Bandi e Incentivi

Fino al 17 gennaio 2025 le imprese di autotrasporto possono accedere agli incentivi per il rinnovo dei mezzi e il miglioramento della sostenibilità. Stanziati contributi fino a 550.000 euro


Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha pubblicato il bando 2024 per il settore dell’autotrasporto di merci per conto terzi. L’iniziativa mira a sostenere le aziende nel rinnovo del parco veicolare, nella rottamazione di mezzi obsoleti e nell’acquisto di beni strumentali per promuovere il trasporto intermodale e l’efficienza ambientale.

Caratteristiche principali del bando:

  • Apertura domande: 16 dicembre 2024, dalle ore 10:00.
  • Scadenza: 17 gennaio 2025.
  • Modalità di accesso: a sportello, fino ad esaurimento fondi.
  • Tipologia di contributo: conto capitale con intensità fino al 50% del costo, per un massimo di 550.000 euro.

Gli incentivi sono pensati per favorire la transizione verso veicoli e attrezzature più sostenibili, con particolare attenzione agli standard ambientali più recenti. L’obiettivo è migliorare la competitività delle imprese, riducendo al contempo l’impatto ambientale del settore.

Come partecipare:
Le aziende interessate devono presentare domanda tramite il portale ufficiale del MIT, rispettando i criteri di ammissibilità previsti dal bando. La documentazione richiesta include dettagli sul parco veicolare, preventivi di acquisto e prove di rottamazione per i mezzi da sostituire.

Perché aderire:
Questo bando rappresenta un’importante opportunità per modernizzare il parco veicolare, accedere a tecnologie più efficienti e rispondere alle sfide della sostenibilità, garantendo alle imprese un vantaggio competitivo nel mercato. Floraviva continuerà a seguire gli aggiornamenti su questa e altre opportunità per il settore primario. Per ulteriori informazioni, contattaci liberamente.

dott. GianLuigi Casoli
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Dal 9 gennaio bando per diversificazione agricola in Toscana

Contributi fino al 50% delle spese ammissibili, massimo 200.000 euro. Scadenza: 31 gennaio 2025.

 
La Regione Toscana ha pubblicato un bando per promuovere la diversificazione delle attività agricole, sostenendo investimenti volti a incentivare la crescita economica e lo sviluppo sostenibile delle aree rurali. Di seguito tutti i dettagli.

 Date principali

  1. Apertura del bando: 9 gennaio 2025

  2. Scadenza per la presentazione delle domande: 31 gennaio 2025 (valutazione a graduatoria)

 Soggetti ammissibili

Possono accedere al bando:

  1. Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) iscritti all’anagrafe regionale o riconosciuti da altre Regioni/Province autonome.

  2. Soggetti equiparati agli IAP ai sensi della normativa regionale (es. aziende agricole di enti pubblici).

  3. Imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese, sezione speciale aziende agricole, limitatamente ad attività sociali e di servizio per comunità locali e fattorie didattiche.

Esclusioni: sono esclusi gli imprenditori che operano esclusivamente nei settori della selvicoltura e dell’acquacoltura.

Attività e spese ammissibili

  1. Investimenti materiali:

  2. Ristrutturazione di edifici per ospitalità, somministrazione pasti e organizzazione eventi.

  3. Realizzazione di impianti energetici efficienti e inclusivi.

  4. Sistemazione di aree verdi e percorsi naturalistici.

  5. Attrezzature per la preparazione e conservazione alimenti.

  6. Digitalizzazione:

  7. Attrezzature informatiche e software per la gestione delle attività.

  8. Progetti specifici:

  9. Agricoltura sociale: attività educative e ricreative per bambini e persone svantaggiate.

  10. Attività didattiche: fattorie didattiche e percorsi educativi.

  11. Trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli in punti vendita aziendali.

  12. Attività turistiche e ricreative:

  13. Ristrutturazioni per accoglienza turistica, enoturismo e oleoturismo.

 Contributi e agevolazioni

  1. Tipologia di contributo: a fondo perduto.

  2. Intensità del contributo:

  3. 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 200.000 euro.

  4. Maggiorazione del 10% per interventi in zone montane.

  5. Importo minimo del contributo: 5.000 euro.

 Non lasciarti sfuggire questa occasione. Per ulteriori informazioni, chiedi al nostro consulente.

 dott. Gianluigi Casoli

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Bando UE aperto del 18 novembre 2024 per MPMI turistiche italiane: fino a 25.000 euro a fondo perduto per progetti innovativi e sostenibili. Scadenza 24 gennaio 2025.

Le micro, piccole e medie imprese (MPMI) italiane del settore turistico hanno una nuova opportunità di finanziamento con il bando europeo "SMARTIES FOR SMEs", attualmente aperto e con scadenza al 25 gennaio 2025. Il programma sostiene progetti innovativi per promuovere la sostenibilità, la resilienza e la qualità nell'offerta turistica.

Chi può partecipare
Possono presentare domanda:

  • -Singole imprese
  • -Partenariati composti da 2-4 PMI turistiche dello stesso paese
  • -Partenariati misti (PMI turistiche e organizzazioni pubbliche/private) con almeno il 70% dei fondi destinati alle PMI

Progetti finanziabili
I progetti devono sviluppare prodotti, servizi o modelli di business innovativi e rientrare in una delle seguenti aree:

  1. Transizione verde e digitale: soluzioni per rendere le PMI turistiche più sostenibili e resilienti.
  2. Turismo rigenerativo: iniziative che rispettino l’autenticità dei territori e il benessere delle comunità locali.
  3. Sinergie con l’ecosistema agroalimentare: progetti che valorizzino la Dieta Mediterranea e la sostenibilità alimentare.

Spese ammissibili
Sono previsti finanziamenti per:

  • -Progettazione di offerte turistiche innovative
  • -Soluzioni digitali per il turismo
  • -Studi di fattibilità, business plan e proprietà intellettuale
  • -Formazione e attività di apprendimento per il personale
  • -Promozione, partecipazione a fiere e incontri di business
  • -Acquisto di attrezzature (massimo 30% del budget)
  • Contributo
    Il bando offre un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 25.000 euro. Le spese saranno sostenute a partire dal 1° marzo 2025 e i progetti devono essere completati entro 15 mesi.

Modalità di erogazione
Il finanziamento sarà distribuito in quattro tranche: 25% come prefinanziamento, due tranche intermedie e il saldo finale.

Redazione

Regione Toscana: dal 5 dicembre bando da 47 mln all'agroalimentare. 65% a fondo perduto

La Regione Toscana ha pubblicato il bando SRD13 per il 2024 destinato a sostenere le imprese nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Domande aperte dal 5 dicembre 2024 al 21 marzo 2025.

 

La Regione Toscana ha lanciato il bando SRD13 per l'annualità 2024, con l’obiettivo di incentivare gli investimenti delle imprese che operano nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Il bando, pubblicato con decreto dirigenziale RT n.23854 del 23 ottobre, prevede una disponibilità finanziaria complessiva di 47 milioni di euro, concedendo contributi in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili. L’importo massimo per singola domanda è fissato a 975.000 euro. Le aziende potranno presentare domanda di accesso ai fondi a partire dal 5 dicembre 2024 fino alle ore 13.00 del 21 marzo 2025, tramite il portale della Regione Toscana.

 Redazione

Scade il 29-11 il bando Ismea Generazione Terra

Con Generazione Terra 2024, ISMEA offre finanziamenti agevolati per aiutare giovani agricoltori under 41. Scadenza il 29-11.

 
Dal 30 ottobre al 29 novembre 2024, i giovani agricoltori italiani under 41 hanno l’opportunità di accedere a Generazione Terra 2024, un programma di finanziamento agevolato promosso da ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare). L'iniziativa mira a facilitare l'acquisto di terreni agricoli, permettendo ai giovani imprenditori di ampliare la propria azienda o avviare una nuova attività.
  Generazione Terra offre un finanziamento agevolato fino al 100% dell’importo, con un massimo di 1,5 milioni di euro. Inoltre, è previsto un contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro per il capitale. Questo programma rappresenta un'importante opportunità per incentivare il ricambio generazionale e sostenere l’ingresso di nuovi talenti nel settore agricolo. I giovani interessati potranno presentare domanda presso lo sportello ISMEA entro il 29 novembre 2024. Il progetto rientra tra le misure di sostegno per favorire l’innovazione e lo sviluppo in agricoltura, facilitando l’accesso alla terra per chi intende assumere il ruolo di capo azienda.
 
Redazione
Bando Start Up Innovative 2024: domande aperte da domani

Il bando per le start up innovative 2024 offre contributi a fondo perduto fino al 90% per nuove imprese innovative toscane e giovani imprenditori. Domande aperte da domani fino al 31 gennaio 2025.

 
La Regione Toscana ha lanciato il bando per le start up innovative 2024 con una dotazione finanziaria complessiva di 2,8 milioni di euro, mirato a sostenere micro e piccole imprese innovative e nuovi progetti imprenditoriali. Il bando si rivolge sia alle start up costituite da non oltre 36 mesi sia alle persone fisiche intenzionate a fondare imprese innovative. L’obiettivo è incentivare progetti innovativi che puntano a digitalizzazione, sostenibilità e capitale umano. L'iniziativa, cofinanziata dal Programma Regionale FESR 2021-2027, rientra nel progetto Giovanisì, il piano regionale che promuove l’autonomia dei giovani. La partecipazione al bando consente alle aziende ammesse di ottenere contributi a fondo perduto fino al 90% delle spese, con un tetto massimo di 100.000 euro per progetto, destinati a coprire spese di accompagnamento e consulenza qualificata, attivi materiali e immateriali, e servizi di supporto amministrativo-gestionale.
 

Destinatari e criteri di ammissione

Il bando è aperto a:
 
-Start up innovative, costituite da meno di 36 mesi e iscritte al Registro Imprese.
-Persone fisiche che si impegnano a costituire una start up entro sei mesi dall'ammissione, con sede legale o operativa in Toscana.
Entrambe le categorie devono operare in settori ammessi, definiti secondo il codice ATECO, e rispettare i limiti previsti dal Regolamento UE per le micro e piccole imprese.
 

Spese ammissibili e presentazione delle domande

Sono ammesse le spese per servizi di consulenza e innovazione, attrezzature e tecnologie, brevetti e licenze. Le domande, accompagnate dal versamento dell’imposta di bollo, possono essere presentate tramite il Sistema Fondi Toscana (SFT), accedendo con identità digitale (SPID, CIE, CNS) dal 14 novembre 2024 al 31 gennaio 2025.
 

Valutazione e risorse disponibili

La selezione delle domande sarà effettuata tramite graduatoria. La dotazione finanziaria di 2,8 milioni di euro potrà essere incrementata sulla base dell’andamento delle richieste, in conformità con le decisioni di bilancio regionale.
 
 
Redazione