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eurofleurs, 2017, floraviva

Eurofleurs 2017, il campionato europeo per fioristi al di sotto dei 25 anni di età, si terrà dal 15 al 17 settembre 2017 per stupire tutti gli appassionati e i professionisti di settore. In vista della gara, è già disponibile online il nuovo regolamento.

Le linee guida generali sono state modificate per ogni singola gara del prossimo Eurofleurs 2017: qui troverete il regolamento ufficiale che sarà in vigore durante il campionato a Sint-Truiden, in Belgio. Il documento include anche le descrizioni delle attività, cioè i dettagli delle assegnazioni che i giovani concorrenti dovranno soddisfare.
florever, floravivaLa valutazione di tutte le composizioni floreali create per il campionato Eurofleurs 2017 sarà effettuata da un team europeo di giudici esperti, guidati dal presidente della giuria Thomas Ratschker. Tutti i giudici saranno fioristi professionisti che hanno già preso parte con successo al sistema di certificazione dei giudici sviluppato da Florint
I partecipanti del campionato provengono da ognuno dei paesi membri di Florint e sono nominati dalle singole associazioni nazionali, che solitamente organizzano una sfida interna per decidere quale giovane fiorista selezionare. 
Il campionato 2017 si terrà dunque nella cittadina di Sint-Truiden in Belgio, dal 15 al 17 settembre, presso il Minderbroederssite, un suggestivo monastero del XIII secolo. Da ricordare che una settimana dopo in Belgio si terrà anche il noto Fleuramour.
 
Redazione

floraviva, riso, cia

Cia-Agricoltori Italiani interviene sulla situazione di crisi del comparto risicolo nazionale: «Bene avvio percorso etichetta. Adesso azioni concrete su promozione, clausola di salvaguardia e in casi estremi blocco dell’import selvaggio». Per l’associazione servono politiche di lungo respiro per questo importante settore.

«Le problematiche connesse al mercato e alla commercializzazione del riso italiano non si superano con interventi precipitosi e spot, che sembrano di propaganda» esordisce Cia nel suo intervento sulla crisi del comparto riso. 
Per l’associazione di categoria occorrono politiche di lungo respiro e interventi ponderati come una campagna promozionale sul “riso italiano”, una buona legge sul commercio interno, misure ad hoc sulle importazioni selvagge e maggiore attenzione nelle concessioni tra le aree di libero scambio per un prodotto considerato sensibile dalla stessa Commissione europea. 
«In merito al tema dell’etichettatura -prosegue la Cia- riteniamo giusto avviare il percorso per approdare a un sistema chiaro, evitando soluzioni pasticciate che non portano benefici a produttori e consumatori. In particolari periodi di crisi del prodotto interno, sarebbe necessario regolarizzare meglio le dinamiche dell’import, prevedendo anche misure come il blocco momentaneo delle importazioni di riso dall’Asia.»
Il comparto del riso in Italia merita, secondo Cia, una politica di lungo respiro, capace di garantire sviluppo e sostenibilità. Oggi, conclude Cia, questo settore conta 250 mila ettari coltivati e un fatturato complessivo che si aggira sui 2 miliardi di euro per oltre 4.000 imprese coinvolte.
 
Redazione 

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Torna, dopo il successo autunnale, il corso di disegno e acquerello botanico di Maria Rita Stirpe dal 21 al 25 aprile all'Orto Botanico di Padova. Il tema sarà la rappresentazione dei fiori tipici della primavera, in particolare iris e rose, che proprio in questo periodo iniziano le loro incantevoli fioriture.

flormart, floraviva, padovaDopo il successo degli appuntamenti dell’autunno 2016, riprendono i corsi di disegno e acquerello botanico tenuti dall'artista Maria Rita Stirpe presso l’Orto Botanico di Padova (dal 21 al 25 aprile 2017). Il tema dei primi corsi sarà la rappresentazione dei fiori tipici della primavera, soprattutto delle iris e delle rose, che in questo periodo dell'anno iniziano le loro incantevoli e variopinte fioriture. Durante i cinque giorni sarà possibile anche effettuare una visita guidata dell’Orto e prendere parte a numerosi approfondimenti scientifici.
Maria Rita Stirpe si dedica con profonda passione all'attività didattica con l'obiettivo di contribuire alla conoscenza e alla divulgazione di un genere artistico in costante equilibrio tra arte e scienza, ma prima ancora di trasmettere agli allievi la passione e gli strumenti tecnici necessari a sviluppare una loro propria personalità artistica.
Le lezioni si terranno nella sala erbario dell’Orto Antico e nella sala della vecchia serra dell’Araucaria. Si potrà scegliere di frequentare l’intero corso di cinque giorni o di seguirlo solo in forma parziale (due o tre giorni). Coloro che parteciperanno al corso per intero riceveranno in omaggio un abbonamento annuale per visitare l’Orto.
I corsi si terranno dalle ore 9:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:30 per un massimo di dodici partecipanti a giornata. I costi vanno dai 260 euro per due giorni ai 360 euro per tre giorni per arrivare ai 500 euro per il corso completo di cinque giorni.
Per ulteriori informazioni scrivere una mail con oggetto "Corso acquerello botanico" a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando i giorni in cui si desidera partecipare al corso.
 
Redazione

alberi, biblioteca, milano, floraviva

Sta per sorgere a Milano, all’interno del parco pubblico di Porta Nuova, un’intera area dedicata alle foreste circolari ed agli orti didattici. Si chiamerà “Biblioteca degli alberi”: il primo lotto è già stato inaugurato con campi, percorsi continui e foreste circolari.

Nella Biblioteca degli alberi saranno radunate singole specie arboree per creare delle "stanze vegetali" illuminate in modo diverso dal resto del verde; miniforeste alle quali si arriverà attraverso viali e sentieri, collegati alle fermate della metropolitana o degli autobus, con percorsi ciclabili e pedonali. 
Il primo lotto da 7.500 metri quadrati è stato inaugurato lo scorso 29 marzo, mentre il secondo lotto, che si estenderà per 95.000 metri quadri, verrà ultimato entro quest'estate. Durante le fasi del cantiere l'area accoglierà 'MiColtivo nel parco', un palinsesto di iniziative promosso dalla fondazione Riccardo Catella, allo scopo di riportare l'attenzione sull'importanza della valorizzazione del verde urbano attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella realizzazione del parco con visite guidate nel cantiere, piantumazione collettiva e laboratori di orticultura urbana. 
Una volta ultimata, la Biblioteca degli alberi sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano con 8 ettari dove si troveranno 23 specie diverse di piante con miniforeste circolari. ll percorso è iniziato nel 2003 con una gara internazionale vinta dallo studio Inside Outside di Petra Blaisse il cui obiettivo era «creare un parco che fosse veramente pubblico e che mettesse in comunicazione tutta la comunità».
 
Redazione

floraviva, margherita, fitosanitario

A cura dell’Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo, in collaborazione con i settori tecnici della Cooperativa "L’Ortofrutticola" di Albenga e della Cooperativa "Floricoltori Riviera dei Fiori" di Arma di Taggia, le principali avvertenze colturali e fitosanitarie per il mese di aprile per le produzioni in vaso e da reciso.

Le piante uscite da un inverno decisamente mite hanno prontamente risposto alla primavera con vegetazioni rigogliose e fioriture abbondanti, in alcuni casi anticipate. Le produzioni in vaso, soprattutto di margherite ed aromi, sono in genere di buona qualità e il mercato le sta assorbendo in modo adeguato; invece per quanto riguarda le produzioni da reciso le temperature miti hanno favorito le fioriture e il mercato il mese scorso non è riuscito ad assorbire l’intera produzione, ora parrebbe che la situazione stia migliorando. 
Per quanto riguarda la situazione fitosanitaria, le malattie presenti negli impianti sia da reciso che da vaso ancora in atto, sono soprattutto mal bianchi, tracheopatie e alterazioni di origine virale (soprattutto maculature/necrosi da TSWV); tra i parassiti animali tripidi, cicaline, afidi, aleurodidi stanno diffondendosi negli impianti, anche se in alcuni di essi, soprattutto quelli in serra, sono già presenti fin dall’inverno.
Qui le problematiche di particolare rilievo (fonte: Bollettino di informazione per la floricoltura a cura del Centro Servizi per la Floricoltura della Regione Liguria di Sanremo).
 
Redazione