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massimo giletti

L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, ha deciso di assegnare il Premio Uomo dell’Anno 2015, giunto alla quinta edizione, a uno dei volti più popolari e amati della Rai, Massimo Giletti.

Dopo lo stilista Renato Balestra, il direttore d’orchestra Andrea Battistoni, il giornalista Bruno Vespa, il critico d’arte Philippe Daverio, ecco, quest’anno, un personaggio eclettico che con il suo programma “L’Arena” è l’artefice di una delle trasmissioni più seguite su Rai Uno.
Giletti nasce a Torino da una famiglia di proprietari tessili, si laurea in giurisprudenza con 110 e lode, si trasferisce a Londra poi, dopo un brevissimo periodo nell’azienda di famiglia, scappa a Roma. Nel 1988 esordisce come giornalista ed entra nella redazione del programma televisivo di Rai 2 “Mixer”, di Giovanni Minoli, che considera il suo maestro, dove rimarrà per circa sei anni e, successivamente, come conduttore negli anni ’90.
Sempre su Rai 2 “Mattina in famiglia”, “Mezzogiorno in famiglia”, “I fatti vostri”, solo per citarne alcuni e, dal 2002, diventa il volto di Rai Uno, per la quale ha condotto varie trasmissioni. Dal 2005, con grande successo, conduce L’Arena”, un programma nel quale affronta tutti i temi di grande attualità, che spaziano dalla politica - tenendosi sempre al di sopra delle parti - ai problemi quotidiani e, grazie alla serietà con cui entra in temi spesso molto scottanti, riesce sempre a raccontare avvenimenti di cronaca in modo corretto e positivo.
Nel suo programma dedica molta attenzione anche al mondo dello spettacolo, dell’arte e in ogni puntata ospita sempre un personaggio di altissimo livello, con il quale, grazie alla sua sorridente cordialità, riesce a creare una conversazione all’apparenza semplice e amichevole, come in un salotto di casa. Una delle qualità di Giletti è che lascia parlare l’ospite senza interromperlo, bastonandolo quando serve, ma sempre con grande educazione, ironia ed eleganza. Pochi ne conoscono il lato profondamente umano, rivolto ai deboli e agli ammalati.
Inoltre, tantissimi i programmi presentati da Massimo in questi anni che spaziano dalla Cerimonia del “Fifa World 2000” al Foro Italico di Roma a “Miss Italia nel Mondo”, “Beato tra le Donne”, “Ciak si canta”, ha ideato e condotto lo show “I grandi della Musica”, “Sanremo dalla A alla Z” e “I duellanti”.  Ha guidato la maratona benefica per Telethon, ma il suo appuntamento tradizionale, ormai da anni e al quale è molto legato, è sicuramente “Una voce per Padre Pio”.
L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, quindi, ha deciso di premiare un personaggio che, nel distinguersi in maniera seria e professionale fra informazione e cultura, trova spazio ed entusiasmo anche per i profondi valori dell’anima.
La premiazione avrà luogo a Milano il 12 ottobre p.v. alle ore 18,00 a Palazzo Cusani, palazzo seicentesco nel cuore di Brera, che è stato la residenza di Radetzky durante le cinque giornate di Milano. Attualmente è sede di rappresentanza della Nato a Milano. Dal 2012 è, inoltre, sede del Comando Militare Esercito Lombardia.

Redazione Floraviva

Gianpaolo bucchioni

Intervista a Gian Paolo Bucchioni, titolare di Generali Arredamenti, leader in Italia nella progettazione di ambienti per l’applicazione di terapie non farmacologiche dell’Alzheimer e di altre forme di demenza, nonché per l’ordinaria gestione di questa categoria di malati. Nell’azienda pistoiese si è tenuto un importante seminario di aggiornamento sulle prospettive di tali terapie fondate sulla stimolazione multisensoriale.

«Lo scopo della nostra iniziativa era porre l'attenzione sugli sviluppi delle terapie non farmacologiche a livello europeo e far capire cosa si riesca a sviluppare in ambienti tecnologicamente attrezzati per la stimolazione multisensoriale, quali siano i loro benefici. Abbiamo individuato nella dott.ssa Amèlia Martins, membro ISNA e formatore Snoezelen autorizzato in Spagna e Portogallo, colei che poteva fare al meglio il punto sui risultati di tale pratica nelle strutture adibite al decadimento cognitivo e all’Alzheimer, essendo costei, oltre che una eccellente studiosa di neuropsicologia clinica, anche un operatore qualificato impegnato in prima persona sul campo in qualità di direttore tecnico della Casa Santa Beatriz da Silva di Granada».
Così Gian Paolo Bucchioni, titolare di Generali Arredamenti, spiega a Floraviva le ragioni del seminario di aggiornamento “Terapie non farmacologiche e stanza multisensoriale: le prospettive terapeutiche”, riservato a infermieri e operatori della riabilitazione, che si è tenuto per due giorni alcune settimane fa nella propria sede in località Bonelle a Pistoia. Fra i temi affrontati in tale occasione da Amèlia Martins, ci sono stati la definizione e l’utilizzo della metodologia terapeutica multisensoriale (una terapia della demenza, dell’autismo o di altre patologie conseguenti a danni cerebrali che si avvale di ambienti multisensoriali controllati); il funzionamento delle varie attrezzature di stimolazione multisensoriale e la corretta pianificazione delle sessioni di stimolazione, nonché la valutazione dei risultati.    
Generali Arredamenti è un’azienda pistoiese all’avanguardia nella progettazione e nell’allestimento di ambienti per l’applicazione di terapie non farmacologiche dell’Alzheimer e di altre forme di demenza, che «ha strutturato presso la propria sede – come dice Bucchioni - una équipe multidisciplinare fatta da personale sanitario, infermieri e fisioterapisti, per dar corpo a una progettazione di ambienti terapeutici che parta sempre dalle esperienze dirette degli operatori e sia scientificamente verificabile». Generali Arredamenti, aggiunge Bucchioni, è dotata di un «laboratorio di sperimentazione, con la stanza multisensoriale, le tavole tattili, il posto letto “gentle care” e il progetto del treno per la terapia del viaggio». «Con questo seminario abbiamo voluto presentarci come il principale operatore economico in Italia (se non l’unico) nella progettazione e realizzazione di ausili, protesi e arredi all’avanguardia nel supporto di una corretta applicazione delle principali terapie non farmacologiche».
Dunque, che cosa è emerso nel seminario di Amèlia Martins riguardo alle ultime ricerche e ai risultati di questo approccio metodologico alla demenza e quindi sull’uso di attrezzature di stimolazione multisensoriale?
«Come anche dalle relazioni svolte a Pistoia in occasione del sesto convegno nazionale sui centri diurni Alzheimer, è emerso che l’ambiente arricchito è fondamentale nel contrasto al decadimento cognitivo. La stimolazione multisensoriale svolta in ambienti strutturati e applicata con metodo, rappresenta una risposta terapeutica fondamentale. Il far interagire con elementi luminosi, sonori, olfattivi e tattili i pazienti consente un duplice risultato: la creazione di un ambiente protetto che aiuta a calmare o controllare gli stati di agitazione; la generazione di stimoli interattivi capaci di destare in qualche modo interesse o attenzione nei malati».
Ecco, può spiegare, in sintesi, come deve essere strutturata una stanza multisensoriale adeguata e come devono essere concepiti gli arredi protesici per la demenza? E come utilizza e utilizzerà queste conoscenze Generali Arredamenti?
«Diciamo che Generali Arredamenti persegue ormai da anni l’obiettivo di dare alle persone affette da demenza l’opportunità di invecchiamento in una struttura con una qualità di vita analoga a quella di cui godono le persone anziane non dementi. Oggi è più corretto quindi parlare di ambiente arricchito, ambiente terapeutico, ambiente protesico: tutte definizioni che ampliano il concetto di stanza, distribuendo elementi di stimolazione un po’ in tutti i locali. Certo esistono locali specifici, quali la stanza multisensoriale e il treno terapeutico, che sono luoghi di terapia imprescindibili, ma hanno molta più efficacia terapeutica quando inseriti in un contesto di stimolazione permanente e globale. Spesso la progettazione non recepisce questa necessità, e qui rispondo alla seconda domanda, ma la nostra proposta di ambienti strutturati per ospiti con disorientamento (demenza è un termine medico) invece non prescinde mai dal coinvolgimento di un team multidisciplinare, è il frutto di tale coinvolgimento, per cui le soluzioni che proponiamo hanno quelle caratteristiche onnicomprensive a cui ho fatto cenno prima».
Un’ultima domanda: che peso avrà nell’attività complessiva di Generali Arredamenti questa attività dedicata agli spazi per malati di Alzheimer e altre forme di demenza?
«Le tipologie degli ospiti che vengono inseriti nelle Rsa, nei centri diurni e nelle case di riposo oggi sono molto più problematiche rispetto a quelle di 10 anni fa. Ma il nostro percorso va nella direzione di rendere normali tali inserimenti, proponendo sempre soluzioni testabili per lo svolgimento delle terapie non farmacologiche. L’aver avviato un tavolo permanente di confronto e aggiornamento con associazioni, cooperative di gestione, direttori di Rsa, centri diurni e case di riposo presso la nostra sede rappresenta ad oggi un vantaggio competitivo importante che è il punto di partenza per un programma di arredi e un’offerta di soluzioni destinati a rappresentare in futuro la componente principale delle nostre proposte commerciali, se non addirittura l’unica direzione per un bel po’ di anni a venire».

Redazione Floraviva

remaschi marco

Calendario denso di riunioni per l'assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi. Stamani insieme alle organizzazioni professionali dell'agricoltura è stato affrontato il tema dei criteri di selezione per i bandi del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, che porterà in Toscana nell'arco di 7 anni 961 milioni di euro di soldi pubblici.

L'assessore Remaschi ha ribadito che è sua intenzione arrivare alla riunione del prossimo Comitato di Sorveglianza, ovvero l'organismo che rappresenta tutti gli stakeholder interessati al PSR ed il cui insediamento è previsto per l'11 di settembre prossimo, con il massimo della condivisione sui criteri di selezione dei bandi. Tutto questo in vista della successiva approvazione da parte della Commissione Europea che darà il via ufficialmente alle varie misure previste dal Programma di Sviluppo Rurale, lo strumento attraverso il quale vengono gestite la maggior parte delle risorse destinate all'agricoltura, e che ha visto la Toscana nella top delle prime 4 Regioni che hanno avuto il PSR approvato dall'Unione.
Stamani sono state presentate le specificità più rilevanti nelle varie misure che caratterizzano il PSR e le organizzazioni professionali agricole, oltre ad aver espresso a caldo le prime impressioni, si sono impegnate a trasmettere alla Regione le proprie osservazioni nei prossimi giorni.
Remaschi in proposito ha annunciato che si terranno nelle prossime settimane altre due riunioni dedicate a queste tematiche nel corso delle quali le associazioni professionali potranno esprimere le loro opinioni e potranno essere trovati, nel caso, gli opportuni aggiustamenti.
L'obiettivo è quello accorciare al massimo i tempi e di ottenere dalla Ue la luce verde per far partire prima possibile tutti i bandi, oltre i due "condizionati" che sono stati già resi pubblici (dedicati rispettivamente ai PIF – programmi integrati di filiera e al pacchetto Giovani) e alle misure in overbooking per il settore forestale, anche queste già avviate.

Redazione Floraviva

festambiente 2015

Il Festival internazionale di Legambiente, nel Parco della Maremma. Apertura con i Subsonica il 7 di agosto, chiusura con gli Africa Unite il 16 agosto

Per la prima volta sul palco della festa il premio Oscar Nicola Piovani, Gualazzi, Barbarossa e i Subsonica. E per ferragosto l’energia di Caparezza.
Tre le notti bianche: domenica 9, sabato 15 e domenica 16 agosto
 
festambiente 2015Ventisettesima edizione di Festambiente, il festival internazionale di Legambiente che si svolgerà dal 7 al 16 agosto a Rispescia (Gr), nel Parco naturale della Maremma. Quest’anno le tematiche principali saranno l’agricoltura e l’alimentazione di qualità, i cambiamenti climatici e la lotta alle ecomafie. Dieci giorni in cui perdersi tra concerti musicali, proiezioni cinematografiche, spazi per bambini, aree espositive con prodotti ecologici, spettacoli teatrali, spazio benessere e ristorazione bio e tradizionale. Il cartellone degli spettacoli di #Festambiente2015 porta ancora una volta in Maremma nomi prestigiosi della musica e della cultura internazionale. Ad alternarsi sul palco della festa, ogni sera dalle 22,30, saranno artisti italiani e internazionali per un calendario più vario che mai.
Si comincerà venerdì 7 agosto con i Subsonica, che apriranno la festa. Sabato 8 Max Gazzè, mentre domenica 9 spazio al talento di Piovani. Il 10 agosto Goran Bregovic, mentre l’11 toccherà a Luca Barbarossa e Daniele Silvestri, il 12 Gualazzi e il 13 Irene Grandi. Il 14 agosto Carmen Consoli, mentre Caparezza salirà sul palco a ferragosto e il 16 agosto chiusura con gli Africa unite.
 
Notti bianche e band toscana e grossetane
Quest’anno saranno tre le notti bianche (9, 15 e 16 agosto)che accompagneranno i visitatori del festival tra musica e spettacoli fino a tarda notte. La prima sarà domenica 9 agosto, dedicata ai libri, quando al concerto del premio Oscar Nicola Piovani – il suo spettacolo è legato al libro “La musica è pericolosa”- si affiancheranno il reading “La religione del mio tempo” di Pierpaolo Capovilla, frontman del Teatro degli Orrori, che porterà il pubblico tra le pagine di Pasolini nel quarantennale della morte. Tante anche le letture nella Città dei bambini e un “misterioso” concerto al buio legato sempre alla letteratura e l’arpista Micol Picchioni, nota per le sue apparizioni su Web Notte di Repubblica Tv. Si rinnova anche la collaborazione con EdicolAcustica non solo per la notte bianca del 9, ma anche per il 15 e 16 agosto: nell’occasione ci saranno alcuni gruppi grossetani pronti ad arricchire gli spazi del festival. La sera dell’11 agosto nel corso della presentazione del libro “La musica perduta degli etruschi”, il follonichese Stefano Cocco Cantini accompagnerà musicalmente una degustazione naturale di vini. A questa importante collaborazione si unisce quella con Arezzo Wave che porterà la band vincitrice del contest toscano, i Finister, la sera del 13 agosto ad aprire il concerto di Irene Grandi e altri tre finalisti, Samuele Puppo, Gattuzan, e gli Wrong on You  che invece suoneranno durante le notti bianche. Tra le formazioni proposte da EdicolAcustica, i Dupé apriranno il live di Max Gazzé sempre nell’ottica di valorizzazione delle esperienze “made in Maremma”.
 
Un’attenzione particolare al progetto ecologico e artistico-musicale, nonché poetico denominato Gaudats Junk Band realizzato da un collettivo di musicisti tra cui Marco Bachi della Bandabardò che realizzeranno concerti, laboratori e incontri con il pubblico 0-99 anni utilizzando cassette per vino, oggetti in plastica, pentole e vario materiale destinato alla discarica per costruire strumenti musicali per un concerto d’insieme divertente con un repertorio di brani che trasmettono al pubblico emozione ed energia
 
Ingresso 8 € prima delle 20 e 12 € dopo le 20. I bambini sotto i 12 anni entrano gratis. Per sconti, promozioni, abbonamenti e programma completo consultare www.festambiente.it.
Box Office Per info e prevendite: BoxOfficeToscana 055/210804. Oppure sul sito di Festambiente.
 
 CALENDARIO CONCERTI E SPETTACOLI 2015
 
Venerdì 7 agosto,  Subsonica - In una foresta Tour
Con l'ultimo lavoro "Una nave in una foresta", già disco di platino, la band affronta un progetto ambizioso che racconta la realtà contemporanea fatta di spaesamento, del fuori contesto, in nove storie. Dichiara la Band: l'album si chiude con il Terzo Paradiso, un brano con featuring dell'artista Michelangelo Pistoletto che narra della necessità di unire il Primo, ovvero quello dello stretto legame uomo natura, al Secondo Paradiso, quello della emancipazione tecnologica con tutti i rischi che oggi comporta per la salute del nostro habitat. Ma anche della necessità di nuova relazione di sintonia con la natura, l’ambiente e il futuro del nostro pianeta. In ogni concerto la scaletta viene rivista: l'evento è l'incontro unico e irripetibile del pubblico con la band, a Festambiente.

Sabato 8 agosto, Max GazzèCoast to coast Live Tour 2015
Un habitué del Festival, amato dal pubblico di Festambiente, approda con il suo “Coast to coast live tour 2015” dando vita a uno spettacolo sonoro e visivo che renderà l’esperienza indimenticabile. Il nome del tour richiama il film Basilicata Coast to Coast, uscito nel 2010, in cui Gazzè recitò al fianco di Gassman, Mezzogiorno e Papaleo. Il concerto di Max Gazzè lascia sempre l’ascoltatore cambiato, riempiendogli l’anima di bellezza e buona musica, l’incontro con l’artista è sempre generoso, immancabile. 
Aprono: i Dupè
Band grossetana: Stefano Paladini (voce, chitarra), Filippo Scandroglio (chitarra, ukulele, armonica, chitarra weissenborn, cori), Emanuele Cardile (basso), Lorenzo Giallini (batteria). Alla formazione standard si aggiungono anche altri due turnisti alle percussioni e tastiere. "Passo dopo Passo" é il primo singolo pubblicato con la realizzazione di un videoclip. La band ha un sound riconoscibile, influenzata dal mondo del surf, dalla passione per il mare, della natura e dello stile di vita lontano dallo stress quotidiano. Attualmente in studio per la realizzazione del primo EP.
 
Domenica 9 agosto,  Nicola Piovani – La Musica è pericolosa
Unica data in Toscana, è un racconto musicale narrato dagli strumenti che scandiscono le stazioni di questo viaggio in libertà. Nicola Piovani, premio Oscar per la musica del film La vita è bella, di Roberto Benigni, racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni e altri registi internazionali. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I brani teatralmente inediti saranno alternati a nuove versioni di pagine più note e riarrangiate, mentre i video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e soprattutto d’immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
 
Lunedì 10 agosto,  Goran Bregovic and the Wedding&Funeral band
“Chi non diventa pazzo non è normale!”, questo il nome del concerto (unica data ad agosto in Toscana) che animerà una notte scatenata e senza freni sulle note di Goran Bregovic, che sarà ospite di Festambiente, regalandoci anticipazioni dei brani del nuovo album. Insieme alla Wedding & Funeral Band darà vita a uno spettacolo incredibile, capace di unire cultura e popoli diversi con il suo ritmo. Imperdibile.

Martedì 11 agosto,  Luca Barbarossa & Social Band – Special guest Daniele Silvestri
Dal primo maggio all’Ilva di Taranto alla presidenza dell’Associazione nazionale italiana cantanti per la partita del cuore, Luca Barbarossa non ha mai fatto mancare il suo impegno nel sociale come artista. Nel 2011 al Festival di Sanremo con Fino in fondo, è autore di Non mi stanco mai con Max Gazzè, Roy Paci e di Quando la notte cade giù, con Fiorella Mannoia. Conduttore della celebre trasmissione Radio due social club avrà al suo fianco, per l’occasione, Daniele Silvestri, che darà vita a un evento live unico e irripetibile.
 
Mercoledì 12 agosto, Raphael Gualazzi in Jazz Me Up Summer tour 2015  
Uno show travolgente e dinamico, unica data in Toscana ad agosto, con l'inconfondibile sound internazionale di Gualazzi spazierà tra grandi classici e standard jazz che hanno fatto la storia musicale del nostro secolo, e che per Raphael sono da sempre un riferimento, colonne della sua formazione artistica e discografica d'esordio. Gualazzi, alla voce e al piano, sarà accompagnato sul palco da una grande band multietnica, Julien Duchet al sax, Damien Verherve al trombone, Luigi Faggi alla tromba, Laurent Miqueu alla chitarra, Emah Otu al contrabbasso, Gianluca Nanni alla batteria e Bene Maillot, Lisa Griset e Sophie Afoyai ai cori.

Giovedì 13 agosto, Irene Grandi - Tour estivo 2015: un vento senza nome
Una delle cantanti più rappresentative della musica italiana, sensibile alle tematiche sociali (dall’Abruzzo all’Africa), ci dedicherà una serata come solo lei sa fare, per scaldare gli animi di tutti noi. A Festambiente porta il nuovo album “Un vento senza nome”: ritratto di un’artista più consapevole e più complessa artisticamente.  Per la prima volta Irene è autrice del disco, in cui racconta come spesso nella vita nulla avviene per caso.
Aprono i Finister
Gruppo vincitore del contest reginale Toscana, all’interno del contest nazionale AREZZO WAVE BAND 2015. Dopo svariati live in Italia e Inghilterra approda a Festambiente con il suo rock psichedelico dopo aver suonato all'EXIT festival con personalità quali 'The Prodigy', 'Motor Head' ed essere entrato con il suo singolo 'Bite the Snake' nella top 200 delle migliori canzoni italiane delle radio indipendenti.

Venerdì 14 agosto, Carmen Consoli – L’abitudine di tornare Tour
Un’artista d’eccezione, di grande talento, intimista e originale. La “cantantessa” presenta al pubblico un concerto dai suoni caldi, carico di emozioni. Unicità canora, compositiva e interpretativa, oltre a un suono in continua evoluzione grintoso e passionale, fanno di Carmen Consoli un’artista fuori da ogni etichetta. Un nome di grande spessore e talento, sempre più impegnato a livello internazionale.
 
Sabato 15 agosto, Caparezza in Museica Tour II – The Exhibition
Ironico, istrionico, performer carico d’innovazione e trovate spettacolari, propone con il suo tour  una nuova forma di canzone-teatro. Caparezza invita il suo pubblico a visitare il suo museo dove visualizzare oltre che ascoltare i brani di Museica e quelli della sua carriera. Museica, già disco di platino e sesto della sua carriera, è un concept album accolto da ampio consenso della critica e premiato come “Album dell’anno 2014” dalla Giuria del Tenco. Registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles è considerato da Caparezza il suo nuovo primo disco perché ne è anche produttore artistico. Partendo da un’opera pittorica si sviluppa poi come viaggio nell'arte: da Van Gogh a Duchamp, da Warhol a Goya, fino al falso storico delle teste di Modì. Capa con questo lavoro colpisce come vero artista della parola, come in "China Town", vera e propria dichiarazione d'amore per la scrittura, o nel puzzle di citazioni musicali di "Cover", o ancora con l'acuto sguardo sull'attualità di "Non me lo posso permettere".
 
Domenica 16 agosto, Africa unite - Il Punto di Partenza Tour
Dal 1981 a oggi gli Africa Unite propongono il loro stile musicale fatto di ritmo in levare, reggae, dub, elettronica, rappresentando l’esempio di band più longeva e duratura del genere, in Italia. Nuovo disco completamente autoprodotto e offerto in freewdownload, per privilegiare il live, come momento unico ed irripetibile. Quello in cui, da sempre, Africa unite si esprime al massimo delle potenzialità. In diretta dal palco dunque, per chiudere con qualità, impegno nelle tematiche sociali  e festa.

Redazione Floraviva

start up

La prima notizia arriva a margine degli Stati generali dell'innovazione, ospitati stamani alla Fortezza da Basso di Firenze nel secondo dei due giorni dedicati alla rassegna "Toscana Technologica", promossa dalla Regione in collaborazione con Smau.

Si parla di start up, protagoniste della due giorni fiorentina, e la notizia è che lo StartApp Contest promosso dalla Regione Toscana, con 20 premi da 20 mila euro destinati ad altrettante applicazioni per mobile e web capaci di rendere più fruibili servizi e informazioni pubbliche per cittadini e imprese, è stato prorogato di quindici giorni. Ci sarà dunque tempo fino al 28 luglio per partecipare. Idee che potranno trovare casa all'interno della piattaforma open.toscana.it tenuta a battesimo lo scorso settembre.

"La Toscana è la prima regione in Italia per spin off, ma solo sesta per start up - sottolinea sul palco l'assessore ai sistemi informativi e all'e-government della Toscana, Vittorio Bugli - . Ci sono spazi per migliorare. Con le start up possono crescere le aziende e l'intero sistema economico, può crescere anche la pubblica amministrazione se sa 'contaminarsi' nel modo opportuno e per questo aspiriamo a salire sul podio anche di quest'ultime". Come? "Rafforzandole con progetti ad hoc o con bandi come quello per le start up innovative che uscirà a breve – dice l'as sessore -, con voucher e con azioni di microcredito che ben hanno funzionato finora, oppure azzerando l'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive, alle nuove start up".

Attrazione investimenti e infrastrutture con meno burocrazia

Le start up aiutano l'innovazione. Accanto servono naturalmente infrastrutture capaci di rendere un territorio competitivo: in Toscana ci sono poli universitari di eccellenza, aeroporti e facilità di mobilità, storia e cultura. Aiuta anche una pubblica amministrazione snella capace di risolvere i problemi o che si fa interlocutrice con chi vuole investire. L'attrazione di investimenti in Toscana la Regione la fa così, con un ufficio dedicato. "Chi ha voglia di investire sul serio venga a presentarci il progetto – ripete Bugli - e troveremo il modo di sciogliere la burocrazia per quanto possibile".

Esattamente quello che è stato fatto per la banda larga, altra infrastrutture essenziale per lo sviluppo e la trasformazione digitale delle aziende: ad aprile è partito il progetto per coprire entro ottobre il 99,7 per cento delle utenze e del territorio toscano colmando il vuoto che interessava ancora 1251 località. Servivano permessi e nulla osta, con il rischio dietro l'angolo di veder allungare i tempi. "Abbiamo scelto, per la prima volta, di far sedere attorno ad uno stesso tavolo tutte i 290 enti, sovrintendenze e istituzioni interessate – racconta l'assessore -: una grande conferenza di servizi che si concluderà il 22 luglio e un modello che potremo replicare poi su altri fronti". Dopo la banda larga ci sarà infatti la sfida sull'ultra banda larga, entro il 2020, con 100 milioni già messi in campo dalla Regione.

Redazione Floraviva