Appunti utili del mese
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- Scritto da Andrea Vitali
A marzo, con la nascita delle prime gemme, inizia un nuovo ciclo vegetativo, ma bisogna far attenzione al tempo che può essere molto variabile in questo mese.
Possiamo avviare piantagioni e semine: barbabietola da zucchero, girasole, mais e soia.Nell'orto si può impiantare la carciofaia, rincalzare l'asparagina e imbianchire il porro. Si possono trapiantare bietola, catalogna, cavolo cappuccino, cipolla, lattuga, porro, scarola, sedano e zucchina. Mentre all'aperto si seminano ravanelli, carote, spinaci, bietola, lattuga e misticanza. Nel semenzaio si diradano le piantine. Attenzione alle malerbe, bisogna zappettare ed estirparle manualmente.
Nel frutteto si iniziano i trattamenti antiparassitari e si terminano le concimazioni organico-minerali dei terreni. Si piantano nuovi alberi da frutto ed i frutti di bosco. Con la luna calante si praticano gli innesti. Si possono anche eseguire i lavori di pacciamatura delle fragole.
In cantina è opportuno controllare spesso il livello del vino e cambiare la pastiglia antifioretta.
In giardino si possono seminare all'aperto le specie rustiche come bella di notte, calendula, convolvolo, crisantemo, malva, pisello odoroso ed iberis, mentre in semenzai protetti amaranthus, astro, bocca di leone, dalie nane, petunia, salvia ornamentale e zinnia. E' giunto il tempo di potare le ortensie, con la luna calante, ed effettuare il rinvaso delle piante da interno. Non bisogna dimenticare di mettere a dimora gli arbusti da fiore come lillà, gelsomino e forsizie. Lo stesso discorso vale anche per le rampicanti come clematide, glicine, caprifoglio, ortensia rampicante, vite americana ed edera.
Previsioni meteo
Il mese di marzo darà il via alla stagione primaverile nell’emisfero boreale, ma si potrebbero registrare anomalie di geopotenziale negative sulla Gran Bretagna e sull’Atlantico centro-settentrionale, mentre sul resto del continente probabili anomalie positive sull’Europa centro-orientale.
Per quanto riguarda l’Italia, durante il mese di marzo, potremmo avere temperature in media o poco sopra specialmente sui versanti orientali della nostra Penisola. Le precipitazioni saranno invece in media, salvo al Nord e lungo il Tirreno, dove potrebbero risultare localmente superiori.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Verso la metà del mese di febbraio siamo quasi fuori dall’inverno anche se, nel 2018, marzo portò strinte di freddo e neve. In tutti casi, quando il tempo lo permette, andranno preparati i letti di semina, dissodando il terreno e interrando il letame.Per il frutteto tutta l’attenzione di questo mese è dedicata alla potatura: drupacee, pomacee, actinidia e piccoli frutti, come mirtillo lampone, ribes e mora. E’ tempo di prelevare le marze dalle drupacee per gli innesti, tutto sempre in luna calante.
Per i Vignieti e gli Oliveti, partendo dall’olivo, si distribuisce il letame sottochioma e lo si interra. Con spazzole morbide si puliscono i tronchi da eventuali cocciniglie. Si prosegue con la potatura della vite e l’impianto di nuove barbatelle; in seguito si spargono e s’interrano con lavorazioni concimi organici.
Nell’Orto se il terreno è asciutto si deve vangare e concimare le prode per la nuova coltivazione. Arieggiare i tunnel e cassoni nelle ore più calde. Mettere a germogliare le patate da semina e preparare l’asparagina. Si possono piantare agli, scalogna, e cipolle; seminare in piena terra bietola, carota, cece, cicoria, fava, lattuga, pisello, prezzemolo, ravanello, spinacio; in semenzaio, anguria, basilico, cetriolo, indivia, lattuga, melanzana, peperone, pomodoro, porro, sedano.
In Giardino nelle ore più calde della giornata potete effettuare il diserbo manuale di erbe infestanti nel prato ed eliminare muschio con una soluzione di solfato di ferro e/o solfato ferroso. Se il terreno è asciutto, iniziate la vangatura e concimazione delle aiuole per i nuovi trapianti. Si potano le Rose.
A febbraio il sole sorge alle 6 e 53 e tramonta alle 18 e 03. Il giorno si è allungato di 2 ore e 12 minuti dal 21 dicembre.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
L’inverno inzia ufficilamente il 22 dicembre e in campagna quello di gennaio un mese asciutto. Quello che giusto appunto ci vuole per lo sviluppo del frumento. Il tempo di nuovi raccolti è ancora lontano, la natura, che ancora riposa, ed il tempo atmosferico riducono i lavori di questo mese. Possiamo approfittarne per mettere in ordine i magazzini, pulire e sistemare le attrezzature, programmare future semine e piantagioni.
All'aperto si possono iniziare le potature dei meli e dei peri del frutteto, ma sempre con luna calante. Si possono impiantare nuove drupacee, raccogliere gli agrumi e, se necessario, trattare attacchi fungini con ossicloruro di rame.
Anche nel vigneto è tempo di potatura, mentre in cantina si procede al controllo del livello delle vasche e alla pulitura dei vasi vinari.
Nell'orto, mentre si continuano a raccogliere cavoli di molte varietà, i terreni liberi dalle colture dell'anno precedente possono essere arricchiti con abbondante letame. E' tempo di pulire l'asparagiaia e di preparare i cassoni per la semina in semenzaio: si può iniziare con basilico, bietola, cavolo cappuccio estivo, lattuga, cipolla, porro, scarola, sedano e zucchino.
In giardino si rincalzano bulbi e rizomi, ci si prende cura delle rose, potando e preparando le talee. Contro le malattie crittogamiche si irrorano le piante con la poltiglia bordolese (solfato di rame più idrossido di calcio). In caso di siccità bisogna bagnare solo nelle ore più calde del giorno
Previsioni meteo
Il mese di gennaio 2019 potrebbe vedere temperature in media o poco sopra e precipitazioni inferiori alla norma specie al Nord e lungo il Tirreno. Le fasi fredde potrebbero essere diverse e principalmente dai quadranti nord-orientali.
Redazione
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Previsioni meteo
Dopo la burrasca di questo primo weekend di settembre, ancora pienamente in corso, l'alta pressione proverà a sistemare le cose durante la prossima settimana. Ma si prevede un mese di freddo anticipato sull'Italia con grande instabilità meteorologica.
Un anticiclone presente a latitudini settentrionali, potrebbe aprire la porta occidentale portando molta pioggia in Italia. Si prevedono temporali di forte intensità a cui seguiranno piogge più moderate e periodi più caldi e siccitosi. Al sud continuerà a fare molto caldo, addirittura con valori al di sopra della norma, mentre al nord, a fasi più fredde, si alterneranno altre più calde e non sarà raro rivedere nuovamente i 30°C nelle maggiori città.
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- Scritto da Andrea Vitali
Agosto è mese di sarchiature, ombreggiature e annaffiature nell'orto, mentre si attende con ansia il tempo della vendemmia.
Si piantano a dimora le fragole e si seminano cavoli primaverili, cipolle, cicoria, insalata, ravanelli, bietole, spinaci, zucchini e zucche. Dopo la metà del mese si possono trapiantare cavolo verza, cappuccio e nero, cavolfiore, cardi, sedani, porri e lattughe.
Dato poi che in questo mese giungono a maturazione la maggior parte degli ortaggi, si può provvedere alla realizzazione di numerose conserve: passata di pomodori, sottaceti, sottoli, marmellate e tutto ciò che permette di conservare l'abbondanza di frutta e verdura per l'inverno.
“Di settembre e d'agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto”: si avvicina infatti il tempo della vendemmia, ma, come ricorda il detto, non bisogna avere fretta. Nel vigneto si prosegue la cimatura dei germogli per arieggiare i grappoli e, in caso di pioggia, si interviene con trattamenti anticrittogamici contro tignola e botrite. Intanto, in cantina si arieggiano i locali in vista della vendemmia e si riordinano e puliscono attrezzature e vasi vinari.
Nel frutteto è tempo di sfoltire l'actinidia dai tralci in esubero e spuntare quelli destinati al rinnovo. Nella seconda metà del mese di agosto si possono eseguire innesti a gemma dormiente su pomacee e drupacee.
Infine nel giardino si riproducono per talea geranio, gardenia, gelsomino e plumbago. Si dividono i cespi delle erbacee perenni e si seminano fioriture primaverili.
Previsioni meteo
Per questo mese si prevede uno scenario per certi versi inedito e anomalo: l'estate continuerà a mantenere un andamento ballerino, come nei due mesi precedenti, ma con un graduale e inesorabile peggioramento. Ad agosto, infatti, le perturbazioni atlantiche avranno vita più facile per conquistare l'Italia, e non solo al nord, ma anche al centro-sud in un susseguirsi di fronti perturbati sempre più carichi di precipitazioni, tanto che le ultime elaborazioni mettono in evidenza questo mese come uno tra i più piovosi degli ultimi venti anni.
Redazione