Unaconferenzastampa, ma sopratutto un incontro con cittadini e associazioniorganizzato e promossodalle Ass.ni: "Il ChiccodiGrano", OfficinaValdinievole e LegambienteValdinievole e con ilsupportodell’UniversitàdiFirenze, Dip. DIDA, UnitàdiRicerca "ProgettoBioregione Urbana". Durantel'incontro con gliabitanti, partendodalle positive esperienzeeuropeeedextra-europee, siaffronterannodifferentitematiche: lo scenario del "ParcoAgricolo" come strumentodisviluppodurevole per la Valdinievole, la capacitàdiattivare un processopartecipativosultema "agricoltura e paesaggio" nellavalledellaPesciadiPescia e dellaPesciadiCollodied un progetto "agrourbanocondiviso" chevedel’adesioneanchedeiComunidiPescia, Montecarlo, ChiesinaUzzanese e Uzzano. Durante la conferenzasaràlanciata la campagnadiraccoltafirme per far partire la richiestadisostegnofinanziarioall’APP (Autoritàregionale per la garanzia e promozionedellapartecipazione). La richiestadifinanaziamentosaràpossibile grazie all'utilizzodellaleggediRegioneToscana ex L.R. 46/2013
Associazioni e cittadinidellaValdinievole, con ilsupportodell’UniversitàdiFirenze, Dip. DIDA, UnitàdiRicerca 'ProgettoBioregione Urbana, hannolanciato la propostadiistituirenellabioregioneValdinievole, in analogia con numerosissimeesperienzeeuropeeedextraeuropee, un ParcoAgricolo. Non sitrattadiun’areaprotetta, che introduce semplicivincoli, ma di un progettostrategicoditerritorioche, coinvolgendo tutti gliattorilocali (i produttoriagricoli, le Istituzioni, glioperatorituristici, i consumatori, gliabitanti e le loroassociazioni), siprefigge in particolare la promozionedisistemiagro-alimentarilocali e diattività diverse e complementari, capacidioffrirenuoveopportunitàanchealleattivitàagricolespecializzategiàesistenti (floricoltura, viticoltura, olivicoltura). Il parcoagricolosi propone infatti come un “contrattoagrourbano”volto a sviluppare le sinergiefraunaagricolturadiqualità, multifunzionale e multiproduttiva e la dimensioneurbana, integrandoattività, come quelle del turismo, dellapromozionedeiprodottilocali, dellalorocaratterizzazione con marchiterritoriali, chepossonoapportareulterioreredditoall’agricolturaed al settoreenogastronomico. Senzadimenticare, come evidenzianostudieconomici e numerosissimeesempi, la qualitàambientale e deipaesaggi, fattoredeterminante per attività innovative.
Il Parcoagricoloèquindiun’occasione per ripensare i territori e riannodare i filidiunosviluppo locale basatosunuoveprogettualità, adeguate a mettere in valoreilpatrimoniosociale, economico e territorialecheovunque ha profilidiunicità e attrattività.
Il percorsoindividuatodaipromotori (l’Associazione “Il chiccodigrano”, Legambiente, OfficinaValdinievole) prevededipartireda un “laboratorio”partecipativosostenuto con i fondidellaLeggeregionalesulla“partecipazione”, centratosulterritoriodipianuraricompresofra la PesciadiPescia e quelladiCollodi (ma apertoall’interaValdinievole), individuatoperchépresentasignificativielementidicriticità e potenzialità: modelliproduttividainnovare, possibilitàdirecuperodivocazionistoriche (es., orticoltura e frutticoltura), protagonistiagricolidinamici, strutture associative diconsumatori, Istituzionifortementeimpegnatenelsettoreprimario. Per attivareil“laboratorio”, al qualeaderiscono i ComunidiPescia, Montecarlo, ChiesinaUzzanese e Uzzano, occorreraccogliere un migliaiodifirmedicittadini. I promotoriinvitanoquindigliabitanti e le associazioni a sottoscrivereilprogettopartecipativodurante la campagnadiraccoltafirmechesistasviluppandoneisuddettiterritoricomunali.
L'incontroconferenzastampasiterràlunedi 29 alle ore 10:00, presso la salaconferenzedellaBancadiPescia-CreditoCooperativo in Via Alberghi a CastellarediPescia.
Per informazioni e contatti: Associazione “Il ChiccodiGrano”: sede c/o Mefit, Via S. D’Acquisto 10/12, 51012 CastellarediPescia,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.tel 3388478802