Bandi e Incentivi

Due misure attive fino al 2026 per sostenere l’inclusione lavorativa: incentivi per assunzioni a tempo determinato e per trasformazioni a tempo indeterminato.

La Regione Emilia-Romagna ha attivato due bandi a sportello con contributi a fondo perduto destinati a datori di lavoro privati ed enti pubblici economici (EPE) che assumono o stabilizzano lavoratori disabili presso sedi operative o unità produttive localizzate sul territorio regionale.

Assunzioni Disabili 2025-2026
Il bando sostiene le assunzioni a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità effettuate dal 1° gennaio 2024, coprendo fino al 60% del costo salariale lordo per un massimo di 12 mesi.
Scadenza: 31 dicembre 2026
Contributo massimo: conto capitale 60%

Stabilizzazioni Disabili 2025-2026
Questa misura premia la trasformazione di rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, anche part-time, già oggetto di incentivo nei precedenti bandi regionali (2021-2026).
Scadenza: 31 dicembre 2026
Contributo massimo: conto capitale 100%

Entrambe le iniziative, gestite dall’Agenzia regionale per il lavoro, mirano a rafforzare l’inclusione attiva delle persone con disabilità e a favorire la stabilità occupazionale nelle imprese emiliano-romagnole.
Per approfondimenti: lavoro.regione.emilia-romagna.it

dott. GianLuigi Casoli
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Aperto dal 25 marzo lo sportello per il finanziamento agevolato con contributo a fondo perduto per investimenti produttivi, patrimoniali e innovativi connessi all’America Latina.

Dal 25 marzo 2025 è attivo lo sportello Simest per la nuova linea di finanziamento rivolta alle imprese italiane che intendono rafforzare la propria presenza strategica nei mercati dell’America Latina. Il bando prevede un finanziamento agevolato fino al 100% delle spese, con un tetto massimo di 5 milioni di euro, e un contributo a fondo perduto fino al 20%, per un massimo di 200.000 euro.

L’obiettivo dell’agevolazione è sostenere le imprese in investimenti orientati al rafforzamento patrimoniale, all’espansione produttiva e commerciale, all’innovazione tecnologica, alla digitalizzazione e alla transizione ecologica. Il bando include anche misure per la formazione e l’inserimento in azienda di personale sudamericano.

Sono obbligatorie le spese (minimo 60%) finalizzate a rafforzare la solidità patrimoniale aziendale anche in Italia. Le spese complementari (fino a un massimo del 40%) possono riguardare: formazione professionale in Italia o in Africa, soggiorno e inserimento di personale straniero, affitti e allestimenti, attività promozionali, certificazioni e omologazioni, consulenze ambientali, e spese per la gestione della domanda.
La procedura è a sportello, con valutazione delle domande in ordine cronologico.

Per informazioni e per presentare la domanda contatta:

dott. GianLuigi Casoli
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dott. GianLuigi Casoli
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Zampetti (Legambiente): «Celebriamo ogni anno le realtà più virtuose che rendono lo sviluppo sostenibile un’opportunità concreta per ambiente ed economia» Candidature aperte fino al 31 agosto: in palio 2.500 euro per ciascuna delle cinque categorie. Visibilità nazionale, uso del logo ufficiale e formazione con EY Foundation tra i vantaggi.

C'è tempo fino al 31 agosto 2025 per partecipare gratuitamente al Premio Innovazione Legambiente, che nella sua XIX edizione mette in palio 12.500 euro complessivi, con 2.500 euro destinati ai primi classificati di ciascuna delle cinque categorie di concorso. A ciò si aggiungono importanti vantaggi per i vincitori e selezionati, come:

  • l’uso del logo ufficiale Premio Innovazione 2025,

  • l’accesso a workshop formativi gratuiti con professionisti EY attraverso il programma EY Ripples,

  • ampia visibilità mediatica nazionale con i media partner La Nuova Ecologia e Innovazione Sociale,

  • opportunità di networking con realtà accademiche, istituzionali e imprenditoriali.

Promosso da Legambiente in collaborazione con EY Foundation, il Premio punta a valorizzare innovazioni di prodotto, processo, servizio e gestione che riducono l’impatto ambientale, rafforzano la resilienza climatica e contribuiscono a uno sviluppo economico e sociale sostenibile.

Chi può partecipare:

  • Start up innovative

  • PMI (piccole e medie imprese)

  • Redazione
  • Spin off universitari o aziendali

  • Società benefit
    con sede in Italia o filiali sul territorio nazionale. In caso di parità, costituirà titolo preferenziale l’età inferiore ai 35 anni del titolare o dei fondatori.

Le 5 categorie in concorso (in linea con gli SDG dell’Agenda 2030):

  1. Agricoltura e Filiere Agro-alimentari

  2. Mobilità Sostenibile

  3. Vivere Smart (innovazioni per piccoli comuni e smart cities)

  4. Economia Circolare

  5. Transizione Energetica

Come partecipare: Le iscrizioni sono gratuite e avvengono esclusivamente online tramite il bando ufficiale disponibile a questo link:
https://www.legambienteinnovazione.org/premio-innovazione-2025

La cerimonia di premiazione si svolgerà a novembre 2025 presso l’ADI Museum di Milano, dove oltre ai cinque vincitori principali potranno essere assegnate menzioni speciali da parte del comitato scientifico, composto da autorevoli enti accademici e fondazioni italiane.

Un riconoscimento ormai storico – il primo nel suo genere in Italia – che si conferma un’occasione concreta per le imprese green di raccontarsi, crescere e incidere sul futuro sostenibile del Paese.

La Regione Marche promuove un bando per incentivare l’assunzione di disoccupati, con contributi fino a 39.000 euro per imprese e liberi professionisti.

La Regione Marche ha lanciato un programma di incentivi per sostenere le assunzioni di soggetti disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego, offrendo contributi a fondo perduto alle aziende e ai liberi professionisti con unità operativa nel territorio marchigiano.

Chi può beneficiare del contributo

Possono accedere al bando:

  • Piccole, medie e grandi imprese (PMI e GI)

  • Liberi professionisti

L’unico requisito è che l’unità operativa si trovi nelle Marche al momento del pagamento del contributo.

Tipologie di contratti incentivati

Il bando sostiene l’assunzione con contratti di lavoro subordinato full-time, sia:

  • A tempo indeterminato

  • A tempo determinato

Importo del contributo

Il finanziamento è concesso a fondo perduto fino a un massimo di 39.000 euro a copertura del 100% del costo del lavoro.

Scadenza e modalità di accesso

  • Scadenza per la presentazione delle domande: 27 marzo 2025

  • Modalità di valutazione: a sportello, quindi le richieste saranno esaminate in ordine di presentazione fino a esaurimento fondi.

Questo incentivo rappresenta un’opportunità per le aziende e i professionisti che vogliono investire in nuova occupazione, contribuendo alla crescita del mercato del lavoro nelle Marche,

dott. GianLuigi Casoli
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Intesa Sanpaolo ha stanziato 500 milioni di euro a sostegno di famiglie, imprese e agribusiness colpiti dall’emergenza maltempo in Toscana. Prevista anche la sospensione fino a 18 mesi delle rate dei finanziamenti.

Intesa Sanpaolo ha annunciato un intervento straordinario per sostenere famiglie, piccole imprese, artigiani, commercianti e realtà del settore agribusiness colpite dai recenti eventi meteorologici in Toscana. Il pacchetto da 500 milioni di euro è destinato a garantire liquidità immediata e condizioni agevolate per nuovi finanziamenti.

Inoltre, la banca offre la possibilità di sospendere fino a 18 mesi la quota capitale delle rate dei mutui per le famiglie residenti nelle zone danneggiate e dei finanziamenti per le imprese colpite.

Il supporto sarà accessibile tramite la Filiale Digitale di Intesa Sanpaolo, attiva anche nel fine settimana dalle 9 alle 19 al numero 800.303.303, oltre che attraverso l’app Intesa Sanpaolo Mobile e le filiali.

Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’impegno dell’istituto nel fornire un aiuto concreto e immediato, consentendo alle aziende di riprendere l’attività e alle famiglie di affrontare l’emergenza.

Redazione