Rettificadellavicepresidentedella "Stradadell'olioBorghi e CastellidellaValdinievole" diquantoaffermatonell'intervistaconcessa a Floravivail 15 luglio 2014 durante un incontro al mercatodeifioridiPescia.
Floraviva ha ricevutoieridallaStradadell'OlioBorghi e CastellidellaValdinievoleuna e-mail, a nomedellavicepresidenteCinziaCipriani, in cuisichiededirettificare un puntodell'intervistaconcessaciil 15 luglio 2014 in margineall'incontrodiCia al Mefitsullepoliticheagricole del ComunediPescia. (Intervistadicuiconserviamo la registrazione).
Pubblichiamo qui diseguitoiltestodella e-mail suddetta, aggiungendo sotto iltestooriginaledell'intervista, checonfermiamo, prendendoattoperòche la rispostarelativaall'Expoèdacorreggeresecondoquantoindicatonella e-mail diieridellavicepresidente.
"In relazioneall'articolodimartedì 15 luglio 2014 vorreiprecisarechedeveesseremodificatoiltitoloperché non è la stradadell'oliochecoordinerà ma ... 'La Stradadell'olioBorghi e CastellidellaValdinievole' collaboreràcolCoriprodiPescianellafilieraOLIVO-OLIOdiExpoRurale2014alleCascine, proponendo un laboratoriosulle olive datavola.
La filieraOlio-OlivoècoordinatadaAziendaSpeciale Cam-Com Firenze, in collaborazione con Coriproche ha chiesto la nostracollaborazione per preparare un laboratorio per le olive datavola. [...]"
All’incontro con ilsindacoOresteGiurlanisullepoliticheagricole del ComunediPesciaorganizzatodaCiavenerdì 11 lugliopressoilMefit (MercatoFioriPianteToscana – CittàdiPescia) era presenteanchel’associazioneStradadell’Olio“Borgo e CastellidellaValdinievole”, più in breveStradadell’oliodellaValdinievole, rappresentatadallavicepresidenteCinziaCipriani. L’associazione, come ci ha ricordato la vicepresidente, cheabbiamosentito al volo prima dell’incontro, promuovel’olioIgpToscanoinsieme al territorioche lo produce ed ha la propriasede a Uzzano, nel palazzo del Capitano, nella piazza centraledellosplendidoborgodiUzzanoCastello, abbarbicatosulcolle (Vediwww.stradaoliodellavaldinievole.it).
«La nostrapromozione – ha precisatoCinziaCipriani - partedalprodotto, l’oliodiolivaextravergineIgpToscano, per poi valorizzaretuttoquestoterritorio, cheabbraccia i comunidiMassaCozzile, Buggiano e Uzzano. E quindiilfiloconduttoreèl’olio, peròentrano in campo in qualchemisura un po’tutte le aziende».
In cosaconsiste la vostraattività e qualiiniziativeorganizzate?
«Innanzi tutto, la prima attività è un po’ di informazione e cultura. Perché ci troviamo in un posto in cuisi produce olio e vediamo peròcheanche gli stessi produttori hanno bisogno diessere aggiornati su come farlo l’olio, perché ormai il vecchio metodo è sorpassato e, se vogliamo fare più qualità e magari partecipare ai concorsi edessere selezionati, dobbiamo fare il prodotto in un determinato modo».
Altri fronti d’impegno?
«Più in generale l’associazione si occupa di tutto ciò che potrebbe far rinascere un pochino il territorio, perché questo territorio qui della Valdinievole è un po’ dimenticato sia in ambito provinciale che regionale. Però abbiamo delle bellezze e vogliamo promuovere le nostre aziende, che sono spesso agrituristiche, e quindi c’entra anche il turismo e l’artigianato nella nostra attività».
Uno dei temi dell’incontro è il Pif sull’orto-florovivaismo e Pescia è nota per la produzione di olivi, siete interessati ad agganciarvi al Pif?
«Noi cerchiamo di essere presenti in tutte le attività del territorio perché è importante, e se le iniziative vanno bene è un vantaggio per tutti. Quindi se è possibile agganciarci in qualche modo alPif siamo interessati a vedere di che si tratta».
L’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori a una recente presentazione del nuovo Psr (Programma di sviluppo rurale) ha detto che la filiera dell’olivo e dell’olio sarà tra le priorità strategiche della Toscana nei prossimi 7 anni? Che ne pensa?
«Ci siamo fatti conoscere come strada dell’olio in Regione e al prossimo Expo Rurale saremo proprio noi a pensare alla parte dell’oliva: dalla pianta di ulivo fino alla tavola. Nel senso che gestiremo noi l’organizzazione di quest’area tematica per la manifestazione che la Regione Toscana organizza a settembre nel parco delle Cascine di Firenze».
Qualche anticipazione? Anche senza svelare tutto?
«Oltre alle degustazioni, faremo dei laboratori. E quindi porteremo anche proprio la cucina, cioè la trasformazione dell’oliva e come essa viene usata nei piatti tipici».