TREE CITIES OF THE WORD: BANDO FAO PER I COMUNI VERDI ITALIANI 2025-2026
- Andrea Vitali

Aperte fino al 31 gennaio 2026 le candidature per le città “degne” di entrare nella rete FAO. Solo sette comuni italiani sono oggi riconosciuti.
Dal 9 settembre, e fino al 31 gennaio 2026, le città e i comuni italiani possono candidarsi al programma “Tree Cities of the World”, lanciato da FAO e Arbor Day Foundation per premiare chi investe davvero — non solo a parole — nel verde urbano. Un bollino di qualità globale che richiede metodo, bilancio, censimenti e impegno continuo. Non basta sventolare foglie nei convegni: servono piani, regole e bilanci firmati.
A facilitare l’adesione per l’Italia è la Fondazione AlberItalia ETS, che diventa punto di contatto nazionale. Una buona notizia, in un paese che del verde fa spesso un argomento da convegno più che da cronoprogramma. I requisiti sono chiari: un referente ufficiale, un piano di gestione arborea, un censimento aggiornato, risorse economiche dedicate e attività di sensibilizzazione pubblica. Pochi? Neanche troppo. Ma sufficienti a far restare l’Italia con appena sette comuni nell’albo mondiale, su 210 municipalità già riconosciute in 24 Paesi.
Il verde urbano è diventato, giustamente, una priorità in tutti i documenti strategici, dal PNRR al Piano Nazionale di Adattamento Climatico. Ma i progetti rimangono spesso incagliati tra burocrazie lente, fondi insufficienti o, peggio, indifferenza. Eppure sappiamo bene quanto pesano oggi quegli alberi: contro l’inquinamento, le isole di calore, la solitudine urbana, per la biodiversità e la salute pubblica. Sappiamo anche quanto il settore vivaistico italiano sia pronto a offrire qualità, specie adatte, know-how.
Il riconoscimento Tree Cities of the World non è una medaglietta da cerimonia, ma un’occasione per mettersi in rete, apprendere da esperienze internazionali, raccontare il proprio impegno e fare educazione ambientale vera, a partire dagli alberi. La forestazione urbana non si improvvisa e, se ben fatta, produce risultati per decenni.
Questa call, in fondo, è una sfida aperta. Riguarda i sindaci, certo. Ma riguarda anche i tecnici, gli agronomi, i paesaggisti, i vivaisti. Riguarda tutti quelli che credono che le città del futuro non si costruiscano solo in verticale, ma anche in radice.
Andrea Vitali
🌳 COME CANDIDARSI AL PROGRAMMA TREE CITIES OF THE WORLD
📌 Scadenza candidature:
31 gennaio 2026
📌 Destinatari:
Città e comuni italiani impegnati nella gestione sostenibile del verde urbano
📌 Requisiti principali:
– Un referente o ufficio per la gestione degli alberi urbani
– Piano strategico del verde
– Censimento aggiornato del patrimonio arboreo
– Budget annuale dedicato
– Attività pubbliche di valorizzazione del verde
📌 Dove candidarsi:
👉 www.treecitiesoftheworld.org
📌 Punto di contatto nazionale:
Fondazione AlberItalia ETS