L’impatto della Covid sulla filiera del verde urbano secondo il panel di operatori del Flormart Green City Report del III trimestre. Sale dal 75% all’85% la quota di chi attesta le conseguenze negative, ma scendono dal 37% al 32% coloro che le classificano “molto pesanti”. Giudizi più positivi rispetto al II trimestre sulla reazione del settore all’emergenza, ma peggiorano le previsioni sui tempi di ritorno ai livelli pre-crisi. Tra i problemi principali, scendono mancanza di liquidit
Nel rapporto Flormart Green City sulle tendenze del verde urbano presentato il 6 ottobre si conferma fra gli operatori l’aspettativa che prevalgano gli interventi di riqualificazione e gestione del verde esistente sulla creazione di nuove aree verdi (salita però dal 36% al 42%). Ma si registrano alcune modifiche di trend rispetto al report di giugno: meno attesa di forestazioni (da 50% a 35%), meno attenzione alla biodiversità (da 33% a 20%), più spazio a giardini verticali e pensili, migli
Floricoltori, vivaisti, arboricoltori, giardinieri ed esponenti dei garden center si incontrano domani a Bologna, presso la Scuderia Future Food Urban Coolab, insieme a personalità delle istituzioni e del mondo economico e della ricerca, per discutere di “filiere del green” e “strategie dopo il Covid”. Anche se, come sottolineato dagli organizzatori, non siamo ancora completamente usciti dall’emergenza Coronavirus.
L’appuntamento, riservato a operatori professionali, è promosso da
Dal 19 settembre al 18 ottobre 2020 nei garden center dell’Associazione italiana centri giardinaggio (Aicg) si svolgerà la 5^ edizione del “Garden Festival d’Autunno” all’insegna di due progetti: “Labirinto sensoriale d’Autunno” e “Piantiamo Italiano”. In evidenza le piante da siepe, le aromatiche, l’arte topiaria e il ciclamino nei 61 garden coinvolti di 11 regioni italiane, con in testa Veneto (17 centri), Lombardia (16) e Piemonte (7). La Toscana non c’è.
L’autunn
Il vice di Salvini all’incontro dell’Associazione vivaisti coi candidati leghisti alle regionali Alessio Bartolomei e Cinzia Cerdini, che si sono detti pronti a tutelare il vivaismo. Fra i problemi evidenziati dal presidente dell’Associazione vivaisti italiani Magazzini: i bandi del Psr penalizzano il numero di occupati a ettaro, nostro punto di forza, e la Regione ha aiutato sinora solo il fiore reciso, ma Avi «si attende da chiunque vinca le regionali che venga mantenuto l’impegno deg