UNA PIANTA PER ORIENTARE E DISSETARE: L’ALBERO DEL VIAGGIATORE

AnneClaire Budin
albero del viaggiarore: Ravenala madagascariensis

Il Ravenala madagascariensis, noto come albero del viaggiatore, guida e disseta chi attraversa i tropici, offrendo acqua, orientamento e rifugio per la biodiversità.

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Originario del Madagascar, il Ravenala madagascariensis, noto come "albero del viaggiatore", colpisce per il suo portamento a ventaglio, la capacità di fornire acqua potabile e l’orientamento naturale lungo l’asse est-ovest.
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Il Ravenala madagascariensis, unica specie del genere Ravenala, è una pianta erbacea gigante della famiglia delle Strelitziaceae, spesso erroneamente definita “albero”. Imponente e riconoscibile, raggiunge i 20 metri di altezza grazie a un fusto lacunoso e alle grandi foglie disposte in un solo piano, simili a quelle del banano. È proprio questa disposizione planare a conferirgli una funzione orientativa: l’asse delle foglie si allinea naturalmente da est a ovest, offrendo un utile riferimento spaziale nei paesaggi tropicali.
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La fama di “albero del viaggiatore” è legata alla sua straordinaria capacità di trattenere acqua piovana alla base delle foglie. Questa riserva, che può essere facilmente raccolta incidendo con un machete la guaina fogliare, è potabile e disponibile anche nei periodi di siccità, rivelandosi fondamentale in ambienti forestali o marginali. Una caratteristica celebrata fin dal XIX secolo da botanici e viaggiatori.
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Diffuso principalmente sulla costa orientale malgascia, dove colonizza anche ambienti secondari e suoli disturbati, il Ravenala è oggi coltivato in molti paesi tropicali come pianta ornamentale. In alcune isole come Mauritius, tuttavia, tende a comportarsi da specie invasiva, formando fitti boschetti a scapito della flora locale.
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Dal punto di vista ecologico, la pianta ospita nei suoi serbatoi acquatici numerose specie endemiche di insetti e anfibi. La fioritura, che avviene da settembre, è caratterizzata da fiori bianchi impollinati da lémuri e pipistrelli. I frutti, simili a capsule di banano, racchiudono semi rivestiti da fibre blu brillante, che attirano gli uccelli e favoriscono la dispersione.

Oltre al suo valore ecologico e simbolico – è stilizzato nel logo di Air Madagascar – il Ravenala svolge un ruolo importante nell’edilizia tradizionale: i piccioli (falafa), le foglie secche (raty) e la parte interna del fusto (rapaka) sono utilizzati per costruire abitazioni locali, confermando la multifunzionalità della pianta.

Nel 2021, nuove ricerche hanno rivelato che il genere Ravenala comprende almeno sei specie distinte, aprendo nuovi orizzonti alla botanica tropicale. Ma il Ravenala madagascariensis resta il più diffuso e conosciuto. Un albero per orientarsi, un albero per sopravvivere, un albero per conoscere.

AnnClaire Budin