Ispirazioni
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Il 10 e 11 febbraio 2024, Villa Necchi Campiglio a Milano, un Bene del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, ospiterà la XII edizione di "Agrumi". L'evento, incentrato su saperi e sapori mediterranei degli agrumi, offrirà esposizioni, corsi di cucina, workshop di fotografia e incontri culturali. In più, ci saranno innovazioni in design sostenibile e una forte attenzione all'accessibilità per le persone con disabilità.
Agrumi 2024 a Villa Necchi Campiglio, un evento annuale del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, si svolgerà il 10 e 11 febbraio 2024 a Milano, promettendo un fine settimana ricco di esperienze sensoriali e culturali. La XII edizione di questa manifestazione esplora il mondo degli agrumi, presentando non solo le loro varietà, ma anche il loro impatto sul Mediterraneo in termini di biodiversità, cultura e economia.
L'esposizione, situata tra il giardino e il campo da tennis coperto della villa, sarà un'occasione unica per scoprire e acquistare una vasta gamma di prodotti derivati dagli agrumi, inclusi frutti, mieli, birre aromatizzate, cosmetici e decorazioni. Quest'anno, per la prima volta, la mostra mercato includerà anche oggetti di design sostenibile realizzati con biomateriali innovativi derivati da bucce d'arancia, scorze di limone e scarti di caffè.
Una delle novità più significative dell'edizione 2024 sono i quattro corsi di cucina dedicati agli agrumi, organizzati da Lady Chef, parte della Federazione Italiana Cuochi. Ogni corso offrirà ai partecipanti l'opportunità di preparare un menu completo ispirato alle tradizioni di Puglia, Campania, Sicilia e Calabria, utilizzando gli agrumi tipici di ogni regione.
Il programma comprende anche un workshop di fotografia botanica tenuto da Marco Beck Peccoz, specializzato in immagini di dettagli naturalistici. Il focus sarà sulla macrofotografia degli agrumi, coprendo aspetti come l'illuminazione, la composizione e la post-produzione.
Incontri culturali arricchiranno ulteriormente l'evento, con la presentazione del libro "Gli Agrumi dei Medici" di Francesco Pavesi e un dialogo tra esperti in vari ambiti legati agli agrumi, che spaziano dalla storia alla cucina, dall'economia alla cultura.
L'evento sarà reso accessibile anche alle persone con disabilità intellettiva, grazie alla collaborazione con l'associazione "L’abilità" e al materiale informativo semplificato che facilita la loro partecipazione.
L'edizione 2024 di Agrumi a Villa Necchi Campiglio promette di essere un'esperienza immersiva e illuminante, che celebra la ricchezza culturale e sensoriale degli agrumi nel cuore di Milano.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
In un'epoca segnata da inverni più miti e estati più calde, selezionare le giuste specie botaniche per i giardini italiani diventa essenziale. Ecco alcuni suggerimetni con specie adatte a queste nuove condizioni climatiche ma che hanno anche alcune controindicazioni.
L'attuale scenario di cambiamenti climatici, caratterizzato da inverni più brevi e miti, estati calde e precipitazioni imprevedibili, sta ridefinendo il paesaggio dei giardini italiani. In questo contesto, diventa fondamentale la selezione di specie botaniche capaci di adattarsi a queste nuove realtà ambientali.
Tra le specie consigliate, troviamo il Cistus (Cistus spp.), l'Indigofera (Indigofera spp.), il Rosmarinus officinalis (rosmarino), la Lavandula (lavanda) e una varietà di piante a foglia grigia come l'Euphorbia (euforbia), l'Allium (allium), l'Achillea (achillea), il Sedum (sedum), e diverse graminacee come la Stipa (stipa), il Miscanthus (miscantus), la Festuca (festuca) e l'Eragrostis (eragrostis). Queste piante sono più resistenti al calore intenso e si adattano bene a rapidi cambiamenti di temperatura.
È importante però gestire con attenzione l'irrigazione e la concimazione di queste piante; un eccesso potrebbe essere dannoso, soprattutto per le specie mediterranee a foglia grigia che tendono a entrare in fase di riposo durante i periodi più caldi. Ad esempio, le ortensie (Hydrangea spp.) hanno sviluppato meccanismi per ridurre l'esposizione al sole, inclinando le loro foglie verso il basso. Per le piante piantate direttamente nel terreno, si consiglia un'irrigazione settimanale. Inoltre, scavare piccole fossette vicino alle piante può aiutare l'acqua a raggiungere più efficacemente le radici, specialmente in condizioni di siccità.
Durante l'inverno, le piante sempreverdi necessitano di irrigazione, particolarmente in terreni compatti. È sconsigliata la nebulizzazione, in quanto può creare condizioni favorevoli allo sviluppo di infezioni fungine. Una pratica utile è lasciare le foglie cadute sul terreno, in quanto creano un pacciame naturale che protegge il suolo dal surriscaldamento. Tuttavia, è necessario fare attenzione alla potenziale diffusione di patogeni in alcune specie. In questi casi, è meglio raccogliere le foglie, compostarle per sterilizzarle e poi utilizzare il compost come pacciamatura. E' invece cruciale dissodare il terreno in caso di compattazione e installare barriere frangivento, come l'Olivo pendolino (Olea europaea 'Pendolino'), per proteggere le aree dall'essiccazione rapida.
Oltre alle specie già menzionate, altre piante adatte a questi ambienti includono l'Artemisia 'Powis Castle', il Dianthus hirsutum, il Jacaranda mimosifolia, l'Erythrina bidwillii, la Romneya coulteri, l'Heptapleurum arbicola e l'Hedychium coronarium. Mentre per le specie arboree si consiglia di orientarsi verso la Cinnamomum camphora (Canfora), Lagerstroemia, Olea europaea (Ulivo), Pinus domesticus (Pino domestico), Cupressus spp. (Cipresso), diverse specie di Quercus (Querce), Quercus ilex (Leccio), Juniperus spp. (Ginepro), Pistacia vera (Pistacchio), Punica granatum (Melograno) e Cercis siliquastrum (Albero di Giuda), disponibili nel Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia. Queste piante offrono una combinazione di bellezza estetica e adattabilità alle condizioni climatiche mutevoli.
Le sfide poste dal cambiamento climatico richiedono un approccio innovativo nella cura dei nostri spazi verdi. Scegliendo le piante giuste e adottando pratiche di giardinaggio consapevoli, possiamo creare giardini che siano non solo piacevoli alla vista, ma anche resilienti e sostenibili, contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente e promuovendo un ecosistema più equilibrato e resistente.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Innovazione e creatività nel quotidiano attraverso la raccolta fotografica di AnneClaire Budin.
Nella vita di tutti i giorni, ci sono attività che consideriamo puramente funzionali, destinate a passare inosservate. Ma cosa succede quando la necessità si incontra con l'estetica? La rubrica "Ispirazioni" di Floraviva, curata da AnneClaire Budin, ci svela come l'ordinaria pratica di conservare la legna possa trasformarsi in una forma di espressione artistica.
Dal Bisogno al Bello
Mentre per molti l'impilare la legna da ardere è una semplice necessità pratica, esistono individui che hanno elevato questo gesto a vera e propria arte. L'atto di organizzare i tronchi non è più solo un modo per prepararsi all'inverno, ma una possibilità di aggiungere bellezza e carattere al proprio ambiente. AnneClaire Budin ha raccolto una serie di fotografie che documentano queste "installazioni", dove la legna non è soltanto combustibile, ma diventa protagonista di composizioni esteticamente affascinanti.
Idee per Trasformare
L'articolo si propone di offrire spunti su come ognuno possa reinterpretare lo spazio a sua disposizione, rendendo l'aspetto pratico un'occasione per esaltare il proprio stile. Dalle geometrie precise a veri e propri murales di legno, ogni impilamento racconta una storia, riflette una personalità e trasforma il funzionale in ornamentale.
In alcune fotografie si possono ammirare pile di legna organizzate per creare pattern e disegni, con tronchi di diverse tonalità accuratamente selezionati per formare immagini suggestive. Altre mostrano come il posizionamento strategico dei legni possa integrarsi perfettamente con l'architettura del luogo, diventando quasi un'estensione naturale dell'abitazione.
Un Dialogo con la Natura
Queste opere rappresentano anche un dialogo con l'ambiente circostante, un modo per onorare la materia prima offerta dalla natura attraverso un utilizzo consapevole e decorativo. È un'arte che invita a considerare il legno non solo come una risorsa ma come un mezzo espressivo, capace di raccontare la ricchezza delle foreste e la varietà delle specie arboree.
Conclusione
L'articolo di "Ispirazioni" ci invita a rivedere i nostri spazi e le nostre pratiche quotidiane sotto una nuova luce, ricordandoci che l'arte può nascere ovunque, anche nelle attività più umili. E attraverso la serie fotografica di AnneClaire Budin, Floraviva desidera ispirare i lettori a riscoprire la bellezza nascosta nel pratico, elevando l'ordinario al rango di straordinario.
Ispirazioni è una rubrica curata da AnneClaire Budin
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- Scritto da Andrea Vitali
Esplorando la fusione tra arte, moda e natura, la galleria londinese SHOWstudio presenta una serie di esposizioni che reinventano la nostra percezione dei fiori come simbolo artistico e manufatto. Da "Florist" a "Flowers", queste mostre uniscono le opere di oltre 70 artisti di spicco nell'illustrazione di moda, offrendo un'interpretazione contemporanea della flora.
Da più di due decenni, SHOWstudio, galleria all'avanguardia di Londra, ha rivoluzionato il modo in cui vediamo i fiori attraverso un dialogo unico tra natura morta, moda e tecnologia. Le mostre come "Florist" (2010), "Nick Knight Flora" (2012), "Fashion Flora" (2017), "Gratitude Blooms" (2019) e "Flowers" (2023) hanno agito come una celebrazione della bellezza naturale, presentando rappresentazioni contemporanee della flora da oltre 70 tra i principali artisti mondiali.
Artisti come Guy Bourdin, Daniel Brown, Michael Howells, Nick Knight, Jeffry Mitchell, Mary Temple, Simon Costin, Giles Deacon, Andy Hillman, Jonathan Kaye di The Gentlewoman, Kenzo, Gareth Pugh, Martine Sitbon per Rue du Mail, Sølve Sundsbø, Julie Verhoeven, Dame Vivienne Westwood, Matthew Williams e Yoji Yamamoto hanno tutti contribuito con le loro visioni uniche al motivo floreale.
Ricordando il ruolo fondamentale della natura morta nell'arte occidentale sin dal XVI secolo, queste mostre riconoscono la capacità dei fiori di celebrare le delizie terrene attraverso la loro rappresentazione in tele fitte di materiali inanimati e oggetti organici. Nell'arte moderna, la natura morta ha fornito una base per esperimenti formali, e oggi SHOWstudio riscopre la sua forza estetica e concettuale.
Il fiorista, in particolare, mira a mostrare quanto possa essere potente la grazia naturale di un fiore semplice. Attraverso la fotografia, i fiori diventano contemporaneamente astratti e nitidi, mentre nelle mani dello scultore si rivelano le curve e gli incurvamenti della forma organica. La moda, ispirata da queste forme, ha visto alcuni dei suoi momenti più iconici, dalle crinoline fiorite di Worth ai fianchi stretti ispirati alla corolla e alle gonne in erba del New Look di Dior.
Vedere queste diverse forme di arte insieme - la lavorazione scultorea di un fiore, il vivido appiattimento della flora in una fotografia, e l'intenso scoppio di ricami su un tessuto - enfatizza una verità fondamentale: queste opere d'arte sono espressioni autentiche della natura.
La mostra più recente è in corso dallo scorso dicembre presso il 22D Ebury Street a Belgravia, Londra, offrendo un'esperienza immersiva che celebra la bellezza e la versatilità dei fiori in tutte le loro forme artistiche.
Ispirazioni è una rubrica curata da AnneClaire Budin
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Con l'inizio del nuovo anno, il settore del giardinaggio e dell'agricoltura si anima con una serie di fiere ed eventi imperdibili. Da gennaio a febbraio, Floraviva vi guida attraverso i principali appuntamenti internazionali, offrendo un'occasione unica per scoprire le ultime tendenze, incontrare professionisti del settore e arricchire le proprie conoscenze. Segnate in agenda questi eventi chiave, da Sival di Angers all'IPM di Essen, passando per l'attesissima World Olive Oil Exhibition di Madrid. E non è tutto: scoprite anche i dettagli sugli eventi stagionali e le fiere specializzate nel campo dell'orticoltura e dell'acquacoltura. Preparatevi a un viaggio entusiasmante nel mondo verde con Floraviva!
Gennaio e febbraio 2024 sono mesi ricchi di eventi per gli appassionati e i professionisti del settore florovivaistico e dell'agricoltura. Ecco una panoramica degli appuntamenti da non perdere, per restare sempre aggiornati sulle ultime tendenze e innovazioni del settore.
Sival di Angers: Dal 16 al 18 gennaio 2024, si terrà il Sival di Angers, una fiera specializzata per vivaisti, un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore. Per ulteriori informazioni, visitate qui.
IPM Essen: Dal 23 al 26 gennaio 2024, si svolgerà l'IPM Essen, l'evento più atteso in Europa per il settore florovivaistico, includendo piante, fiori e tutto il loro indotto. Maggiori dettagli sono disponibili qui.
Orticoltura Tecnica in Campo: Dal 24 al 26 gennaio a Mantova, si terrà Orticoltura Tecnica in Campo, un evento B2B molto apprezzato e dedicato esclusivamente ai professionisti. Per informazioni, cliccate qui.
The GROEN-Direkt Spring Fair: Dal 6 al 7 febbraio in Olanda, questa fiera è un'occasione unica per i professionisti delle piante, con una selezionata lista di produttori. Dettagli all'indirizzo qui.
Inoltre, l'organizzazione ha programmato altri appuntamenti stagionali per il 2024, da non perdere.
Aquafarm: Dal 14 al 15 febbraio, si svolgerà Aquafarm a Pordenone, un evento di punta per l'acquacoltura italiana. Per maggiori dettagli, visitate qui.
The Flower and Plant Show Istanbul: Dal 15 al 17 febbraio 2024, si terrà a Istanbul, Turchia. Un evento imperdibile per gli appassionati del settore. Dettagli all'indirizzo qui.
Myplant & Garden di Milano: Dal 21 al 23 febbraio, questa fiera è diventata il punto di riferimento nazionale per la floricoltura e il suo indotto, anche retail.
World Olive Oil Exhibition: Dal 26 al 27 febbraio a Madrid, si incontrerà il gotha della filiera dell'olio d'oliva. Scopri di più qui.
Olio Officina Festival: A febbraio, a Milano, si terrà la 13ª edizione di questo festival, un punto di incontro per gli appassionati di olio. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Ricordiamo che sul nostro sito, tramite il menu EVENTI, potete trovare le sottocategorie "Fiere nel Mondo", "Webinar Corsi e Meeting" e "Concorsi", che dal 2008 informano il mercato del green sulle fiere da visitare o a cui partecipare. Non mancate di segnalarci eventi e concorsi. Verranno pubblicati gratuitamente su Floraviva.
Restate sintonizzati per gli aggiornamenti sui prossimi mesi e non dimenticate di consultare sempre la nostra sezione eventi per rimanere aggiornati sulle ultime novità del settore.
Foto in copertina ph Floraviva©️ 2020
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