FLORMART DIVENTA PIATTAFORMA INTERNAZIONALE: STOP A PADOVA 2025, VIA A DUBAI

Redazione Floraviva

Padova Hall sospende l’appuntamento fieristico di settembre per lanciare un nuovo format orientato all’export. Prima missione a Dubai con 12 imprese del Distretto di Saonara.

Flormart, marchio storico del florovivaismo italiano, cambia forma e si apre con decisione ai mercati globali. Padova Hall ha scelto infatti di sospendere l’edizione espositiva prevista dal 25 al 27 settembre 2025 a Padova per avviare un nuovo percorso che rafforza la vocazione internazionale della manifestazione. Una scelta strategica che non segna una battuta d’arresto, ma un’evoluzione: il salone del verde diventa piattaforma permanente di internazionalizzazione, con l’obiettivo di accompagnare le imprese del settore in un mercato sempre più competitivo e globale.

Il debutto di questa nuova fase avverrà a novembre a Dubai, in occasione di MyPlant & Garden Middle East, grazie alla collaborazione con Venicepromex e al sostegno della Camera di Commercio di Padova. Saranno dodici le aziende del Distretto Florovivaistico di Saonara a presentarsi a buyer e operatori da tutto il mondo, portando l’eccellenza produttiva italiana in un contesto di forte visibilità e opportunità di business.

Padova rimane la casa di Flormart e il cuore delle sue progettualità, con un quartiere fieristico che si sta trasformando in vero e proprio distretto dell’innovazione, interconnesso con università, centri di ricerca e imprese. Accanto a questa nuova missione internazionale, Padova Hall rilancia con forza il proprio calendario fieristico con appuntamenti di respiro globale: da World Architectour, dedicato all’arredo-design, a WineNext, piattaforma innovativa per il vino, fino a Circular Medical Expo a dicembre. Già fissato anche un debutto assoluto: nel marzo 2026 approderà in città la Fiera del Cicloturismo, segno di un’offerta fieristica sempre più diversificata e sostenibile.

Con questo riposizionamento, Flormart conferma la sua vocazione a catalizzatore di relazioni, innovazione e promozione per il florovivaismo italiano, valorizzando un comparto che continua a crescere anche all’estero, con oltre 1,2 miliardi di export nel 2023 e mercati di sbocco sempre più diversificati tra Europa e Stati Uniti.

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