BANDO IMPIANTI E TRATTORI BIOMETANO: DOMANDE ENTRO IL 26/9 - 60% FONDO PERDUTO
- Andrea Vitali

Con una dotazione di 193 milioni di euro, prende ufficialmente il via il bando “Pratiche Ecologiche” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (DM 99/2024), previsto dal PNRR – Investimento 1.4 “Sviluppo del biometano per la promozione dell’economia circolare”. L’obiettivo è sostenere la transizione ecologica delle imprese agricole italiane attraverso quattro linee d’intervento:
-
Adozione di pratiche agroecologiche per la produzione di biogas;
-
Creazione di poli consortili per il trattamento sostenibile del digestato;
-
Acquisto di mezzi agricoli a biometano con tecnologie di precisione;
-
Efficientamento degli impianti per la riconversione a biometano.
Beneficiari:
-
Imprenditori agricoli singoli o associati, comprese cooperative e consorzi;
-
Titolari di impianti biogas operativi entro il 20 ottobre 2022.
Incentivi:
-
Contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili;
-
Massimali: €300.000 per mezzi agricoli, €400.000 per poli consortili, €600.000 per impianti.
Ripartizione territoriale:
-
60% delle risorse al Centro-Nord,
-
40% riservato al Mezzogiorno.
Tempistiche e modalità:
-
Domande: dal 27 agosto al 26 settembre 2025, tramite portale GSE;
-
Selezione: sportello competitivo basato su punteggi tecnico-ambientali;
-
Graduatorie: entro 90 giorni dalla chiusura.
Tutti i progetti dovranno rispettare il principio DNSH, garantire coerenza tecnica con i piani aziendali e dimostrare capacità esecutiva entro i tempi del PNRR (ultimazione entro giugno 2026). Il bando rappresenta un’occasione strategica per migliorare la redditività agricola riducendo costi energetici, accedendo a tecnologie innovative e promuovendo partenariati di filiera. Per chi vuole partecipare, è fondamentale attivarsi subito con progettazioni esecutive, documenti tecnici, cronoprogrammi, disponibilità finanziarie e conformità normativa.
GianLuigi Casoli