In 10 minuti porta la primavera a casa tua: nei tre negozi a Borgo a Buggiano, Pistoia e Lucca trovi fiori e piante sempre freschi perché in arrivo tutti i giorni da produttori e commercianti del territorio. Potrai scegliere il regalo giusto a prezzi imbattibili da recapitare dove vuoi, grazie anche al servizio internazionale Interflora. Aperti con orario continuato, 7 giorni su 7.
Da Fiori Fiori è sempre l'ora della donna: non solo l'8 marzo, tutti i giorni la primavera entra nei tre negozi e in dieci minuti puoi portarla a casa tua. Qui la festa della donne non si esaurisce in un solo giorno all'anno, ogni momento è perfetto per ricordare e ricordarti che le ami e che le pensi: dalla tua amata alla mamma, senza dimenticare la preziosa collega di lavoro o la tua insostituibile amica.
Potrai acquistare velocemente scegliendo da una grande selezione di fiori e piante a prezzi imbattibili, che arrivano giornalmente in negozio da produttori e commercianti del territorio. Ogni negozio è fornito di una collezione sempre pronta di bouquet, ispirati alle tendenze moda del momento, e del servizio wedding flowers per allestimenti da sogno.
A Borgo a Buggiano, Pistoia e Lucca troverai tutte le piante e i fiori per arricchire il tuo giardino e per arredare i tuoi interni. Fiori Fiori offre, infatti, un servizio innovativo e di qualità: i suoi tre negozi specializzati garantiscono fiori freschi e duraturi ogni giorno della settimana. Li troverai aperti anche durante le festività, quando è più importante trovare il regalo giusto al momento giusto. Tutti i negozi fanno orario continuato, sette giorni su sette 8.00-20.00 e la domenica 9.00-13.00.
Ma Fiori Fiori vuol dire anche sostenibilità: i tre negozi garantiscono un servizio di consegne ecofiorite con la loro twizy car, che viaggia nel pieno rispetto dell'ambiente ed è sempre pronta a recapitare il tuo regalo all'indirizzo che tu fornirai. Inoltre, grazie anche al servizio di Interflora la tua consegna può raggiungere tutto il mondo.
Dalla filiera corta, a tutte le ore del giorno, fiori e piante freschi da personalizzare per chi ami a Borgo a Buggiano in via Cavour, 81 (0572 30290), a Pistoia in Viale Adua, 205/207 (0573 21889) e a Lucca in Borgo Giannotti, 379 (0583 341590). Visita anche il nostro sito www.fiorifiori.eu.
Gabriele Rosellini, titolaredell’aziendaflorovivaistica“VivaiRosellini”, al debutto a Myplant & Garden, illustra le sue produzionieccellenti e sostenibili in esposizione. Oltreagliolivi, siadaimpiantochedaornamento, e agliagrumiornamentali, le celebrimimose. Rosellini: «nella prima giornata diverse richiestediolividavivaiodapartedi garden italiani». La suaaziendaèdotatadiserre con pannellifotovoltaici e siautoalimenta. Nellaproduzionedilimoni largo usodiantiparassitari bio. I suoioliviornamentalivanno forte in Inghilterra.
Alla prima partecipazione a unafierainternazionalecheconta, la giovaneaziendaflorovivaisticadiPescia“VivaiRosellini – agrumi e olividiToscana”di Gabriele Rosellini, che ha nella“eccellenzasostenibile”delle sue produzioniunodeipuntidiforza, siègiàfattanotare e staricevendomanifestazionidiinteressedadiversi garden center italiani. In particolare per gliolividaimpianto, chesonomolto ben formati e robusti.
E’ quanto emerge da un colloquio con iltitolare al terminedella prima giornatadi“Myplant & Garden – International Green Expo”, in corsopressoFiera Milano dal 22 al 24 febbraio. Ecco come Rosellini ha illustrato a Floraviva i prodottiportati in esposizione in questaoccasione (chepossonoesserevistialloStand G14 del Padiglione 20) e alcuniaspettidell’attivitàproduttivadellasuaazienda.
Innanzituttounapiccolapresentazionedell’azienda, vistocheèun’aziendagiovane e al debutto a Myplant & Garden
«Si trattadiun’azienda a conduzionefamiliarecheè partita con miononnoalla fine deglianni ’50. Iosonoquindi la terzagenerazione, e la stoportandoavantimantenendoquellechesono state le coltivazioniprincipalifino ad ora, tipol’olivotoscano, la mimosa e daqualcheanno ho aggiuntogliagrumi per integrare la produzione. L’azienda ha sede a Pescia…»
Quantiettari?
«La miaèun’aziendadi circa 2 ettari e mezzo e fa partedell’AssociazionevivaistidiPescia. Ho unapartedicoltivazione in campoaperto e 4 milametriquadratidiserre, unapartedellequalialimentate con impiantifotovoltaicidiultimagenerazione. Inoltresiamodotatidiimpiantid’irrigazionegoccia a goccia».
In serracosacoltivateesattamente?
«In serrateniamoprincipalmente le coltivazionipiù delicate, chesonogliagrumi e le piantedi mimosa».
Ecco, scendendo un po’piùneldettaglio, dicevache le mimosesonoun’ereditàstoricadell’aziendadisuo padre e suononno? Unasortadicavallodibattaglia del vostrovivaiodunque?
«Sì, diciamocosì, perchéfumio padre chepartì con la piantadi mimosa. Porto avantiquestatradizione e continuo la produzionedellapiantadi mimosa in quantoabbiamo un discreto giro diclientiinteressatiallaqualitàdellenostremimose. E poi èunapiantache fa simpatia, fa allegria e dàcoloreall’azienda».
Qualesono i segreti per fare mimosediqualità come le vostre?
«In effettisonodelle belle piante, ilrisultato finale èpiùchesoddisfacente. L’unicoverosegretoèilsudore».
Qualivarietàproducete?
«Abbiamo due varietàprincipali: la Mirabilia e la Gauloiserustica. Sonovarietà con unamaturazione del fioredifferente e per questociservonoentrambe. Ad esempioquestaGauloiserusticanello stand èunapiantache ha unamaturazionetardivaedèquellachearrivapiùprossimaallafestadella donna»
Quandoiniziate a venderla e attraversoqualicanali?
«Cominciamo a consegnarla dalla metà difebbraio in poi. La vendiamo siaalla grande distribuzione che ai garden, ai piccoli rivenditori e ai consumatori finali».
E l’altra tipologia?
«L’altra è una pianta che ha uno sviluppo diverso e tende ad avere un accrescimento vegetativo maggiore. Ha un fiore importante, molto bello, grosso e profumato, ma è una pianta che fiorisce e muore leggermente prima come fiore, per cui l’ideale è che alla fine di febbraio sia già fuori dal vivaio. Quindi in questo momento le abbiamo già vendute».
E rispetto agli olivi che varietà producete?
«Abbiamo sia piante da grossa produzione sia da ornamento».
Nel caso delle piante da impianto che cosa coltivate specificamente?
«Si parte dalla pianta di 2 o 3 anni e le varietà sono quelle tradizionali di Pescia, come il leccino, il frantoio, il moraiolo, pendolino, maurino. Insomma, le abbiamo un po’ tutte. Inoltre negli anni abbiamo seguito le richieste dei clienti integrando nella produzione piante o varietà specifiche per il Nord Italia o per il Centro Italia».
Quali mercati di sbocco per gli olivi?
«Principalmente, per gli ulivi da vivaio o da impianto, è il mercato italiano, dal nord al sud, in cui esiste ancora la voglia di piantare olivi. Invece per la parte ornamentale si lavora sempre un pochino per il mercato italiano, però si vende soprattutto all’estero».
Qual è la percentuale di olivi ornamentali venduti all’estero e quali i Paesi che vanno più forte?
«All’incirca 65% all’estero e 35% in Italia. Tra i Paesi esteri il primo posto va all’Inghilterra, seguita dalla Francia».
Quali varietà ornamentali di olivo producete e cosa caratterizza questa parte della vostra produzione?
«Le varietà sono più o meno le stesse di quelle delle piante da impianto. La cosa che sicuramente ci caratterizza è il sistema di lavorazione che fa sì che il risultato finale del processo produttivo siano piante che parlano da sole, come si può vedere. Potate in una certa maniera, confezionate in vasi adeguati, sono piante che fanno la loro figura».
Infine, che cosa mi può dire delle piante ornamentali di agrumi, che è la produzione di piante più recente, come ha spiegato prima?
«E’ una produzione che ho aggiunto io. Sono piante che hanno molto molto appeal sia nel mercato italiano che in quello estero, ma direi soprattutto nel mercato italiano.
Quindi ne vendete di più in Italia di agrumi?
«Sì. Ne vendiamo ai piccoli rivenditori ma anche ai consumatori finali, che spesso preferiscono venire a prendere da noi piante di limone o altri agrumi per poi metterle nei propri giardini».
In esposizione ci sono molti limoni, siete specializzati soprattutto nelle piante di limone?
«Produciamo soprattutto limoni, ma anche aranci e altri agrumi».
Quali varietà di limoni?
«Qui in esposizione ho ad esempio il Lunario, che è il classico quattro stagioni, una pianta rifiorente tutto l’anno. E’ una pianta che si presta bene dal punto di vista ornamentale».
Vedo che le proponete in diversi formati..
«Sì, c’è la piramide, la spalliera e il cerchio».
Oltre al Lunario cosa avete?
«Il Carrubario, che si caratterizza per le gettate della vegetazione di un rosso molto acceso. E poi c’è il toscano classico, che è lo storico limone fiorentino, che si carica di molti frutti, che però, proprio per questo, rimangono piccoli, a volte come noci».
Riprendendo lo slogan aziendale “eccellenza sostenibile”, cosa fate a livello di sostenibilità ambientale?
«Come accennavo prima, abbiamo costruito una serra in collaborazione con Artigianfer, con pannelli fotovoltaici. Quindi ci autoalimentiamo. Inoltre utilizziamo impianti di irrigazione a goccia evitando di sprecare acqua inutilmente e da qualche tempo, per le piante soprattutto di limone, cerchiamo di utilizzare quasi soltanto prodotti antiparassitari biologici. Ad esempio olio di soia o similari».
Infine una domanda su come sta andando questo debutto a Myplant e più in generale nel palcoscenico fieristico che conta?
«L’impatto è sicuramente positivo dal punto di vista della visibilità. Come prima giornata abbiamo già avuto diversi contatti, soprattutto da garden interessati ai nostri olivi da impianto».
Intervista a Leonardo Bonini, unodeititolaridell’aziendaflorovivaisticadiPesciarinomata per le piantefiorite e non solo, al terminedella prima giornatadiMyplant & Garden. Bonini: «sonosoddisfattoperchéglioperatorisonomotivati a comprare». Tra le piantedasegnalare, il «garofanino ‘Pink kiss’, Sundeville, petunie, ma anchemimose e olivi. Con l’impianto a biomassetaglideicostidiriscaldamento del 50% e con la lottabiologica e integratapiantequalitativamentemigliori.
Unadelleaziendepiù in evidenza, per innovazione e qualitàdellepiante, fra i circa ventiflorovivaisti in esposizionealla 3^ edizionediMyplant & Garden provenientidallaToscanaèBoniniPiantediPescia. Un’aziendadellafrazionediVeneriche produce un vastoassortimentodipiantefiorite in vaso (e non solo) in circa 35 milametriquadratidiserrediultimagenerazione (www.boninipiante.it).
Floraviva ha intervistato ieri, al terminedella prima giornata del salone internazionale del verde milanese, unodei due titolaridell’azienda pesciatina, Leonardo Bonini, sentito nel suo stand K01 del Padiglione 20 diFiera Milano. L’obiettivo era farsispiegaredaluiqualiprodottioffreaicompratori in visita e come staandando la fiera, ma anchefarsiraccontarequalcosasullasuaazienda e le azioni innovative intraprese.
Voieravatepresenti qui fin dalla prima edizionediMyplant & Garden?
«Sì. Questaè la terzaedizione. La fieraèandatasempre crescendo».
Come staandandoquestaedizionedellafiera?
«C’è un bell’entusiasmo, glioperatorisonomotivati a comprare».
E quindi staandando bene anche a voi?
«Sì, cistaandando bene. Dopo la prima giornata, sonosoddisfatto».
Chenovità o piante del vostro stand vuolesegnalare?
«Come novitàabbiamoil ‘Pink kiss’, cheè un garofaninodinuovagenerazione, moltorifiorente. E speriamochepossaavereunabuonarispostadalmercato».
Qualeè la suacaratteristicaprincipale?
«E’ moltocompatto e, come dicevo, moltorifiorente, nel sensocherifioriscetuttal’estate. E’ un belprodotto. Compriamo le piantinedaSelecta e lo coltiviamo».
Qualchealtrapiantadasegnalare?
«PuntiamomoltosullaSundevilla, cheèunapiantachetrainailmercato, insiemeaigerani, alleSurfinie e a Petuniedivari tipi».
Ho vistochecisonoanche le mimose..
«Abbiamo le mimose, sullequalic’èabbastanzarichiesta in questoperiodo e siamopiuttostocompetitivianchedalpuntodi vista deiprezzi. Poi abbiamodellevarietàdiRincospermum. Insomma un po’tuttoilnostroassortimentoprimaverile».
Ecco vedo anche gli ulivi. Quali varietà di olivi producete?
«Di ulivi produciamo leccino, frantoio, moraiolo, pendolino, maurino e alcune varietà da tavola quali nocellara, ascolana e bella di Spagna».
Sono venduti a produttori di olio o a scopo ornamentale?
«Sono venduti sia per fare impianti che per giardinaggio».
Ecco, al di là di quanto qua esposto in fiera, quali sono le innovazioni produttive a cui state lavorando? So che siete molto avanti nell’utilizzo della biomasse per il riscaldamento..
«Sì, utilizziamo le biomasse e stanno dando buoni risultati».
Da quanto avete iniziato?
«Già da quattro anni».
E c’è già stato un ritorno?
«Sì, il ritorno c’è già subito dopo il primo anno, almeno su investimenti dell’ordine di alcune decine di migliaia di euro la mia esperienza è che li vedi subito i risparmi».
Quindi siete soddisfatti della scelta?
«Sì, abbastanza».
Perché solo “abbastanza”?
«Perché come in ogni cosa ci sono i pro e i contro. Col gasolio basta pigiare un bottone e si va. Con le biomasse c’è un po’ più di lavorazione e manutenzione. Ma in effetti i costi di riscaldamento si abbattono del 50%».
Riguardo alla lotta integrata, tema di grande attualità?
«Stiamo già utilizzando dei concimi organici e in più lotta integrata, lotta biologica e integrata».
Per tutte le produzioni o solo per alcune piante?
«Solo per alcune piante, come ad esempio Poinsettie e Sundeville».
Si può già fare una valutazione o è ancora presto per dare giudizi?
«E’ già da un paio di anni che operiamo in questo modo e abbiamo già ottenuto ottimi risultati: foglie più lucide, piante più rigorose».
Quindi c’è un guadagno di qualità, non solo nel difendersi dalle infestazioni, ma anche per la migliore qualità del prodotto..
«Sì perché i prodotti chimici inchiodano un po’ le piante, le fermano un attimo, mentre con la lotta integrata la pianta va sempre avanti per la propria strada».
BoniniPiante, Flora Toscana e VivaiRosellinidiPescia, Innocenti & MangoniPiantediPistoiafannopartedelle 40 impresetoscanecheespongonodal 22 al 24 febbraio al salone del verdedi Milano Myplant & Garden. La metàdegliespositoritoscanisonoproduttoridipiante. DallaprovinciadiPistoia 19 aziende, dicui 9 dallaValdinievole.
Quasi il 10 per centodegliespositoriitaliani a Myplant & Garden – International Green Expo, pressoFiera Milano dal 22 al 24 febbraio, sonoaziendetoscane.
E’ quantorisultadaidatichecisonostatifornitineigiorniscorsidagliorganizzatoridellafieramilanese business-to-business leader del florovivaismoitaliano e ditutta la filiera del verde. La 3^ edizionediMyplant & Garden accoglieràinfatti 567 espositori, dicui circa l’80 per centoitaliani. In tale gruppodipocopiùdi 450 espositoriitalianicisaràancheunaquarantinadiaziendetoscane, dicui circa la metàsonoproduttoridipiante (senzacontare i socidelle cooperative), mentrel’altrametàècompostadaaziendediaccessori, tecnologie e servizidivariogenere per ilflorovivaismo.
Ben 19 fragliespositoritoscanisonodellaprovinciadiPistoia e 9 diquestidellaValdinievole, con ilcomunediPescia a fare la parte del leone grazie alle 7 presenze. Traquesteultimesegnaliamo le seguenti: BoniniPianteToscana (www.boninipiante.it), azienda della frazione di Veneri che produce un vasto assortimento dipiante fiorite in vaso in 35 mila mq di serre di ultima generazione (padiglione 20 stand K01 diMyplant); Flora Toscana (www.floratoscana.it), la maggiore cooperativa florovivaistica regionale, che ha due business principali: la produzione e commercializzazione dipiante e fiori, la fornitura di prodotti per l'agricoltura (padiglione 16 stand L40); VivaiRosellini (www.vivairosellini.com), produttore pesciatino specializzato in agrumi ornamentali e olivi in vaso (padiglione 20 stand G06).
Nella decina di aziende situate nel comune di Pistoia è compresa Innocenti & Mangoni Piante (www.innocentiemangonipiante.it), azienda produttrice di piante ornamentali con oltre 60 anni di attività e una superficie complessiva di vivai di 250 ettari, dei quali il 60% indirizzati alla coltivazione in piena terra e il restante 40% alla coltivazione in contenitore. Lo stand di Innocenti & Mangoni è al Padiglione 20 stand G39 H40.
Seguono per numero di aziende partecipanti come espositori a Myplant il territorio provinciale di Lucca (9 espositori), quello di Pisa (5), di Siena (3), di Arezzo (2) e di Firenze (2).
Ecco l’elenco di tutte le aziende toscane a Myplant:
- Agraria Checchi Silvano Spa
- Agraria di Vita Srl
- Agri Vivai Srl
- Agricom Srl
- Artigianfer di Virgilio Cardelli Srl
- Azienda Agricola Bonini Giulio e Figli – Bonini Piante
- Azienda Agricola Chiarappa Giovanni & C. S.A.
- Azienda Agricola Cinquini Yuri
- Az. Agr. Giromagi di Pipparelli Romano
- Azienda Agricola Rosellini Sirio
- Azienda Agricola Valerio Bertolacci
- Az. Agr. Tesi Fabio S.S.A. di Tesi Silvia e Gallo Antonio
- Azienda Agricola Cav. Giuseppe Tomei S.S. di Tomei Leonardo
- Fast System Srl
- Flor-Export Coop.va Agricola a R.L.
- Flora Toscana Soc. Agr. Coop.
- Floricoltura Lari Sauro
- Floricoltura Luca Maffucci
- Florinfo Snc di Maria Paola Tanini & C.
- Garden Service Srl
- I.DE.L. Srl
- 01 Informatica Srl
- In Giardino Srl
- Innocenti & Mangoni Piante
- IT Selling Solution Srl
- Margheriti Piante di Margheriti Enzo e davide s.s. Soc. Agr.
- Meristema Srl Soc. Agr.
- Meschi Srl
- MistAway Italia Srl
- Mungai Piante di Mungai Debora
- Nuova Pasquini e Bini Spa
- L'ortofruttifero di Pacini Sara Soc. Agr. Semplice
Nei tre negozi a Pistoia, Borgo a Buggiano e Lucca trovi fiori e piante ispirati alle tendenze moda del momento, sempre freschi perché giornalmente in arrivo da produttori e commercianti del territorio. Potrai scegliere il regalo giusto a prezzi imbattibili e recapitarlo dove vuoi, grazie al servizio internazionale Interflora. Aperti con orario continuato, 7 giorni su 7.
Fiori Fiori offre un servizio innovativo e di qualità: i suoi tre negozi specializzati a Pistoia, Borgo a Buggiano e Lucca garantiscono fiori freschi e duraturi ogni giorno della settimana. Infatti, li troverai aperti anche durante le festività, quando è più importante trovare il regalo giusto al momento giusto. Tutti i negozi fanno orario continuato, sette giorni su sette 8.00-20.00, con la domenica 9.00-20.00.
Doppia qualità e doppia freschezza significa bouquet, piante e composizioni per ogni speciale evento: per dire ti amo o semplicemente ti penso. Potrai acquistare velocemente scegliendo da una grande selezione di fiori e piante a prezzi imbattibili, che arrivano giornalmente in negozio da produttori e commercianti del territorio. Ogni negozio è fornito di una collezione sempre pronta di bouquet, ispirati alle tendenze moda del momento, e del servizio wedding flowers per allestimenti da sogno.
Ma Fiori Fiori vuol dire anche sostenibilità: i tre negozi garantiscono un servizio di consegne ecofiorite con la loro twizy car, che viaggia nel pieno rispetto dell'ambiente ed è sempre pronta a recapitare il tuo regalo all'indirizzo che tu fornirai. Inoltre, grazie al servizio di Interflora la tua consegna può raggiungere tutto il mondo.
Dalla filiera corta, a tutte le ore del giorno, fiori e piante freschi da personalizzare per chi ami a Borgo a Buggiano in via Cavour, 81 (0572 30290), a Pistoia in Viale Adua, 205/207 (0573 21889) e a Lucca in Borgo Giannotti, 379 (0583 341590). Visita anche il nostro sito www.fiorifiori.eu.
Il general manager diSelectaTrading, Mariano Tartaglia, spiega i motivi e gliobiettividell’investimentonelsitoproduttivodigiovanipiante in Greciadell’aziendafloricolamultinazionalediproprietàtedesca. Disponibilitàdiriscaldamentogeotermico e semplicitàburocratica. Realizzazione in menodi 1 anno e prime taleeradicategiàprontealla 49 settimana.
Un vivaio con unasuperficiecopertadi circa 3 ettari e mezzo dotatodelletecnologiepiùavanzate e progettatospecificatamente per la radicazionedelletalee. Riscaldamento a geotermia, capacitàproduttivaannuadi circa 60 milioniditaleeradicate. Le strutture, dallearcatedi quasi 10 metridialtezza, sonodelladittatoscanaArtigianfer; l’impiantisticainternaètedescaedolandese.
Queste, in sintesi, le caratteristiche del nuovositoproduttivoche la multinazionaledellafloricolturaSelecta one ha realizzatoquest’anno in Grecia a Kavala, non lontanodaSalonicco. La nuovaazienda, chesichiamaSelectaHellas, subentrerànellaproduzionedigiovanipianteallostabilimentoSelecta Italia di Latina, dove rimarrannogliufficicommerciali, logistici e amministrativi, oltreallaricerca per alcunevarietàdipiantetipicamentemediterranee.
I termini diquestoinvestimento in Greciada quasi 7 milionidi euro sonostatidescrittineldettaglioda Mariano Tartaglia, general manager diSelecta Trading, il 24 novembrepressol’Istitutotecnicoagrario San Benedettodi Latina, in occasionedi “Magic Stars 2016 – Giornatatecnicasulla Poinsettia” (vedinostroservizio).
NelsuointerventoTartaglia ha cosìriassunto i perchédell’investimento in Grecia: «siamo in Europa, partnership con ilnostrodistributoregreco, facilitàdireperimentodellamanodopera, semplicitàburocratica, riscaldamentogeotermico, condizioniclimaticheadatte, disponibilitàdiacquadibuonaqualità, terrenilimitrofidisponibili in previsionedieventualiampliamentidisuperficie, posizionestrategica verso l’Est in vista difuturisviluppidimercato». Come spiegatodaTartaglia, la sedediSelectaHellasè a 150 km daSalonicco e vicina al mare. All’internodell’areac’eragià un impiantogeotermico con diversipozzidiacquacaldacapacediimmettere in serra 180 metricubiall’ora a 74 gradi. Il personaletecnicodiSelectaHellaschesioccuperàdellaproduzioneèstatoprecedentementeformato per circa un annosiapresso la sedecentralediStoccardache a Latina. Impressionanti i tempi direalizzazione: nelgennaio 2016 c’èstatol’acquisto del terreno, ad aprilehannoavutoinizio i lavori, chesonofiniti a novembre. Alla 44^ settimanasono state piantate le prime talee e neigiorniscorsi, 49 settimana, sono state spedite le prime taleeradicatedellaSelectaHellas.
Al termine del convegnodellasestaedizionedi Magic Stars abbiamochiesto a Tartagliadispiegarcimeglio come ènatol’investimento in SelectaHellas. Un modo per capirebene come simuovono le grandiaziende del settoreflorovivaisticointernazionalechepuntanoallacrescita, e “love to grow”, come recitail motto diSelecta one. «Da circa due annistavamovalutandosulfuturostrategicodiSelecta Italia – ha rispostoTartaglia - in quantol’aziendadi Latina, natanel 1972 inizialmente per la produzionedigarofani per fiorereciso, poi in fasesuccessivatrasformata per la produzionedipiantemadri e in seguito in radicazione, non potevapiùesserecompetitivanelmercatofuturo, nonostante i recentiinvestimentifatti a livelloenergetico con unacentralediriscaldamento a biogas e unapotentecaldaia a pellets. Selectaèsemprestatamoltoattentaallosviluppo del mercato e allacompetitività, ne testimoniano i varicambiamentistrategicoproduttivichehannointeressatoneglianniproprio la sedeitaliana, come la decisionedispostare la coltivazionedellepiantemadri in varisiti in Africa, cheoffrivanodeivantaggiancorapiùimportanti a livellodicostidiproduzionerispettoall’Italia, oltre a quest’ultimadecisionedi dare vita ad unanuovarealtàproduttiva in Grecia». Tenendocontodellecomplessitàburocraticheitaliane per poterrealizzarel’investimento in tempi brevi e deiminoricostidimanodoperadialtriPaesi, sono state valutate diverse alternative in Europa. La sceltaèstatadirealizzarel’investimento in Grecia, «dove abbiamo un partner storico, chelavora con noidaoltrevent’anni, checi ha orientato in questadirezione».
«Sulfronteenergetico – ha conclusoTartaglia – abbiamoindividuatounazona dove eranopresentideipozzigeotermici, in mododaavererisparmisuicostidiriscaldamento; la zonaindividuatainoltreè a vocazioneagricola e offrefacilitàdi un indottodilavoronotevole. La vicinanza a Paesidell’Est dove ilmercatoflorovivaisticoè in crescita e non ultima la giàconsolidata e semplicelogistica con l’ItaliasonostatimotivichecihannoconvintocheilsitodiKavala era illuogostrategicoideale per noi».