L’accordo fra Confagricoltura e l’azienda produttrice di agrofarmaci prevede sperimentazioni e iniziative divulgative su colture emergenti o di interesse nazionale con prodotti e soluzioni tecniche a minore impatto ambientale. Giansanti: «è prioritario il rafforzamento della competitività delle imprese agricole anche con un rinnovato impegno nella direzione tracciata da Agenda 2030».
Aumentare la sostenibilità delle produzioni agricole nell’ottica del contenimento dei costi, d
Per Cia - Agricoltori Italiani servono meno burocrazia e politiche innovative per garantire la competitività sui mercati. Il settore vale il 30% della produzione lorda vendibile dell’agricoltura toscana. E resta il problema del Mercato dei fiori Pescia.
Il florovivaismo toscano non chiede assistenzialismo, ma politiche che possano garantirne la competitività sui mercati italiani e internazionali. E una maggiore attenzione da parte della politica, a tutti i livelli.
Se ne
Il sistema agroalimentare italiano, dall’agricoltura alla ristorazione, pesa 522 miliardi di euro, pari al 15% del Pil. Lo dice l’Annuario dell’agricoltura italiana 2019 presentato oggi dal Crea insieme al Rapporto sul commercio estero dei prodotti agroalimentari 2019 con anticipazioni sul 2020. Il sostegno pubblico è pari a 11,9 miliardi, sceso del 10% dal 2015 al 2019, mentre è «straordinaria» la riduzione del deficit negli scambi con l’estero: da 5 miliardi di euro nel 2015 a meno
L’assessora all’agricoltura Saccardi: «un'opportunità per gli agricoltori in crisi a causa del periodo che stiamo attraversando» per il Covid. Tra i requisiti, riduzione di fatturato nel 2020 rispetto al 2019. Cinque le banche convenzionate.
Le imprese agricole e agroalimentari colpite dalla crisi per l’emergenza Covid 19 alla ricerca di liquidità potranno ottenere prestiti fino a 200 mila euro con garanzia gratuita.E’ la nuova misura messa a punto dalla Regione Toscana comunicata
Il mercato dei fiori di Pescia ha registrato nei primi dieci mesi del 2020 un calo di oltre 6 milioni di euro rispetto al 2019 del valore dei fiori e fronde recisi affluiti. L’azienda speciale Mefit che lo gestisce rende note le stime delle perdite dei mesi peggiori: fra -80% e -90% in aprile, fra -60% e -70% a marzo. Le vendite di questo ottobre sono state buone, ma penalizzate dalle scarse quantità di crisantemi che erano state coltivate per il timore di non venderle. Ecco le tabelle parzia