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Premio per l’innovazione in agricoltura di Confagricoltura
Particolare attenzione alla transizione ecologica, energetica e digitale nella 4^ edizione del “Premio nazionale per l’innovazione in agricoltura”.
L’edizione 2023 del premio, che è promosso da Confagricoltura, ha preso il via il 1° giugno e sarà aperta alle candidature fino al 15 luglio. Possono candidarsi «le imprese agricole che, in forma singola e associata, hanno introdotto negli ultimi 3 anni innovazioni di prodotto, di processo, di organizzazione o marketing riguardanti l’azienda o il rapporto tra questa e altri soggetti della filiera, inerenti prettamente alla dimensione agricola oppure alla sua connessione con quella urbana, culturale, artistica e sociale».
Con questa iniziativa Confagricoltura intende «valorizzare la varietà di soluzioni tecnologiche, manageriali e organizzative delle realtà del settore primario, con l’obiettivo di enfatizzare il ruolo centrale degli imprenditori agricoli come promotori di sviluppo economico».
I principali ambiti delle innovazioni che saranno valutate sono «la lotta ai cambiamenti climatici, la gestione della risorsa idrica e del suolo, il carbon farming, la riduzione dei costi, l’efficientamento dei processi produttivi, le energie rinnovabili, l’agricoltura di precisione, il miglioramento della qualità dei prodotti, la comunicazione e il marketing aziendale».
Le domande di partecipazione possono essere presentate - fino al 15 luglio 2023 - tramite email, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La valutazione, da parte di una commissione composta da rappresentanti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico, avverrà nel mese di ottobre e la premiazione entro la fine dell'anno.
Ulteriori informazioni per la partecipazione sono disponibili nella sezione “Premio nazionale per l’innovazione nel settore dell’agricoltura” del sito di Confagricoltura qua
 

Redazione

Myplant & Garden: iniziato il percorso verso l’edizione del 2024

Dopo la presenza del 27 maggio scorso a Monopoli alla XV “Giornata nazionale del vivaismo mediterraneo” (vedi) la partecipazione di domani al I “Congresso nazionale del fiore” organizzato da Coldiretti con Assofloro e Affi (Associazione floricoltori e fioristi italiani) a Leverano (1-2 giugno) e a seguire al festival “Leverano in fiore”, in cui è prevista la 9^ edizione del concorso di composizioni floreali “Arteflorando”, con un’installazione botanica a cura della Bloom’s Accademy di Patrizia di Braida.
È iniziato in Puglia il percorso di preparazione e avvicinamento di Myplant & Garden – International Green Expo, il maggiore salone del florovivaismo e del verde italiano, alla prossima edizione, che si terrà dal 21 al 23 febbraio 2024 a Milano.
Toccherà poi al Lazio, per un meeting a Latina con le aziende del comparto, organizzato insieme al Consorzio Myplant, formato da imprese del settore il cui scopo è condividere idee e progetti a favore di tutta la filiera, dalla produzione, alla distribuzione, alla vendita, e coinvolgere quante più realtà del comparto a far parte della comunità di Myplant. Sempre con il Consorzio, a luglio si svolgeranno gli incontri coi produttori toscani a Viareggio e successivamente in Sicilia e Veneto a settembre.
Nel frattempo, a giugno visite in Kenya, Olanda (per cui è prevista anche una seconda tappa a novembre) e Germania (sia a giugno che a ottobre). In calendario pure due trasferte in Francia (settembre e dicembre) e, nel mezzo, una “tre-giorni” in Spagna e la partecipazione all’assemblea generale annuale della International Federation of Landscape Architects (IFLA) Europe a Napoli, ospitata dall’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP): un’occasione straordinaria per parlare di verde, paesaggio e territorio.
Tornando in Italia, a metà ottobre, Myplant sarà partner del Meeting internazionale di Arte Floreale a San Marino.

Redazione

Giornata del vivaismo mediterraneo premio Capitanio

Focus sul florovivaismo italiano alla Giornata del vivaismo mediterraneo di ANVE il 27 maggio. Presenti i vertici d’AIPH. Premio a tesi dell’Università di Pisa.

 
Due tesi di laurea di studenti dell’Università di Pisa, una sull’uso dei fanghi di cartiera come ammendanti e l’altra sulla valutazione fitostatica degli alberi, si sono aggiudicate il Premio di laurea “Stefano Capitanio” in occasione della “XV Giornata nazionale del vivaismo mediterraneo” a Monopoli in Puglia. 
Al centro della Giornata, organizzata il 27 maggio scorso dall’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori (ANVE) presso i Vivai Capitanio, un convegno sul tema “Florovivaismo italiano: un’eccellenza da promuovere e sostenere”. Convegno moderato da Charles Lansdorp al quale è intervenuta, dopo i saluti del presidente di ANVE Luigi Pagliani e del suo predecessore Leonardo Capitanio, padrone di casa nonché presidente dell’International Association of Horticultural Producers (AIPH), l’associazione internazionale dei florovivaisti, la senatrice Vita Maria Nocco (membro della 5° Commissione di programmazione economica e bilancio), la quale ha parlato del Ddl delega sul florovivaismo presentato il 18 maggio scorso al Ministero dell’agricoltura, che, oltre a impostare un sistema efficace di promozione e programmazione, introdurrà un sistema per la raccolta dei dati di settore.
Brunella Saccone, dirigente dell’Ufficio Agroalimentare e Vini dell’Agenzia ICE, ha illustrato le attività passate ed in essere, fra cui l’implementazione del sito phytoweb.it a supporto dell’export e la promozione internazionale del comparto attraverso la stampa e webinar per i progettisti del verde dei Paesi in via di sviluppo. Mentre Tim Briercliffe, segretario generale AIPH, ha offerto una panoramica su quanto la sua associazione fa per promuovere il florovivaismo mondiale e riferito sulle prossime importanti Expo che coinvolgeranno il florovivaismo, tra cui Doha-Quatar 2023, Chengdu-Cina 2024, Izmir 2026 e Yokohama- Giappone 2027. Quindi sono intervenute, per le due maggiori fiere italiana del settore florovivaistico, Valeria Randazzo (Brand Manager di Myplant & Garden – V Group) e Gloria Oppici (Brand Manager di Flormart – Fiere Parma).
Poi è stata la volta dell’assegnazione del Premio di Laurea “Stefano Capitanio”, istituito per ricordare l’opera e il lavoro del socio fondatore e rivolto a giovani laureati. «Quest’anno, nonostante le valutazioni siano state particolarmente difficili a causa della bontà ed interesse di tutti gli elaborati ricevuti – come sottolineato da Barbara De Lucia, membro della giuria tecnica e professore dell’Università di Bari - l’Università di Pisa ha fatto l’en plein». A vincere la categoria “laurea triennale” è stata Alice Vezzosi del Corso di laurea in Scienze Agrarie con una tesi intitolata “Da rifiuto a risorsa: valorizzazione dei fanghi di cartiera come ammendante in floricoltura e infrastrutture verdi”. Nella categoria “laurea magistrale”, Edoardo Raccosta, proveniente dal Corso di Laurea in Progettazione e gestione del verde urbano e del paesaggio, ha appassionato la giuria con l’elaborato “Valutazione fitostatica degli alberi a dimora sul Viale delle Piagge di Pisa”.
 

Redazione

L'Unione Europea rafforza la capacità di risposta agli incendi con più mezzi, ma anche uomini e basi operative.

L'Unione Europea ha adottato misure decisive per affrontare la minaccia degli incendi boschivi, aumentando la sua flotta antincendio da 13 a 28 mezzi nel corso del 2023. La flotta antincendio dell'UE comprende 10 Canadair, 14 aerei anfibi leggeri e 4 elicotteri, pronti per l'intervento in caso di emergenza.

Inoltre, oltre 400 vigili del fuoco sono stati pre-posizionati in Grecia, Francia e Portogallo per garantire una risposta rapida e coordinata. Questi sforzi mirano a protegger e le popolazioni e l'ambiente, garantendo una risposta tempestiva di fronte alle crescenti condizioni climatiche avverse che favoriscono la propagazione del fuoco.

I nuovi mezzi sono stati distribuiti strategicamente in diverse basi operative situate in dieci Stati membri dell'UE, tra cui Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Svezia. Questa distribuzione mira a garantire una copertura più ampia e una risposta tempestiva in caso di emergenze legate agli incendi boschivi.

L'incremento della flotta antincendio rappresenta un impegno significativo dell'UE nel contrastare gli incendi boschivi e proteggere le comunità e l'ambiente dalle devastazioni causate dal fuoco. La nuova capacità operativa consentirà di intervenire in modo più efficace e rapido durante la stagione estiva, caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse e rischio di incendi.

Redazione

Flora Toscana vice presidente Alessia Spinetti - presidente Ugo Conforti

Consiglio d’amministrazione rinnovato: 3 membri da fuori regione. Spinetti prima donna vicepresidente. Vendite a 48 mln d’euro nel 2022. Borsa di studio Batoni.

 
L’annuncio della volontà di istituire una borsa di studio annuale per gli studenti dell’Istituto tecnico agrario Anzilotti di Pescia in memoria di Paolo Batoni, il presidente prematuramente scomparso lo scorso febbraio (vedi), ha aperto giovedì 25 maggio l’assemblea di Flora Toscana, cooperativa con oltre 230 soci che si occupa di produzione e commercializzazione di fiori, fogliame reciso e piante in vaso, dalla talea al prodotto finito.
Il bilancio 2022 di Flora Toscana, approvato dall’assemblea dei soci all’unanimità, si è chiuso con vendite oltre i 48 milioni di euro, indebitamento in calo e investimenti per quasi 1 milione di euro, fra i quali un impianto fotovoltaico a servizio del nuovo stabilimento di via Caravaggio. Anche a livello di bilancio consolidato, ha fatto sapere la cooperativa florovivaistica pesciatina, «il risultato è stato molto positivo con ricavi oltre i 72 milioni di euro e utile di circa 2 milioni».
Durante l’assemblea è si è svolto il rinnovo delle cariche sociali. È stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione (cda), che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio 2025, con alcune novità: l’elezione di 3 consiglieri provenienti da fuori Regione Toscana e 2 consiglieri under 35.
Il nuovo cda è composto da 13 membri: Michele Alfano, Marco Conforti, Ugo Conforti, Roberta Franceschini, Nicolò Giuntoli, Marco Innocenti, Roberto Maglio, Fabrizio Marsalli, Giovanni Nicastro, Giuseppe Pagni, Marco Pagni, Lorenzo Pastori e Alessia Spinetti.
Il cda si è riunito per l’elezione della presidenza, nominando Ugo Conforti presidente e Alessia Spinetti nel ruolo di vicepresidente, prima donna ad assumere tale carica nella storia di questa cooperativa.
 

Redazione