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Royal Flora Holland : Horti e Flori Foot Print certificano l’impronta ambientale di piante e fiori

Royal Flora Holland adotta l’HortiFootprint Calculator e il Flori Footprint Tool per dichiarare la sostenibilità dei propri produttori. Questi strumenti, basati sul FloriPEFCR, standard europeo per l'impronta ambientale, sono però orientati a modelli intensivi di monocoltura, suscitando dubbi per la loro applicabilità a contesti produttivi diversi.

 

Dopo la revisione di conformità e l’approvazione della UE dello scorso febbraio, Royal Flora Holland (RFH) ha adottato l’HortiFootprint Calculator di MPS e il Flori Footprint Tool di Greenhouse Sustainability come strumenti ufficiali per dichiarare il livello di sostenibilità dei propri produttori. Come anticipato ad agosto 2023 nel nostro articolo, RFH cerca una leva di marketing etico per certificare e promuovere le sue produzioni intensive e monoculturali, rispondendo alle nuove richieste di trasparenza ambientale espresse dal mercato europeo. Con il riconoscimento ufficiale del FloriPEFCR da parte della Commissione Europea, questa metodologia è ora il riferimento standard per il calcolo dell’impronta ambientale di fiori recisi e piante in vaso. Questo strumento risponde alla crescente domanda di sostenibilità nel settore, ma il modello solleva il dubbio che possa essere stato sviluppato sulla base delle condizioni produttive dei Paesi Bassi, dove predominano pratiche di monocoltura intensiva.  Gli strumenti approvati – HortiFootprint Calculator e Flori Footprint Tool – offrono una metodologia standard per calcolare e confrontare l’impatto ambientale delle colture, basandosi interamente sul FloriPEFCR.  L’adozione di questi strumenti da parte di RFH, che ci pare rispondano meglio a monocolture intensive e pratiche altamente tecnologiche, potrebbe evidenziare delle criticità per altre realtà produttive. La rigidità dei parametri standardizzati potrebbe infatti escludere le realtà che non dispongono delle stesse infrastrutture digitali e logistiche avanzate. L’adozione degli strumenti HortiFootprint Calculator e Flori Footprint Tool potrebbe quindi favorire soprattutto i produttori olandesi, piuttosto che promuovere una reale inclusività all’interno del settore florovivaistico europeo.

Redazione

CREA: convegno sui metodi ottici per monitorare l'azoto nelle colture

Il 15 novembre al CREA di Pescia si terrà il convegno finale del progetto MOMA, che esplora l’uso della fotonica per monitorare l'azoto nelle colture ortofloricole, con impatti sulla sostenibilità.


Si terrà il 15 novembre 2024 presso il CREA-Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo di Pescia (PT) e in modalità online il convegno finale del progetto MOMA, "Metodi Ottici per il Monitoraggio dell'Azoto nelle colture ortofloricole". L’evento avrà l’obiettivo di presentare i risultati chiave ottenuti nel progetto, con particolare attenzione all'uso della fotonica come strumento avanzato per il monitoraggio dell'azoto, una risorsa cruciale per l’efficienza delle coltivazioni e la sostenibilità. Durante l’incontro, saranno presenti esperti del settore ortoflorovivaistico che illustreranno sia le necessità attuali del settore che le opportunità future offerte dalle tecnologie ottiche. Queste tecniche si rivelano essenziali in un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità, ai cambiamenti climatici e alle tendenze di mercato orientate verso una riduzione dell’impatto ambientale. Grazie all’impiego della fotonica, si prospetta infatti un monitoraggio più accurato e sostenibile dell’azoto, un aspetto chiave per la gestione responsabile dei nutrienti nelle colture. Il convegno, patrocinato da MASAF, SOI, e dagli ordini professionali locali, si concluderà con una tavola rotonda dedicata alla discussione della trasferibilità delle tecnologie testate e dei loro impatti potenziali sulle aziende del territorio toscano. Per partecipare, è gradita la registrazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., specificando la modalità prescelta, in presenza o online. Per il programma completo visita la nostra sezione "Webinar, corsi e meeting".

Redazione

Rigenerazione urbana e salute: l’esperienza di Pavia, Ascoli e Pesaro in mostra a Ecomondo

Confagricoltura presenta a Ecomondo l'evento "Rigenerazione urbana: verso i parchi della salute" con le esperienze di Pavia, Ascoli e Pesaro. Appuntamento il 7 novembre 2024, ore 12, allo stand Confagricoltura.

L’evento "Rigenerazione urbana: verso i parchi della salute" si terrà giovedì 7 novembre 2024 alle ore 12.00 presso lo stand Confagricoltura a Ecomondo (Pad. D3, Stand 104-205). Durante l'incontro, rappresentanti dei comuni di Pavia, Ascoli Piceno e Pesaro illustreranno le loro esperienze in ambito di rigenerazione urbana con un focus specifico sui "parchi della salute". L’iniziativa vedrà la partecipazione di Francesco Maccazzola, Presidente di Kepos, Giovanni Biolzi per il Comune di Pavia, Maurizio Piccioni del Comune di Ascoli e Grazia Francescato del Comune di Pesaro. L'evento è organizzato in collaborazione con Assoverde e Kepos.

Redazione

Meeting Nazionale 2024 di Asproflor Comuni Fioriti all’EIMA di Bologna

Il 9 e 10 novembre, Asproflor Comuni Fioriti ospiterà il meeting nazionale all’EIMA International di Bologna, con un programma ricco di incontri tecnici, premi e assegnazioni di bandiere.

 
Asproflor Comuni Fioriti, l’associazione che rappresenta i produttori florovivaisti italiani e sostiene le amministrazioni comunali impegnate nella valorizzazione del verde pubblico, si prepara per il suo meeting nazionale all’interno dell’evento EIMA International 2024 presso Bologna Fiere, in programma sabato 9 e domenica 10 novembre. La collaborazione con EIMA International, esposizione mondiale dedicata alle macchine per agricoltura e giardinaggio promossa da FederUnacoma, sottolinea la sinergia di lungo corso tra i due eventi, in particolare per il decimo anniversario della collaborazione.
Il programma del meeting si aprirà sabato 9 novembre alle ore 10, con il concorso "Donna Comuni Fioriti 2024". In questa occasione, le partecipanti sfileranno sia in abiti tradizionali che in costumi eco-sostenibili, realizzati con materiali di recupero. La sfilata sarà presentata da Rosanna Turina, blogger e imprenditrice, con il supporto di Enrico Leva. Alle 13:30 seguirà un convegno tecnico dal titolo “Sostenibilità e Inclusione”, moderato dal giornalista Lorenzo Sandiford e introdotto dal presidente di Asproflor, Sergio Ferraro. Durante il convegno, esperti del settore e amministratori locali affronteranno temi legati alla sostenibilità, con focus su regolamenti europei, gestione del verde urbano, miglioramento del paesaggio, orti didattici e l’uso di animali cooperanti per lo sfalcio. Un momento centrale del convegno sarà dedicato alla presentazione del progetto innovativo "VerdeComune", realizzato in collaborazione con il Comune di Bellaria Igea Marina, che punta a creare un’esposizione floreale a cielo aperto per testare soluzioni eco-compatibili in floricoltura.
Domenica 10 novembre, dalle ore 10, il meeting culminerà con la premiazione degli Enti vincitori e l’assegnazione della “Bandiera Comune Fiorito” per i Comuni che si sono distinti nella cura e promozione delle aree verdi. Durante la mattinata saranno anche annunciate le città italiane candidate al concorso internazionale "Communities in Bloom" 2025, partner di Asproflor in Italia. L’edizione di quest’anno avrà come tema "Sostenibilità ambientale e Inclusione sociale", in linea con gli obiettivi dell’associazione di promuovere un turismo consapevole e valorizzare l’ambiente attraverso le bellezze floreali delle città.
Il presidente Ferraro ha sottolineato l’importanza del meeting come occasione di confronto e pianificazione tra enti pubblici e professionisti del verde, favorendo progetti che rendano le comunità più accoglienti e attrattive.
Redazione
ognissanti 2024

Per Ognissanti, la floricoltura italiana mostra stabilità in quantità e qualità della produzione, ma segnala un calo della domanda. L’aumento dei prezzi dei crisantemi tra il 10 e il 20% e una domanda in flessione stimata tra l’8 e il 12% confermano una dinamica di mercato matura. I consumatori hanno preferito la varietà multiflora al monoflora per i recisi e le misure di vaso medie (18-24 cm di diametro), con un calo netto per le misure più grandi. L'assenza di preferenze specifiche sui colori evidenzia un mercato consolidato. Sono stati sentiti i direttori dei mercati dei fiori Gianluca Incerpi (MEFIT Pescia), Danilo Simonetta (Sogemi Milano) e Piero Navarro (Mercato di Ercolano), che offrono dettagli sulla commercializzazione della produzione su scala regionale e nazionale; non hanno invece risposto i mercati di San Remo, Torino, Roma e Terlizzi.

L'analisi sulla campagna floricola di Ognissanti 2024 mostra segnali apparentemente contrastanti in alcuni dei nei principali mercati italiani. Gianluca Incerpi, direttore del MEFIT Mercato Fiori e Piante Toscana) di Pescia, osserva un calo del 10% nella produzione nazionale di crisantemi, con il Sud Italia in difficoltà, mentre il Centro-Nord segna un incremento del 3-4%. In risposta, i prezzi dei crisantemi sono saliti del 10-20% per singolo stelo, mentre il consumo e i prezzi di garofani e rose sono rimasti stabili, muovendosi con un leggero ritardo rispetto alle altre varietà. La domanda di crisantemi in vaso ha registrato un risultato positivo al MEFIT, con un sold-out anticipato e un aumento dei prezzi del 15% rispetto alla stagione 2023. Questo aumento generale dei prezzi, accompagnato dalla stabilità dei consumi, suggerisce una flessione della domanda complessiva che ha inciso sull’andamento del mercato. A Ercolano, Piero Navarro responsabile dell'omonimo mercato dei fiori, attribuisce la flessione della domanda a un clima di incertezza e a un andamento climatico imprevedibile, fattori che influenzano le scelte dei consumatori. Per Ognissanti, Navarro ha rilevato una preferenza crescente per i crisantemi multiflora rispetto alla variante monoflora. Tuttavia, le varietà più richieste rimangono quelle tradizionali: lisiantus, crisantemi, anthurium, celosia e violaciocca. Per i prodotti di importazione, come rose, anthurium e dendrobium, si registrano aumenti medi dei prezzi del 15%, anche se la domanda resta stabile o in calo rispetto al passato. Danilo Simonetta, intervistato per conto di Sogemi, società che gestisce il mercato dei fiori di Milano, riporta un calo nella domanda per Ognissanti, specialmente tra le nuove generazioni, meno propense all’acquisto di fiori per questa festività. Sebbene non abbia fornito una percentuale precisa sul calo della domanda, Simonetta fornisce il dato dell’aumento dei prezzi che si attesta al 7-8%. Questo dato su una piazza come Milano, che vede consumi elevati, lascia calcolare che la flessione va ben oltre  il 10%, soprattutto per varietà tradizionali come crisantemi e garofani. Simonetta ha inoltre evidenziato che festività come la Festa della Donna, Festa della Mamma e San Valentino confermano di essere una parte fondamentale del fatturato, arrivando a costituire fino al 50% del totale, un dato che conferma le abitudini dei consumatori del nord Italia.

La flessione della domanda si conferma attraverso i prezzi, che, con aumenti medi tra il 10 e il 20% per i crisantemi recisi e del 15% per i crisantemi in vaso, suggeriscono una riduzione della domanda stimata tra l'8 e il 12% rispetto agli anni precedenti, in linea con il rapporto di Italmercati che a luglio 2024 indicava un trend del -10% per la floricoltura. Questo rallentamento conferma un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, sia per i recisi che per le fioriture, e una minore propensione all’acquisto specifico per la festività di Ognissanti, dimostrando così la maturità raggiunta da questo mercato.

Andrea Vitali