Appunti utili del mese
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- Scritto da Andrea Vitali
In campagna i lavori da eseguire sono di riordino delle attrezzature e dei locali, di programmazione delle semine, di pulizia e preparazione di tutto ciò che servirà nei mesi a venire.
Nel frutteto sarà necessario eseguire la potatura al bruno o potatura secca, cioè quando non ci sono foglie, su pomacee (melo, pero, nashi, cotogno); mentre sulle drupacee è possibile aspettare dopo la raccolta dei frutti ed eseguire la potatura verde, limitandosi ora a diradare i brindilli in peschi e albicocchi. Bisogna ricordare di trattare con olio bianco, poltiglia bordolese e prodotti a base di dodina.
Nel vigneto è tempo di eliminare i seccumi nel vigneto, mentre in cantina si controllano le colmature, lo stato delle pastiglie anti-fioretta e si effettuano i primi travasi del vino.
Nell'orto, se il tempo è soleggiato, sarà opportuno distribuire letame e compost sulle prode oltre a vangare e arieggiare le coperture. A fine mese si possono seminare gli ortaggi a ciclo lungo nei cassoni freddi e in serra, ma prima bisogna disinfettare l’ambiente con poltiglia bordolese per evitare malattie crittogamiche. Si possono anche piantare agli, cipolle, scalogni; seminare ravanelli, piselli, fave, pomodori, melanzane, peperoni. E' possibile anche tracciare i solchi per le patate, che andranno interrate a marzo.
In giardino a gennaio si ripulisce e si lavora il terreno in superficie; si potano siepi, arbusti e cespugli e ci si prende cura delle rose, potando e preparando talee. In terra è possibile seminare le fioriture primaverili-estive come petunie, cinerarie, begonie, tagete, verbene, fresie. Infine bisogna trattare con olio bianco lillà, oleandri, allori e con fungicidi i ciclamini, se affetti da botrite.
Meteo
Il vero inverno potrebbe arrivare a breve con temperature in calo, aria sempre più fredda e neve. Da domenica 15 gennaio una nuova perturbazione in arrivo dalla Francia porterà anche abbondanti nevicate sulle montagne. Il transito sarà piuttosto veloce e sarà seguito da una nuova parziale rimonta dell'anticiclone.
Redazione
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In campagna, se il terreno è asciutto, si possono terminare le arature dei terreni pesanti per esporli all’azione del gelo. Si puliscono i fossati e le scoline per il deflusso delle acque.
Nel frutteto si rincalzano le piante a dimora e si spagono i concimi organici e minerali intorno al pedale e a more, lamponi e ribes. Bisogna eseguire il trattamento invernale con olio bianco contro la cocciniglia e con poltiglia bordolese contro la gommosi. E' opportuno controllare le provviste nel fruttaio per eliminare subito i frutti malati o marcescenti.
Con l’accorciarsi delle giornate e la diminuzione delle ore di pascolo bisognerà portare a quatto il numero dei pastoni giornalieri degli animali da cortile, specialmente per i palmipedi, anatra e oca domestica, integrando la dieta con ortaggi freschi.
In cantina si controlla il livello del vino e, se necessario, si interviene con chiarificanti e filtraggi.
Nell'orto, con la luna calante si procede alla raccolta e alla forzatura dell’indivia belga e del radicchio rosso. In coltura protetta si seminano: lattuga da taglio, fave, piselli, radicchi, ravanelli, rucola. Dopo un’abbondante letamatura, si può proseguire con le vangature per preparare i futuri letti di semina.
In giardino, con luna calante si raccolgono i rami di salice da intreccio. Bisogna rincalzare le rose, effettuare un taglio di ritorno alle perenni, se necessario, e riordinare le aiuole. E' opportuno diminuire le annaffiature delle piante da appartamento e ricordarsi di nebulizzarne la chioma.
Redazione
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In campagna termina la semina dei cereali, degli erbai e dei sovesci primaverili.
Nel frutteto bisogna raccogliere le foglie e bruciarle oltre a distribuire letame ben maturo ed e seguire il secondo trattamento contro la bolla del pesco, contro la gommosi delle drupacee e contro le cocciniglie dei limoni.
Nell'oliveto, prima dell’arrivo delle gelate, si dà inizio alla raccolta delle olive, che devono essere in avanzata fase di invaiatura.
In cantina bisogna controllare il processo fermentativo del vino e se non si è ancora esaurito sarà necessario intervenire con sfecciamenti e travasi.
Nell'orto, durante le belle giornate è consigliabile aprire le coperture per ridurre l’eccessiva umidità. bisonga pulire le aiuole dai residui secchi di vegetazione e gettarli al compost, zappare e concimare con letame oltre a regolare le pendenze, aggiungendo terra per pareggiare ed evitare dannosi ristagni d’acqua. A Novembre si seminano a dimora fave e piselli; sotto tunnel rucola, valerianella, ravanelli, lattuga romana. Le cipolle germogliate nella dispensa possono essere piantate a dimora: daranno cipollotti nel giro di due mesi.
In giardino si piantano rose, rampicanti, conifere da siepe e cespugli ornamentali. Le piante più sensibili al freddo andranno ricoverate in un locale luminoso, riparato e ben aerato; quelle che non possono essere spostate andranno protette con tessuto non tessuto. Tuia, palme ed erba della pampa possono essere protette raccogliendo le foglie e legandole tra loro con della rafia, ma senza stringere troppo. Bisogna anche concimare il prato con fertilizzanti a base di fosforo e potassio.
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Ottobre è il mese migliore per seminare il frumento, che necessita di nove mesi per giungere a maturazione. In campagna si seminano anche avena, orzo, segale, prati monofiti di loiessa e loietto. Prosegue la raccolta del mais e del girasole e la
preparazione degli insilati.
Nel frutteto continua la preparazione del terreno per i nuovi impianti, la potatura verde dell’actinidia e l’impianto delle fragole rifiorenti. Si raccolgono nespole, azzeruole, sorbe per lasciarle maturare su un letto di paglia. Sarà necessario effettuare il trattamento contro la bolla del pesco e raccogliere le foglie per evitare il diffondersi di funghi patogeni.
Nel vigneto e cantina, terminata la vendemmia delle varietà tardive di uva da vino e da tavola, si cura la fermentazione nei tini e si mantiene la temperatura sopra i 15 °C.
Nell'orto è tempo di raccogliere pomodori, fagioli, carote, zucche e zucchine, prima dell’abbassamento delle temperature o di periodi molto piovosi. Prosegue l’imbianchimento e la rincalzatura delle verdure che lo necessitano. Entro la metà del mese bisognerà terminare la raccolta delle arachidi e tostarne i semi, prima di consumarli. Per tenere lontane limacce e chiocciole si possono usare la cenere o ciotole con zucchero e birra.
Nel pollaio occorre aumentare l’illuminazione di almeno tre ore.
In giardino bisogna piantare i bulbi delle piante a fioritura primaverile; mettere a dimora camelie, rose e tutti gli alberi da fusto con pane di terra. A ottobre si raccolgono i semi delle erbacee annuali; si estirpano e poi si sistemano in luoghi riparati in cassette con torba e sabbia asciutta tuberi, rizomi e bulbi di dalia, canna indica, lilium, begonie bulbose, gladioli e fresie. Bisognerà portare al riparo gli agrumi e le piante in vaso e da balcone più delicate.
Redazione
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In campagna si completano i letti di semina per il frumento, l’orzo e la segale. Prosegue la raccolta del girasole e termina la semina della colza.
Nel frutteto inizia la raccolta delle castagne e, dalla metà del mese, delle noci. Bisogna eseguire i trattamenti con prodotti rameici contro cancri, ticchiolature e cascola delle foglie di meli e peri. Si mettono a punto i terreni per i nuovi impianti.
Nell'oliveto, se necessario, bisognerà intervenire contro cocciniglia, tignola e mosca dell’olivo, oltre a predisporre i nuovi impianti.
Nel vigneto e cantina, intorno alla fine del mese, dopo un’accurata valutazione del grado zuccherino delle uve, inizia la vendemmia avendo cura di eliminare le uve guaste. si riempiono i tini di mosto, che dovrà rimanere a fermentare in cantina prima di diventare vino.
Nell'orto è tempo di rincalzare cavoli, sedano, finocchi, indivie, cavoletti di Bruxelles e la carciofaia; imbianchire indivie, radicchio di Treviso, cavolo cinese, cardi, sedano e cicoria Witloof. Prosegue la raccolta delle patate e inizia quella delle arachidi. Si puliscono le aiuole rimaste vuote e si predispongono le strutture di copertura che dovranno proteggere le colture dal freddo.
In giardino sarà necessario concimare con nitrato di calcio le rose rifiorenti e quelle antiche; somministrare fertilizzanti liquidi a begonie, impatiens, petunie per prolungarne la fioritura. In caso di tempo piovoso bisognerà eseguire un trattamento fungicida a rose, astri, delfinium, salvie, flox e lavande.
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