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I vertici di Mefit replicano a domande e critiche di questi giorni chiarendo il loro operato: «Abbiamo sempre agito alla luce del sole e nel rispetto degli indirizzi delle maggioranze comunali».

L’amministratore unico e il direttore dell’azienda speciale Mercato dei fiori della Toscana – Città di Pescia hanno invitato a riprendere il servizio i cinque ex dipendenti Comicent il giorno stesso dell’ordinanza di reintegro e risarcimento: il 24 aprile. Uno dei lavoratori è già rientrato. Il bilancio 2014 è stato regolarmente adottato il 15 aprile e trasmesso il 20 al sindaco Giurlani.
Il direttore Salvadorini replica a Flai Cgil: se errore c’è stato, è stato compiuto in accordo con gli indirizzi della giunta di allora, legati all’irregolarità di una riassunzione senza concorso, come confermato dalla Corte dei Conti.
L’amministratore unico Baldaccini afferma che il Mefit non potrà esimersi dal ricorso contro la sentenza in relazione anche agli obblighi che ha nei confronti della Corte dei Conti che suggeriscono di opporsi al reintegro e al risarcimento fino all’ultimo grado di giudizio.
Certo ora, con l’ordinanza del Giudice del lavoro, che potrebbe comportare un esborso tra 300 mila e oltre 450 mila euro (non più 500 mila, però, visto che uno dei dipendenti è già rientrato), le prospettive sono diventate molto più nere. Ma non irrecuperabili, secondo il direttore Salvadorini, il quale ricorda che «possono ancora succedere tante cose e la stangata potrebbe ridursi notevolmente, qualora fossero confermate le accuse di truffa e peculato a due degli ex dipendenti Comicent». E, in ogni caso, una volta chiarita l’entità dell’esborso, «può essere attuato un piano di rientro pluriennale da inserire nel bilancio di previsione dell’azienda speciale Mefit».
Intanto gli altri quattro ex dipendenti Comicent formalmente hanno rinunciato al posto di lavoro chiedendo soldi, quando invece tutte le trattative intercorse dal settembre 2012 al novembre 2014 sono sempre naufragate perché almeno tre di loro hanno chiesto, senza transigere, la riassunzione.

Fonte: Mefit

linea verde mefit

"Linea Verde" di Patrizio Roversi, andata in onda su Rai 1 Domenica 26 aprile alle 12,20 parte da Pescia come cornice fiorita per la direttrice Lucca Pistoia e chiude nella Svizzera pesciatina con sorana e il suo fagiolo.

campagna mura

Domenica 26 aprile e domenica 3 maggio, appuntamento con l’ottava edizione de “La campagna dentro le mura”, la manifestazione che permette di visitare il sistema museale dei giardini  privati di Buggiano Castello.

Ogni due anni, gli abitanti del borgo medievale di Buggiano Castello (Pistoia) aprono le porte delle loro case ai numerosi visitatori che giungono in paese per ammirare i caratteristici giardini d’agrumi e gli orti segreti, inseriti nel sistema museale della Provincia di Pistoia ed aperti eccezionalmente in occasione della manifestazione “La campagna dentro le mura”.
L’edizione 2015, che si svolgerà domenica 26 aprile e domenica 3 maggio, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, è organizzata, come di consueto, da Associazione Culturale Buggiano Castello e Comune di Buggiano, con il patrocinio di Provincia di Pistoia, Regione Toscana e Anci per Expo.

I giardini inseriti nel circuito sono diciannove e sarà possibile visitarli liberamente (tempo stimato 3 ore): i visitatori saranno accolti dai proprietari, che li guideranno alla scoperta del proprio tesoro e forniranno attente spiegazioni botaniche; la visita sarà allietata da musica itinerante e da degustazioni di dolci agli agrumi.

La tradizione degli orti-giardino a Buggiano Castello affonda le radici in tempi remoti (sono documentati già nel Catasto del 1427). Coltivati in prevalenza con piante aromatiche e ornamentali, fra esse spiccano gli agrumi, una presenza particolare nella Toscana delle colline preappenniniche: il microclima di Buggiano Castello, mitigato dall’esposizione a sud del paese e dalla presenza delle acque del vicino Padule di Fucecchio, crea un habitat favorevole alla coltivazione di agrumi.

Anche per questa edizione, il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto per la manutenzione ed il recupero del paese medioevale, in particolare per il progetto di recupero di Porta San Martino: l’Associazione Culturale Buggiano Castello ha, infatti, fra le finalità del suo statuto quella di preservare e tutelare le bellezze storico artistiche e naturalistiche di questo borgo collinare della Valdinievole.

Informazioni:
Parcheggio: a Borgo a Buggiano sarà possibile lasciare l’automobile nei parcheggi gratuiti e raggiungere il borgo collinare grazie a comode navette gratuite oppure attraverso una breve camminata in mezzo agli uliveti
Prezzo: 7 € intero, 5€ ridotto
Orario: domenica 26 aprile e domenica 3 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19.

Informazioni più dettagliate sono rintracciabili sul sito dell’Associazione nella sezione dedicata a “La campagna dentro le mura”.

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ';document.getElementById('cloak4db48316ecba220513bce9a8d06657f5').innerHTML += ''+addy_text4db48316ecba220513bce9a8d06657f5+'<\/a>'; - www.buggianocastello.it

Redazione Floraviva

intersolar

Presso Intersolar Europe ed ees Europe 2015 tutte le informazioni sul fotovoltaico come parte di sistemi energetici integrati per l'autoconsumo.

Sfruttare l'energia autoprodotta con il proprio impianto solare diventa sempre più allettante, sia per proprietari di immobili e clienti finali che per aziende. I nuovi prodotti e tecnologie verranno presentati a Intersolar Europe ed ees Europe, dal 10 al 12 giugno a Monaco di Baviera. Durante l’Intersolar Europe Conference saranno illustrati gli ultimi trend sulle "smart home" mentre l'Intersolar AWARD e l'ees AWARD premieranno gli sviluppi più innovativi.

Di fronte a remunerazioni per l'immissione di energia solare che continuano a scendere, vale sempre più la pena realizzare il proprio impianto fotovoltaico, soprattutto in ottica di autoconsumo. Grazie ai prezzi dei moduli solari significativamente calati negli ultimi anni produrre energia solare dal proprio tetto è diventato interessante per consumatori privati e aziende. L'installazione di moduli solari, tuttavia, è solo il primo passo verso l'approvvigionamento energetico indipendente. Solo con componenti aggiuntivi inseriti in sistemi intelligenti è possibile sfruttare il pieno potenziale.

Accumulatore di energia o pompa di calore: pensare al sistema globale
Chi prende in considerazione l'auto-approvvigionamento di energia solare, deve tenere presente il sistema nella sua totalità. Parte integrante sono ad esempio gli accumulatori di energia. Grazie a essi l'energia prodotta in eccesso può essere immagazzinata per quei momenti in cui non vi è sole ma è necessaria energia. Il proprietario di un accumulatore in questo modo si rende temporaneamente indipendente dalla rete elettrica. Anche le pompe di calore, che ad es. utilizzano la geotermia o il calore ambientale per il riscaldamento degli ambienti e dell'acqua, possono essere collegati a un impianto fotovoltaico. L'elettricità necessaria per azionare la pompa di calore può essere prodotta parzialmente con un impianto fotovoltaico, che al contempo potrebbe anche ricaricare un'auto elettrica. Con i moderni sistemi di controllo le diverse fonti di energia e i carichi si gestiscono in modo ottimale. I primi passi verso le smart ho me, le case intelligenti.

Chi non consuma tutta l'energia prodotta o ottiene surplus elevati, può anche vendere l'elettricità direttamente a un consumatore finale oppure commercializzarla in modo professionale tramite un'azienda di vendita diretta.

Le infrastrutture di rete e la gestione dei consumi evolvono
L’Intersolar Europe Conference dedica due eventi ai nuovi sviluppi della produzione decentrata di energia e dell'autoconsumo. All'incontro intitolato "Smart Ideas in a Smart Energy Infrastructure" i rappresentanti di enti erogatori locali, gestori di rete e altri fornitori di servizi discuteranno dei possibili effetti collegati con il crescente decentramento della produzione di energia con impianti fotovoltaici. Tra i vari temi, verrà dato risalto ai sistemi di accumulo energetico e alle smart grid (mercoledì 10 giugno, ore 14:00 presso ICM, sala 13 B).

La decisione su quando e come sfruttare l'energia autoprodotta sarà al centro del dibattito intitolato "Smart Future”: The Fascinating Sides to Intelligent Homes“. L'attenzione sarà rivolta alle applicazioni online, con cui si possono gestire flusso e consumo energetico in abitazioni mono e plurifamiliari, in modo da ridurre al minimo l'impatto ambientale e aumentare al massimo i vantaggi economici (mercoledì 10 giugno, ore 16:00 presso ICM, sala 13 B). Gli interessati potranno trovare il programma dettagliato di tutti gli interventi ed eventi previsti nell'ambito di Intersolar Europe e Intersolar Europe Conference dalla fine di aprile 2015 sul sito www.intersolar.de.

Il riconoscimento per le soluzioni e i prodotti più innovativi
Alla base dei nuovi sistemi intelligenti vi sono soluzioni e prodotti pionieristici. Dal 10 al 12 giugno Intersolar Europe e il concomitante ees Europe, il salone specialistico internazionale dedicato a batterie, ai sistemi di accumulo energetico e ai metodi innovativi di produzione, offrono una panoramica sugli sviluppi tecnologici in tutto il mondo. Nuovi prodotti e soluzioni all'avanguardia di entrambe le fiere vengono premiati in diverse categorie con l'Intersolar AWARD e l'ees AWARD.
 
Nel 2014, ad esempio, per la categoria "Fotovoltaico" è stato premiato un modulo di controllo della SMA Solar Technology AG, che abbatte il consumo di carburante nei sistemi ibridi diesel-fotovoltaico. Nella categoria "Progetti solari in Europa", tra i vari candidati è stato insignito del premio il sistema per la fornitura di energia elettrica e termica di un centro scolastico e sportivo, realizzato dalla GOLDBECK Solar GmbH. Determinante in questo caso la combinazione intelligente di impianto fotovoltaico e impianto di cogenerazione. Tra i vincitori dell'"ees AWARD" un accumulatore di energia della ViZn Energy Systems, che ha convinto con la sua coerente configurazione ecologica.

Anche le proposte che verranno presentate all'edizione 2015 seguiranno i trend tecnologici e i mercati globali: celle solari in nuovi design e moduli ottimizzati, infatti, in futuro aumenteranno il rendimento degli impianti fotovoltaici. Nel mondo vengono costruiti sempre più impianti fotovoltaici di grandi dimensioni e i nuovi requisiti in termini di gestione dell'energia e di integrazione dei sistemi esigono tecnologie intelligenti e soluzioni di accumulo energetico flessibili. Di fronte a questo scenario gli organizzatori e i partner delle fiere auspicano di accogliere nuove entusiasmanti tecnologie da tutto il mondo anche nel 2015.

Intersolar Europe 2015 si svolgerà dal 10 al 12 giugno presso Messe München.
Per maggiori informazioni su Intersolar Europe, consultare il sito web: www.intersolar.de.

Gli sponsor di Intersolar Europe
Intersolar Europe è sponsorizzata dalle più autorevoli associazioni industriali di categoria del settore dell’energia solare, quali in esclusiva, l'Associazione tedesca dell'Industria Solare (BSW-Solar), nonché la Società tedesca per l’energia solare (DGS), la Federazione europea dell'Industria Solare Termica (ESTIF), la Società Internazionale per l'Energia Solare (ISES), la SEMI (Europe) e infine la VDMA-PV, ovvero la Piattaforma dei mezzi di produzione del fotovoltaico facente parte dell'Associazione tedesca dei costruttori di macchine e impianti (VDMA). Con il sostegno dell’Associazione europea dell'industria fotovoltaica (EPIA).

Intersolar
Intersolar, con esposizioni e conferenze in quattro continenti, è la maggiore fiera internazionale per l'intera industria del solare e i suoi partner. Unisce uomini e aziende di tutto il mondo con l'obiettivo di dare più peso all'energia solare tra le fonti di approvvigionamento energetico.

È la fiera leader mondiale per l'industria solare e i suoi partner. Intersolar Europe ha luogo ogni anno presso la Messe München.
La fiera e la conferenza sono incentrate sul fotovoltaico, sulle tecniche di produzione fotovoltaica, sui sistemi di accumulo energetico e sull'energia termica rinnovabile. Dal momento della sua istituzione, Intersolar è avanzata a piattaforma del settore del solare più importante per produttori, fornitori, grossisti e fornitori di servizi.

Nel 2014 hanno preso parte a Intersolar Europe 1.082 espositori internazionali e 42.380 visitatori di settore. Circa 1.100 partecipanti alla conferenza e 200 relatori hanno discusso delle attuali tematiche del settore e degli sviluppi di tecnologia, mercato e politica.

Grazie a un’esperienza più che ventennale Intersolar riunisce i protagonisti internazionali dell’industria solare dai mercati più influenti, con una formula che nessun'altra manifestazione riesce a riprodurre. Le fiere e le conferenze Intersolar sono tenute a Monaco di Baviera, San Francisco, Mumbai, Pechino e San Paolo. Questi eventi internazionali sono integrati dagli Intersolar Summit, organizzati in tutto il mondo nei nuovi mercati solari in crescita.

Nel 2015, parallelamente a Intersolar Europe, verrà organizzata la seconda edizione di ees Europe, il salone specialistico internazionale dedicato alle batterie, ai sistemi di accumulo energetico e ai metodi innovativi di produzione. ees Europe abbraccia l‘intera catena di creazione del valore nella tecnica delle batterie e dei sistemi di accumulo energetico.

Per maggiori informazioni su Intersolar Europe, consultare il sito web: www.intersolar.de.

Intersolar Europe è organizzata dalla Solar Promotion GmbH di Pforzheim e dalla Freiburg Wirtschaft Touristik und Messe GmbH & Co. KG (FWTM) di Friburgo.

Redazione Floraviva

spam telefonico

Disponibile il vademecum del Garante Privacy destinato a consumatori e aziende per prevenire e contrastare il marketing selvaggio. Antonello Soro: ‘Auspichiamo pronta revisione del registro delle opposizioni’.

“A chi può chiedere aiuto un utente esasperato dalle telefonate indesiderate? Si può monitorare il comportamento di un consumatore online? Come evitare che una promozione commerciale si trasformi in un boomerang per l’immagine di un’impresa? Quali sono le regole che deve rispettare un’azienda per contattare i potenziali clienti sui social network?”. Lo scrive oggi il Garante Privacy in un comunicato, aggiungendo che queste sono solo alcune delle domande alle quali risponde il nuovo vademecum "VIVA  I CONSIGLI, ABBASSO LO SPAM". Dal telefono al supermercato: il marketing a prova di privacy”, pubblicato dal Garante della protezione dei dati personali per spiegare ai consumatori quali sono i loro diritti e come esercitarli e per stimolare le imprese a migliorare la relazione positiva che devono instaurare con i propri utenti ed evitare che il mondo delle promozioni commerciali degeneri solo nel “Far West” dello spam.

I consumatori potranno scoprire come impedire ad un’impresa di violare la loro privacy, intromettendosi senza consenso nella loro vita quotidiana con telefonate o messaggi indesiderati, oppure spiando di nascosto i loro acquisti. Le aziende troveranno indicazioni su come poter affiancare il consumatore – ascoltandolo e fidelizzandolo senza essere invadenti – e approfondire i tanti provvedimenti adottati dal Garante per sviluppare corrette pratiche di marketing.

Il vademecum analizza, infatti, in maniera specifica i problemi ricorrenti legati alle promozioni telefoniche e al funzionamento del Registro delle Opposizioni, così come alle tessere di fidelizzazione, ma anche quelli posti dalle nuove frontiere della comunicazione (come le promozioni tramite e-mail, la messaggistica istantanea e i social network).

“Il rispetto del consumatore e il corretto uso dei suoi dati personali – a partire da quelli necessari per contattarlo fino alle informazioni più private, come gusti e preferenze – differenziano le imprese che vedono i propri clienti come semplice “preda”, da quelle che scelgono di operare in modo trasparente, ponendo al centro della loro attività, oltre che la qualità dei prodotti e servizi offerti, anche e soprattutto la fiducia dei propri acquirenti - sottolinea il Presidente dell’Autorità, Antonello Soro – Auspichiamo comunque una rapida revisione legislativa del Registro delle opposizioni che renda più efficace la tutela dei consumatori”.

Redazione Floraviva