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Coldiretti: per il Mercato dei fiori di Viareggio risorse vincolate al patto di stabilità

Una delegazione Coldiretti, Cia e Confagricoltura ha incontrato l’assessore Romanini: incassata la disponibilità a ragionare sulle tariffe dopo che l’amministrazione aveva avanzato l’ipotesi di “abbassarle” congelando al contempo qualsiasi attività di promozione e di valorizzazione dei prodotti Made in Viareggio. L'eventuale rimodulazione delle tariffe dei canoni di locazione che gli operatori devono pagare per accedere al mercato sarà

"Vita Indipendente" promosso incontro e rispetto delle finalità del progetto

Le risorse che la Regione mette a disposizione per Vita Indipendente, e che sono aumentate negli anni (dai 2 milioni del 2009 fino ai circa 9 attuali, confermati anche per il 2015 e 2016), sono destinate a garantire ai disabili motori gravi l'indipendenza della propria vita. La conferma delle finalità del progetto arriva direttamente dalla vicepresidente della Regione con delega all'integrazione socio-sanitaria, in risposta ai disabili ed ai rappresentanti delle associazioni

Vivaismo: Approvata definitivamente la legge a sostegno del settore

Il regolamento, che sarà ora pubblicato sul Burt, chiarisce quando un'area può essere considerata vocata all'attività vivaistica. Le zone vocate, in base al regolamento, dovranno coinvolgere almeno 80 ettari e dovrà essere considerata anche l'importanza economica del settore e la presenza di strade e collegamenti adeguati. Il regolamento di attuazione della legge 41 del 2012 di sostegno al vivaismo è stato definitivamente approvato quindi dalla

PAC - Gargano (Unaprol), "Non può essere bancomat per settori che non sono in crisi"

“Non si può applicare la Pac utilizzandola come il bancomat per finanziare settori produttivi che non sono in crisi o che non subiscano la crisi almeno quanto il settore dell’olio di oliva”. Lo afferma Massimo Gargano presidente di Unaprol che aggiunge “così com’è stata formulata la proposta nella Conferenza Stato Regioni non è accettabile perché drena risorse a favore di chi, in alcuni casi ne ha meno bisogno, e in tutti gli

Under 40 coltivare le idee

Secondo la Cia, aumenta il numero di “under 40” nei campi con un tasso di scolarizzazione molto più alto della media del comparto: non solo agronomi, ma anche “dottori” in economia, marketing e comunicazione che scelgono di investire nel settore primario e reinventarsi agricoltori. Il risultato sono aziende dinamiche, innovative, multifunzionali e con un potenziale economico altissimo: il 40 per cento in più dei colleghi “senior”. Promuove