Notizie
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Cristiano Battaglini, amministratore del MEFIT, annuncia il piano di riqualificazione del mercato dei fiori con un finanziamento a fondo perduto da 10 milioni di euro. "Grazie al supporto del Sottosegretario La Pietra e all’impegno del Sindaco Franchi, siamo pronti a trasformare questa struttura in un polo multifunzionale, garantendo sicurezza e innovazione," ha dichiarato Battaglini. Tra le sfide principali: completare i lavori entro il 2026, mantenere l’operatività in sicurezza, trasformare la struttura da energivora a sostenibile e creare nuove sinergie con il territorio.
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Si è tenuto oggi a Firenze, presso Palazzo Incontri, il primo dei tre eventi territoriali del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo, organizzato dal Gruppo Intesa Sanpaolo in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario. Giunto all'ottava edizione, il premio celebra l'eccellenza dell'imprenditoria femminile e delle aziende che investono nella parità di genere e nel welfare aziendale. Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione un miliardo di euro in finanziamenti destinati all'imprenditoria femminile, supportando le aziende attraverso il programma "Il tuo futuro è la nostra impresa".
12 Eccellenze Toscane Riconosciute
Tra le 100 aziende vincitrici a livello nazionale, 12 imprese toscane sono state premiate per il loro impegno e contributo all'economia regionale:
- Pellemoda Società Benefit (Empoli, FI) - Premio Mela D’Oro
- Errebi Cablaggi (Reggello, FI)
- Anthropic Società Benefit (Firenze, FI) - Menzione Speciale Donne per l’Innovazione
- Studio Cavallini & Partners (Pontedera, PI)
- Weabios (Pisa, PI) - Startup
- Alpha General Contractor (Sesto Fiorentino, FI)
- Emanuela Biffoli (Sesto Fiorentino, FI)
- Diddi Dino & Figli (Pistoia, PT)
- Buona (Sesto Fiorentino, FI)
- Soluzioni Per La Stampa (Grosseto, GR)
- Armida (Cecina, LI)
- Bettaknit (Prato)
L'Impegno di Intesa Sanpaolo e Fondazione Marisa Bellisario
Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: "L’impegno della nostra banca verso l’imprenditoria inclusiva e attenta al talento femminile nasce da azioni concrete. Finanziare con un miliardo di euro le realtà che sposano performance economico-finanziarie a politiche di inclusione e welfare è un passo fondamentale. Il Premio Women Value Company riassume questi obiettivi e rinnova ogni anno il plauso alle imprese che pongono al centro delle proprie strategie il beneficio delle donne e del loro lavoro." Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, ha aggiunto: "La straordinaria adesione che ha contraddistinto tutte le edizioni del Women Value Company racconta di un sistema produttivo che ha chiara la fondamentale importanza del contributo femminile alla crescita. Dare spazio e visibilità, riconoscere i meriti e l’impegno di queste PMI è sempre stata una nostra priorità e lo è ancora di più oggi."
Sostenere l'Imprenditoria Femminile per un Futuro Sostenibile
L'edizione 2024 del Premio ha posto l'accento sul supporto alla nuova imprenditoria femminile, enfatizzando temi come la sostenibilità, la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica. Questi elementi sono fondamentali per affrontare le sfide economiche e sociali attuali, in linea con le missioni del PNRR destinate all'inclusione e alla coesione sociale. Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione un miliardo di euro in finanziamenti destinati all'imprenditoria femminile, supportando le aziende attraverso il programma "Il tuo futuro è la nostra impresa".
Prossimi Appuntamenti
Gli incontri territoriali del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo proseguiranno a:
- Milano il 21 novembre, dedicato alle 40 imprese selezionate del nord Italia.
- Napoli il 3 dicembre presso le Gallerie d’Italia, con la partecipazione di 30 imprese del sud del Paese.
Per ulteriori dettagli sulle aziende premiate e sulle iniziative a sostegno dell'imprenditoria femminile, visitate il sito ufficiale di Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo.
Redazione
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
L'Accademia dei Georgofili bandisce un concorso video per studenti in Agraria: premi fino a 2.500€ per interpretazioni sul tema “Coltivando il Futuro”. Partecipazione su Instagram fino al 15/11.
Dopo il successo della prima edizione, l'Accademia dei Georgofili ripropone il concorso "Coltivando il Futuro. L’Agricoltura Intelligente del XXI Secolo", rivolto a studenti e laureandi in Agraria. L'iniziativa invita i partecipanti a creare un video di massimo 3 minuti, volto a interpretare il tema dell’agricoltura moderna e delle sue sfide, utilizzando l’innovazione come chiave di lettura. Per partecipare, i video devono essere pubblicati sul profilo Instagram del partecipante, che dovrà restare pubblico per tutta la durata del contest. Ogni video dovrà includere l'hashtag #ContestGeorgofili2024 e il tag all’account ufficiale dell'Accademia dei Georgofili (@georgofili). E' possibile pubblicare i video fino al 15 novembre 2024. I video saranno valutati da una giuria di esperti nominata dal Presidente dell’Accademia, che premierà i contenuti di maggiore valore conoscitivo, innovativo e tecnico. Sebbene il numero di “like” ricevuti su Instagram possa contribuire alla visibilità del video, non sarà determinante per il giudizio finale. I tre migliori lavori riceveranno un premio in denaro: 2.500 euro per il primo classificato, 1.500 euro per il secondo e 1.000 euro per il terzo. La cerimonia di premiazione si terrà presso la sede dell'Accademia dei Georgofili, con un evento dedicato ai vincitori e alle loro opere. Per maggiori dettagli visita la nostra sezione "Concorsi".
Redazione
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Fieragricola TECH torna nel 2025 a Veronafiere: due giorni per esplorare tecnologie e soluzioni che supportano l’agricoltura nella transizione ecologica.
Redazione
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Il Parlamento Europeo nomina Christophe Hansen come Commissario per l'Agricoltura, succedendo a Wojciechowski. Esperto di geoscienze, Hansen punta a una PAC che tuteli redditi agricoli, giovani agricoltori e sostenibilità nel settore primario europeo.
Durante l’audizione presso la Commissione per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (Comagri), Hansen ha ricevuto l'approvazione della maggioranza dei coordinatori, sottolineando l'urgenza di assicurare un reddito equo agli agricoltori e di potenziare il loro potere contrattuale lungo la filiera agroalimentare. Ha posto l'accento sulla necessità di una PAC che incentivi il ricambio generazionale, agevolando l’accesso alla terra e al credito per i giovani agricoltori e proponendo misure che riducano le barriere all’ingresso nel settore. Le organizzazioni agricole italiane hanno accolto positivamente la nomina, sperando in una stretta collaborazione con il nuovo Commissario. Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha espresso apprezzamento per le dichiarazioni di Hansen sulla sburocratizzazione e il sostegno al reddito agricolo. "Serve un forte bilancio a favore dell'agricoltura per garantire competitività e sostenibilità", ha affermato Giansanti, evidenziando l’importanza di investimenti in ricerca e innovazione. Anche Cristiano Fini, presidente di CIA-Agricoltori Italiani, ha dato il benvenuto a Hansen, auspicando che la revisione della PAC favorisca esclusivamente chi opera attivamente nel settore agricolo. Ha apprezzato l’attenzione di Hansen verso il giusto reddito per i produttori e la centralità del comparto agricolo europeo, due elementi considerati fondamentali per la sostenibilità del settore. Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha commentato la nomina di Hansen evidenziando la necessità di affrontare sfide cruciali per l’agricoltura italiana ed europea. Prandini ha sottolineato l'importanza di una politica europea che garantisca una sostenibilità reale e duratura, tutelando il reddito degli agricoltori e promuovendo la qualità e sicurezza alimentare. La conferma di Christophe Hansen come Commissario per l'Agricoltura rappresenta un momento di svolta, con l’obiettivo di rendere il settore agricolo europeo più resiliente e competitivo. Le organizzazioni agricole italiane, attente alle sfide del ricambio generazionale, della sostenibilità e dell’innovazione, si preparano a una collaborazione attiva per una PAC capace di rispondere alle esigenze attuali e future dell’agricoltura europea o meglio del settore primario.
Redazione