FURTO DI PIANTE IN VIVAIO A PISTOIA: DUE ARRESTI IN FLAGRANZA

Andrea Vitali
skyline vivaismo pistoia

Due uomini fermati in flagranza mentre cercavano di rubare piante per 2.500 euro. Il presidente Vannucci (AVI): «Collaborare e denunciare sempre»

È stato sventato nella tarda serata di domenica 22 settembre un tentativo di furto ai danni di un’azienda vivaistica del territorio pistoiese. Due cittadini rumeni, di 34 e 20 anni, sono stati colti in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo radiomobile di Pistoia mentre cercavano di allontanarsi con un furgone carico di piante sottratte poco prima. La refurtiva – circa 50 esemplari per un valore commerciale stimato di 2.500 euro – è stata subito restituita al proprietario, mentre i due uomini sono stati arrestati e il giorno successivo il Tribunale di Pistoia ha convalidato l’arresto disponendo per entrambi il divieto di dimora nella provincia in attesa del processo.

vannucci intervistatoL’episodio, purtroppo non isolato, riaccende l’allarme tra gli operatori del comparto florovivaistico, spesso bersaglio di furti che mettono a rischio mesi di lavoro e ingenti investimenti. Sentito a margine, Vannino Vannucci, presidente AVI Associazione Vivaisti Italiani), ha dichiarato: «Bene l’intervento delle forze dell’ordine, che ringrazio per il loro lavoro instancabile e per il costante contatto con noi vivaisti. È fondamentale non abbassare la guardia e denunciare sempre qualsiasi ammanco, anche se minimo. La denuncia consente infatti agli inquirenti di arricchire i dossier con informazioni utili a portare avanti un’indagine continua che, altrimenti, non sarebbe possibile».


Un appello, quello del presidente AVI, che invita alla vigilanza e alla collaborazione attiva tra imprese e forze dell’ordine, affinché si possa arginare una piaga che colpisce non solo il comparto pistoiese – cuore del distretto vivaistico ornamentale europeo – ma l’intero settore a livello nazionale.

A.V.