MICROALGHE E RUCOLA: CHLORELLA VULGARIS STIMOLA I MICROGREENS

Redazione Floraviva
macroalghe e rucola: CHLORELLA vulgaris

Uno studio dimostra che l’estratto di Chlorella vulgaris migliora germinazione, crescita e qualità nutrizionale della rucola in fase di microgreens.

L’estratto acquoso di Chlorella vulgaris, microalga unicellulare ricca di polisaccaridi e zuccheri solubili, si conferma un promettente biostimolante naturale per la produzione vivaistica di microgreens, ovvero piantine giovani edibili raccolte nei primi stadi post-germinazione. Se questo segmento è particolarmente sviluppato in orticoltura, dove trova applicazione crescente in serra e colture indoor ad alto valore nutraceutico, non mancano prospettive interessanti anche nel vivaismo ornamentale, dove sperimentazione e innovazione aprono spazi d’impiego per biostimolanti a base naturale.

In particolare, trattamenti a basse concentrazioni (0,5 mg/mL) applicati a semi di Eruca sativa hanno determinato un incremento del tasso di germinazione (+7%), della lunghezza dell’ipocotile (+20%) e del peso fresco delle plantule. In coltivazione post-emergenza (10 giorni), il biostimolante ha potenziato pigmenti (clorofilla b +32%), fenoli totali (+7%) e attività antiossidante. L’analisi UHPLC ha evidenziato un arricchimento del profilo metabolico, con maggiore accumulo di acidi fenolici e jasmonici.

Lo studio, condotto da Del Prete et al. nel 2025, apre a nuovi scenari per l’impiego di estratti microalgali nel vivaismo specializzato, suggerendo una via “clean-label” per produzioni sostenibili e nutrizionalmente arricchite, in linea con i trend del settore green e le esigenze dei consumatori finali.

Vivaisti, sperimentate! L’estratto di Chlorella vulgaris può essere integrato facilmente, sempre dietro controllo del vostro agronomo, nei protocolli di germinazione e crescita precoce in serra, anche in assenza di impianti industriali. Una semplice soluzione acquosa a concentrazione ottimizzata (0,5 mg/mL) potrebbe rappresentare un’alternativa naturale agli stimolanti convenzionali, con benefici agronomici misurabili già nei primi giorni di crescita. Un’occasione per innovare le vostre linee produttive e anticipare le richieste di un mercato sempre più orientato alla sostenibilità.

Redazione