunzionali. Ammesse anche le spese per sistemazioni esterne, allestimento di camere, sale ristorazione, cucine, attrezzature informatiche e software.

Il contributo a fondo perduto copre il 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 200.000 euro. La valutazione avverrà su graduatoria.

Scadenza domande: 21 luglio 2025.

dott. GianLuigi Casoli
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La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il bando -Frutti Resilienti 2025-, un'opportunità per gli imprenditori agricoli che intendono investire nella realizzazione di nuovi impianti frutticoli dotati di sistemi di difesa attiva. Il contributo in conto capitale sarà pari al 60% delle spese ammissibili. L'obiettivo è sostenere la produzione frutticola esposta ai rischi legati ai cambiamenti climatici, alle fitopatie e alle calamità naturali. Scadenza presentazione domanda 30 aprile.

Chi può beneficiare del contributo

Il bando è rivolto agli imprenditori agricoli con sede operativa in Emilia-Romagna, interessati a potenziare le proprie coltivazioni con strumenti innovativi di protezione.

Interventi ammissibili

Sono finanziabili:

  • Realizzazione di nuovi impianti frutticoli;

  • Acquisto e installazione di almeno due sistemi di difesa attiva, tra cui:

    1. Protezione dalla siccità;

    2. Impianti antigrandine;

    3. Sistemi di prevenzione dai danni;

  • Spese tecniche generali, comprese consulenze e onorari per professionisti del settore.

Tipologia di contributo

Il sostegno è concesso a fondo perduto, nella forma di contributo in conto capitale, pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 900.000 euro per beneficiario.

Modalità di valutazione e scadenza

Le domande verranno valutate attraverso la formazione di una graduatoria. Il termine ultimo per la presentazione delle richieste è fissato al 30 aprile 2025.

Come partecipare

Gli interessati possono consultare il bando completo e presentare domanda attraverso il portale ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Questo incentivo rappresenta un'importante opportunità per rafforzare la resilienza delle aziende frutticole e favorire un'agricoltura più sostenibile e innovativa.

dott. GianLuigi Casoli
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