Italia Olivicola annuncia che la produzione di olio extra vergine d’oliva della Grecia, con 265 mila tonnellate, supererà nella campagna 2020/21 quella italiana, che dovrebbe attestarsi al terzo posto a 250 mila tonnellate. Bene però i consumi: +6% in Italia nonostante la pandemia e +3,3% le esportazioni, mentre l’import è calato del -9,2%.
«L’Italia perde il secondo gradino del podio della produzione mondiale di olio extravergine d’oliva».A lanciare il grido d’allarme oggi è It
Il direttore di Assitol Carrassi: «in Italia la produzione di olio d’oliva si attesta sulle 250mila tonnellate, con una decisa riduzione nei territori del Mezzogiorno» e la disponibilità mondiale di olio d’oliva si è ridotta del 7%. Positive, in controtendenza, Toscana, Umbria e Marche. Inferiore al previsto la qualità dei blend dei grandi marchi italiani.
«Annata di scarica per il settore oleario»: male gran parte del Sud, bene il Centro-Italia e alcuni territori nel Nord. E Â
L’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp è la maggiore indicazione geografica protetta della nostra regione con quasi 9 mila produttori. L’assessora regionale all’agroalimentare Saccardi: «un traguardo che ci inorgoglisce e fornisce un’ulteriore opportunità a una delle nostre eccellenze».
L’accordo di partenariato economico tra l’Unione Europea e il Giappone porta una lieta novella nella nostra regione. «L’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp è entrato nell’elenco dei