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Un convegno in streaming su Youtube e Facebook per discutere le nuove opportunità e normative relative alle energie rinnovabili nel settore agricolo. Il convegno, parte della rubrica "Nel campo dell'attualità", vedrà la partecipazione di Donato Rotundo, Direttore delle Politiche Sviluppo Sostenibile e Innovazione di Confagricoltura nazionale.
Il 25 gennaio 2024 segnerà un importante appuntamento per il settore agricolo italiano, in particolare per il territorio di Siena. Confagricoltura Siena organizza un convegno intitolato "Energie rinnovabili, opportunità e buon senso", parte della rubrica "Nel campo dell'attualità", che si svolgerà in streaming sul canale Youtube e Facebook dell’Unione di Siena a partire dalle 12. L'evento rappresenta un'occasione fondamentale per discutere il forte impulso normativo volto alla promozione dell'uso di energia da fonti rinnovabili, un vero cambio di paradigma nel sistema energetico nazionale sempre più orientato alla produzione di energia “pulita”.
Il convegno affronterà le numerose opportunità che si aprono per il comparto agricolo, ma anche le sfide e le problematicità legate, per esempio, all'individuazione delle aree idonee per la collocazione degli impianti di energia rinnovabile, in particolare quelli fotovoltaici. Questo tema è di cruciale importanza, dato che le decisioni prese in questo ambito avranno un impatto significativo sullo sviluppo sostenibile del territorio e sull'efficienza energetica nel settore agricolo.
Tra i relatori ci sarà Donato Rotundo, Direttore delle Politiche Sviluppo Sostenibile e Innovazione di Confagricoltura nazionale, il quale offrirà un'analisi approfondita sulle nuove normative e orientamenti in materia di energie rinnovabili. L'evento è un'opportunità per gli agricoltori e gli stakeholder del settore di aggiornarsi sulle ultime tendenze e di esplorare come le energie rinnovabili possano essere integrate efficacemente nelle pratiche agricole per una produzione più sostenibile e rispettosa dell'ambiente.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Scopri le principali fiere internazionali, le ricorrenze dedicate a piante e fiori e le opportunità formative come webinar, corsi e meeting nel settore del florovivaismo. Floraviva, la tua guida nell'universo degli eventi del settore primario industriale, ti invita a segnalare e partecipare a nuove iniziative.

L'agenda degli eventi nel settore del florovivaismo e delle filiere agro-alimentari è un crogiolo di attività ed opportunità, da non perdere per chi opera in questo ambito. Floraviva, come sempre attenta alle esigenze del settore, offre una rubrica dettagliata dove gli appassionati e gli addetti ai lavori possono scoprire e partecipare a un'ampia gamma di eventi.
Fiere nel Mondo: Un viaggio tra le più importanti fiere internazionali, luoghi dove l'innovazione si fonde con la tradizione, offrendo una panoramica globale sulle ultime tendenze del settore. Questi eventi rappresentano un'opportunità unica per connettersi con professionisti del settore, scoprire nuove tecnologie e comprendere meglio i cambiamenti e le sfide del mercato globale. Ad esempio, la fiera di Essen in Germania o il Chelsea Flower Show a Londra sono appuntamenti annuali imperdibili per chi desidera rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore.
Ricorrenze di Piante e Fiori: Questa sezione celebra le giornate dedicate a specifiche piante e fiori, fornendo un'opportunità unica per approfondire la conoscenza su varietà specifiche e le loro caratteristiche. Ogni ricorrenza è un'occasione per celebrare la biodiversità e l'importanza delle piante nel nostro ecosistema, così come nella nostra vita quotidiana.
Webinar, Corsi e Meeting: In un settore in continua evoluzione come quello del florovivaismo, la formazione continua è essenziale. La rubrica eventi di Floraviva offre un'ampia scelta di webinar, corsi e meeting, sia online che in presenza, per rimanere sempre aggiornati sulle migliori pratiche, le nuove tecniche di coltivazione e i temi emergenti legati alla sostenibilità e alla bioeconomia. Questi eventi sono preziose opportunità di apprendimento e di networking per tutti i professionisti del settore.
Concorsi: Una vetrina per le nuove iniziative e i talenti emergenti nel mondo del florovivaismo. I concorsi rappresentano una piattaforma per mostrare innovazioni e creazioni, promuovendo così lo scambio di idee e l'eccellenza nel settore. Che si tratti di design florale, innovazioni sostenibili o nuove varietà di piante, i concorsi sono un'importante occasione di visibilità per professionisti e appassionati.
Floraviva invita i suoi lettori a segnalare eventi e iniziative in questi ambiti, contribuendo così a creare un calendario sempre più ricco e variegato. La partecipazione attiva dei lettori arricchisce la nostra comunità e permette di condividere conoscenze ed esperienze, fondamentali per la crescita e lo sviluppo sostenibile del settore.
Questo flusso di eventi, ricorrenze e formazioni è un'espressione vivida dell'impegno e della passione che animano il mondo del florovivaismo. Con Floraviva, viaggiate nella conoscenza e nell'innovazione, contribuendo attivamente al futuro del settore.
Redazione
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Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha recentemente evidenziato il ruolo cruciale che il settore primario italiano sta assumendo nella transizione verso un'economia più verde e sostenibile. In un'intervista concessa a Maddalena De Franchis per il Quotidiano Nazionale, Giansanti ha delineato alcuni punti chiave riguardo alla direzione che sta prendendo il settore agricolo italiano.
Uno dei dati più significativi emersi durante l'intervista riguarda la produzione di elettricità: oltre il 10% dell'energia elettrica nazionale proviene da fonti rinnovabili legate al settore agricolo. Questo include sia i biocarburanti prodotti da colture specifiche sia quelli avanzati derivanti da biomasse residue. L'utilizzo di sottoprodotti biologici, come scarti e residui delle attività agricole, per la produzione di energia elettrica sottolinea l'innovazione e l'impegno del settore nella decarbonizzazione.
Inoltre, Giansanti ha messo in evidenza il supporto offerto dai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che prevede il lancio di due bandi importanti. Il primo è dedicato all'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di stalle e magazzini, mentre il secondo, promosso dal Ministero dell'Ambiente, riguarda l'installazione di campi fotovoltaici intelligenti, che permetteranno la coltivazione sotto di essi. Queste iniziative rappresentano passi concreti verso un'agricoltura più sostenibile e meno dipendente dalle fonti energetiche tradizionali.
Il presidente di Confagricoltura ha inoltre evidenziato la necessità di una riduzione della burocrazia per incentivare queste iniziative innovative. Sottolineando l'importanza di un nuovo approccio "Made in Italy", Giansanti ha rimarcato come l'agricoltura stia adottando tecnologie all'avanguardia e buone pratiche, che includono il riutilizzo degli scarti. Questo nuovo orientamento non solo favorisce la sostenibilità ambientale, ma segna anche un passo verso una maggiore efficienza e responsabilità nell'uso delle risorse naturali. In conclusione, l'intervento di Giansanti rafforza l'immagine di un settore agricolo italiano sempre più orientato verso la sostenibilità, giocando un ruolo da protagonista nella transizione verde e nell'innovazione tecnologica, fondamentale per il futuro dell'economia e dell'ambiente.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
A Donoratico, il 23 gennaio, si tiene un importante incontro dedicato alle opportunità della vendita diretta e della filiera corta per le aziende agricole. L'evento, ospitato dalla Società Cooperativa Terre dell’Etruria, vedrà la partecipazione di esperti del settore e rappresenterà un momento cruciale per discutere e approfondire tematiche legate al settore primario, con un occhio di riguardo alla sostenibilità economica e ambientale.
Martedì 23 gennaio, nella sede della Società Cooperativa Terre dell’Etruria a Donoratico, si svolgerà un significativo incontro focalizzato sulla vendita diretta e sulla filiera corta, due elementi sempre più rilevanti nel settore agricolo. L'evento, programmato dalle 9.30 alle 12.30, è un'opportunità imperdibile per le aziende agricole interessate a esplorare nuove modalità di commercializzazione dei propri prodotti.
La sessione inizierà alle 9.30 con l'intervento di Vincenzo Barbone di Eco Rec srl, che discuterà il servizio di monitoraggio e controllo degli infestanti nelle aziende agricole e agrituristiche, una tematica essenziale per la gestione sostenibile delle colture. Seguirà alle 10.10 l'intervento di Lucia Tacconi, rappresentante di Cia Agricoltori Italiani Toscana, che esplorerà il ruolo delle piattaforme digitali nella vendita dei prodotti agricoli, soffermandosi sul market place Qualità Toscana e sul progetto Erasmus+ DigiFE.
Il focus si sposterà poi sulle opportunità legate alla vendita diretta, con Alessandra Alberti di Cia Agricoltori Italiani Toscana che, dalle 11.50 alle 12.30, illustrerà come questa modalità possa beneficiare le aziende agricole, sia in termini di maggiori margini di profitto che di connessione diretta con i consumatori.
Il progetto Toscana Direct, co-finanziato dal PSR 14/20 della Regione Toscana, è uno dei punti di forza dell'iniziativa. In particolare, il portale Qualità Toscana (www.qualitatoscana.com) rappresenta una vetrina d'eccellenza per le aziende, i prodotti e le attività di vendita diretta, promuovendo la visibilità e facilitando l'accesso ai consumatori ai prodotti di qualità locali.
In parallelo, il marchio Cia Agricoltori Italiani della Spesa in Campagna, attivo da circa quindici anni, continua a sostenere la filiera corta e la qualità dei prodotti agricoli. Questo approccio non solo promuove una maggiore trasparenza e tracciabilità dei prodotti, ma anche rafforza i legami tra agricoltori e consumatori, riportando questi ultimi in contatto diretto con le origini dei loro alimenti.
Redazione
Copa e Cogeca: critiche alle decisioni regolamentative europee che ignorerebbero il settore agricolo
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- Scritto da Andrea Vitali
Direttiva sulle Emissioni Industriali (IED), norme sul benessere animale e il monitoraggio forestale sotto la lente di Copa e Cogeca. Preoccupazioni anche per gli effetti degli accordi Mercosur e l'accesso dei prodotti agricoli ucraini al mercato europeo che potranno avere impatti negativi sui redditi degli agricoltori e sulla sostenibilità ecoambientale. Cuciale l'incontro con la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il 25 gennaio.
Il settore agricolo europeo si trova in un periodo di turbolenza, con costi di produzione in aumento, eventi climatici estremi, e incertezze economiche e burocratiche. In questo contesto difficile, Copa e Cogeca, le principali organizzazioni agricole europee, stanno sollevando questioni critiche riguardo alle recenti decisioni regolamentative dell'UE. Queste decisioni, che includono la Direttiva sulle Emissioni Industriali (IED), le norme sul benessere animale durante il trasporto, e le regolazioni su imballaggi e monitoraggio forestale, sono percepite come non allineate con le sfide reali del settore agricolo, secondo Copa e Cogeca.
Le preoccupazioni si estendono anche agli accordi internazionali come il Mercosur e all'apertura del mercato europeo ai prodotti agricoli ucraini, che potrebbero influenzare negativamente i redditi degli agricoltori e la sostenibilità ecoambientale delle loro aziende.
In questo scenario, è previsto un incontro cruciale il 25 gennaio con la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, un appuntamento che Copa e Cogeca sperano possa portare a chiarimenti e progressi significativi. Il Dialogo Strategico sul futuro dell'agricoltura, annunciato da von der Leyen, è visto come una potenziale opportunità per riallineare le politiche agricole dell'UE con le necessità e le realtà del settore.
Copa e Cogeca sottolineano l'importanza di un dialogo aperto e costruttivo, auspicando che l'incontro del 25 gennaio possa segnare l'inizio di un processo che metta al centro le esigenze degli agricoltori, la loro competitività e i loro redditi. La loro speranza è che questo dialogo possa portare a una revisione delle politiche agricole dell'UE, rendendole più adatte a sostenere il settore agricolo in un contesto di sfide sempre più complesse.
Redazione



