INTESA SANPAOLO LANCIA ACADEMY4FUTURE PER LA BANCA DEL FUTURO
- Andrea Vitali

Carlo Messina: “Investiamo sulle nostre persone per guidare il cambiamento”. Nicola Fioravanti: “La tecnologia non sostituirà l’umano, lo potenzierà”.
Un’accademia aziendale per la banca del futuro
Milano, 6 ottobre 2025 – Intesa Sanpaolo presenta Academy4Future, il nuovo polo di formazione interna che coinvolgerà progressivamente tutto il personale del Gruppo, pari a oltre 90.000 persone. L’obiettivo: anticipare i mestieri della banca del futuro in risposta alla trasformazione digitale, con percorsi mirati su temi tecnici, manageriali e di soft skills. Con otto facoltà e dieci programmi formativi, Academy4Future offrirà aggiornamento continuo sulle principali sfide del settore: intelligenza artificiale, ESG, wealth management, omnicanalità, analisi dati e internazionalizzazione.
“La crescita del nostro Gruppo dipende dalla crescita delle nostre persone – ha affermato Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO –. Con Academy4Future vogliamo offrire loro strumenti concreti per restare protagonisti attivi della trasformazione digitale e contribuire ai risultati di una banca leader in Europa per innovazione e solidità”.
Formazione strategica e governance accademica
Ogni anno saranno formate 20.000 persone, con estensione graduale anche al personale estero. L’iniziativa si avvale della collaborazione con università italiane e internazionali, Digit’ed e formatori professionisti, sotto la guida di un’articolata governance: Comitato accademico, scientifico e tecnico. L’iniziativa conferma il posizionamento di Intesa Sanpaolo come datore di lavoro innovativo in Europa, dopo l’introduzione di smart working, settimana corta, flessibilità oraria e uno dei sistemi di welfare più avanzati del continente.

Nicola Fioravanti
Occupabilità, flessibilità e centralità delle persone
“La formazione diventa parte integrante del nostro lavoro quotidiano – ha spiegato Nicola Fioravanti, Chief Governance, Operating and Transformation Officer – per garantire competenze sempre aggiornate, potenziare l’umano con la tecnologia e mantenere la competitività del Gruppo in Europa”. L’investimento nel capitale umano prosegue anche con l’ingresso di 5.000 giovani tra il 2021 e il 2024 (di cui 2.350 in ambito tech), e altri 3.500 previsti nei prossimi anni, specialmente nella consulenza Wealth Management & Protection. Intesa Sanpaolo riafferma infine la centralità del dialogo con le organizzazioni sindacali per accompagnare la trasformazione digitale in modo condiviso ed efficace.
Articolo publi-redazionale - del 7 ottobre 2025