AGRITURIST TOSCANA: “RINNOVABILI SÌ, MA CON EQUILIBRIO”
- Andrea Vitali
La presidente Maccaferri richiama alla pianificazione per fotovoltaico ed eolico nei paesaggi agricoli toscani: “Serve buon senso e rispetto dei territori”.
Appello al buon senso contro i mega-impianti nei paesaggi agricoli
Firenze, 5 dicembre 2025 – Agriturist Toscana interviene nel dibattito sulla transizione energetica con un appello all’equilibrio. “Sì alle rinnovabili, ma con pianificazione, buon senso e rispetto del paesaggio” ha dichiarato la presidente Daniela Maccaferri, commentando i rischi connessi all’espansione incontrollata di impianti fotovoltaici ed eolici in aree rurali di pregio. “La vera sostenibilità – ha affermato – produce energia pulita senza compromettere terra, storia e comunità”.
Definire aree idonee e salvaguardare l’identità rurale
Per Agriturist, l’installazione di impianti energetici nei paesaggi agricoli deve avvenire solo attraverso una chiara regolamentazione. “Ogni impianto è una coltivazione poliennale che incide profondamente sul territorio” ha spiegato Maccaferri, richiamando alla necessità di valutare attentamente le vocazioni locali e le attività preesistenti prima di procedere con nuovi progetti.
Verso una transizione condivisa e armoniosa
L’associazione propone infine un modello di partecipazione che coinvolga attivamente comunità locali, istituzioni e tecnici. “Esistono esempi virtuosi dove antico e moderno convivono – conclude Maccaferri – Solo un processo condiviso può trasformare la transizione energetica da motivo di conflitto a opportunità di sviluppo armonioso per il Paese”.
Redazione – Floraviva
© Floraviva – riproduzione riservata | 5 dicembre 2025