Confagri e Uncai sul futuro dei contoterzisti agromeccanici fra 4.0 e albo
- Andrea Vitali
Al convegno “Le aziende agromeccaniche tra presente e futuro” del 17 giugno è stata presentata una proposta di legge d’istituzione di un albo nazionale degli agromeccanici. Per il presidente Uncai Tassinari serve il riconoscimento della «professionalità degli imprenditori agromeccanici per lo svolgimento sia di servizi conto terzi, sia agroambientali». Il 65% delle operazioni agricole eseguite da contoterzisti. Con le sole imprese agromeccaniche professionali, il comparto genera affari per oltre 4 miliardi di euro.
«La sfida dell’innovazione tecnologica e del rilancio dell’agricoltura 4.0 la si vince assieme, agricoltori e contoterzisti. Riorganizzare il sistema agromeccanico è un interesse comune». Lo ha detto Donato Rossi, delegato della Giunta di Confagricoltura per i rapporti tra agricoltori e contoterzisti, al convegno “Le aziende agromeccaniche tra presente e futuro”. Un incontro organizzato da Confagricoltura e Uncai, l’Unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali, e trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’associazione delle imprese agricole.
Redazione