Il vivaista
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Domani giovedì 14 luglio, alle ore 18, assemblea dei soci dell’Associazione Vivaisti Italiani (AVI) presso la sala convegni della Cooperativa di cultura e sport “E. Bianchi” del Circolo di Masiano (via di Masiano 10/f, Masiano, Pistoia).
Dopo i saluti e le comunicazioni del presidente Luca Magazzini, l’ordine del giorno prevede i saluti delle autorità presenti, un intervento del presidente del Distretto Rurale Vivaistico Ornamentale di Pistoia Francesco Ferrini e la presentazione, discussione e approvazione del bilancio consuntivo 2021.
Seguirà un intervento di Generali Italia Spa – Agenzia Gai e Romoli Srl e poi la cena dei soci.
Redazione
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Contributo del prof. Ferrini, presidente del Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia, sui benefici del verde, tema da lui trattato al convegno del 7 luglio.
Presidente del Distretto Rurale Vivaistico Ornamentale di Pistoia
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L’8 luglio a Floriade la Giornata Nazionale Italiana con mostra fotografica, droni e conferenze sui fiori in Dante e i rapporti Olanda-Italia nel florovivaismo.
“L’Italia e i fiori: dall’antica Roma alla navigazione nello spazio”: si intitola così il programma della Giornata Nazionale Italiana a Floriade Expo 2022 che si svolge oggi 8 luglio a partire da mezzogiorno.
La nostra nazione partecipa all’Esposizione internazionale di ortoflorovivaismo - che è in corso ad Almere in Olanda dal 14 aprile al 9 ottobre 2022 ed è centrata sul tema delle soluzioni verdi per lo sviluppo di città green (vedi) – con un padiglione in cui è allestito un giardino urbano che mostra come la storia e la tradizione diventino radici per le generazioni future. Intitolato “Future Roots” (le radici del futuro), è un’area di 1.000 mq che racconta le tradizioni colturali del Belpaese, secondo una moderna visione in cui architettura e paesaggio si integrano per migliorare le città del futuro, sotto il profilo estetico e funzionale. L’area, progettata dallo Studio Silvia e dallo Studio Bargone, punta a emozionare il pubblico con oltre 50 varietà di piante e fiori che ricordano le numerose coltivazioni tipiche italiane, come uliveti, pergole di limoni, roseti e lavandeti, le forme tradizionali del giardino italiano e della macchia mediterranea, unite a soluzioni tecnologiche moderne come la serra bioclimatica che consente di coltivare un orto in città.
Il Padiglione Italia, alla cui realizzazione hanno concorso i ministeri degli Affari esteri e delle Politiche agricole e Italian Trade Agency, sarà oggi uno dei protagonisti della celebrazione della Giornata Nazionale Italiana, che si aprirà alle 12 sul palco principale di Floriade con l’esecuzione dell’inno nazionale e una performance sulla “Flora e i Romani”. Alle 13 ci si sposterà nel nostro padiglione, dove è allestita la mostra fotografica “Satelliti per l’osservazione della Terra: foto dal cielo a cura di e-Geos” e si terrà una dimostrazione sulle tecniche di volo di droni biomorfi con illustrazione delle loro applicazioni del prof. Salua Hamzza (Università di Delft). Alle 15, sempre nel padiglione italiano, sarà la volta di due conferenze molto interessanti: “Cantando e cogliendo fiore da fiore: la presenza e il significato dei fiori nella Divina Commedia di Dante" del Prof. Gandolfo Cascio (Università di Utrecht) e “Il settore ortoflorovivaistico in Italia e nei Paesi Bassi: una lunga amicizia” di Charles Lansdorp.
«Come Commissario generale del Governo italiano per la partecipazione nazionale a Floriade, sono davvero lieto di poter presentare un programma completo, dall’antichità classica all’uso dello spazio a fini ambientali - ha commentato l’ambasciatore italiano in Olanda Giorgio Novello -. La cifra del nostro Paese è infatti la nostra capacità di saper coniugare tradizione ed innovazione. Lo facciamo anche nel settore florovivaistico, che riunisce bellezza, ricerca, tutela dell’ambiente, impiego, commercio internazionale. Auspico che questa nostra partecipazione a Floriade sia un passo ulteriore per l’assegnazione a Roma di Expo 2030». Il direttore generale dell’Italian Trade Agency Roberto Luongo ha aggiunto: «nel padiglione italiano a Floriade presentiamo le risposte italiane alle sfide per le generazioni future. L’Italia attribuisce grande importanza alla cura del territorio e del patrimonio culturale e le immense conoscenze sviluppate nei secoli si uniscono alle più moderne tecnologie e soluzioni avanzate nell’ambito dell’agricoltura biologica, della sicurezza alimentare, della silvicoltura e delle energie verdi e rinnovabili. In tutti questi settori l’industria italiana fornisce un contributo rilevantissimo».
Redazione
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Dal 14 al 20 agosto ad Angers il 31° International Horticulture Congress dell’International Society for Horticultural Science (7 mila membri da tutto il mondo).
Sono attesi circa 3 mila partecipanti da 150 Paesi, fra scienziati studenti tecnici consulenti coltivatori commercianti e altri attori della filiera delle piante, alla 31esima edizione dell’International Horticulture Congress (IHC), in programma dal 14 al 20 agosto ad Angers nella valle della Loira, il giardino della Francia.
Promosso dalla International Society for Horticultural Science (ISHS), dove “Horticultural Science” può essere tradotto con “scienza dell’ortoflorofrutticoltura”, dal momento che, come specificano gli organizzatori per chi non mastica l’inglese, la “horticulture” abbraccia «frutta, ortaggi, piante aromatiche e medicinali, semi e radici, piante ornamentali, paesaggistica, vigneti». Un’associazione internazionale, la ISHS, che è veramente globale, con 7 mila membri di tutte la parti del mondo, e che si riunisce a congresso una volta ogni 4 anni, sempre in un continente diverso, a turno. Il suo scopo è promuovere la ricerca e l’istruzione nella scienza dell’ortoflorofrutticoltura e facilitare la cooperazione e il trasferimento di conoscenze su scala globale attraverso eventi e pubblicazioni.
Il motto di IHC 2022, che include sessioni plenarie, 25 simposi, workshop, incontri e mostre, sarà «horticulture for a world in transition» (l’ortoflorofrutticoltura per un mondo in fase di transizione). Argomenti principali i seguenti quattro: «competitività e competenze» per il settore, «cibo, salute pubblica e benessere», «sostenibilità dei sistemi di produzione» e «mitigazione del cambiamento climatico e soluzioni di adattamento».
Ulteriori informazioni e una visione d’insieme del programma si trovano qua.
L.S.
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Il 6 luglio mattina webinar di CREA DC Roma e Servizi fitosanitari di Lombardia e Friuli d’aggiornamento sugli organismi nocivi per le piante in Italia al 2022.
Redazione
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Al mattino con Assoverde e Confagricoltura Libro bianco del verde e convegno su verde e salute. Dalle 14,30 focus sulla gestione sostenibile del verde pubblico.
L.S.