Cannabis “light”, la Cassazione: «Stop alla vendita, è reato». Il presidente Consorzio nazionale della canapa Stefano Zanda: «Per noi rimane fermo il tetto dello 0,5% di thc».
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno deciso di vietare la commercializzazione dei prodotti derivati dalla cannabis sativa salvo che non siano privi di efficacia drogante. Il neonato Consorzio nazionale della canapa si aspettava tale sentenza e il presidente Stefano Zanda afferma: «Per noi rimane ferm
«Per il mercato della canapa industriale, in Europa, si prevede un giro d'affari di 28 miliardi al 2021. Noi possiamo andare a prendercene 6 o 7». Lo ha detto Stefano Zanda, direttore generale del Consorzio nazionale della canapa, presentato oggi alla Camera.
«Siamo sotto assalto di investitori esteri, soprattutto canadesi, che in Italia hanno subodorato grandi opportunità di business e molte società attive nella produzione e nella commercializzazione di prodotti con cannabis pensano alla
Stimato un giro d’affari da oltre 2 miliardi di $ per l’effetto della liberalizzazione grazie al Farm Bill (sostegno pubblico all’agricoltura). La legge definitivamente firmata dal presidente Donald Trump autorizza la coltivazione a scopi commeciali per le specie con Thc allo 0,3%. I settori d’impiego sono: cosmetica, farmaceutica, abbigliamento e edilizia. Con il sostegno pubblico all’agricoltura il coltivatore potrà assicurare il raccolto con polizze agevolate alla stregua di grano,
Intervista a Niccolò Mazzoni, fondatore di Widora e creatore della fiera-mercato “Firenze canapa”, a cui sono accorsi almeno 3 mila visitatori tra il 10 e l’11 novembre. Mazzoni «in un anno hanno iniziato a coltivare canapa altre 700 aziende agricole, ma c’è spazio per ulteriori coltivazioni, perché la domanda e alta e la canapa può sostituire la plastica in tutto». Tra le curiosità in rampa di lancio, una cannabis wedding planner.Tra il 10 e l’11 novembre alla Fortezza da Basso
Diana Theodoli Pallini presenta, al Canapa Forum di Milano, il marchio di qualità “Fiore di canapa italiano” quale depositario del disciplinare di produzione delle infiorescenze di canapa. Ricorda che c’è ancora molto da fare in termini di valorizzazione della filiera e di uno sviluppo equilibrato. Per questo -continua Diana Theodoli Pallini- serve lavorare su tre aspetti: “organizzare ed aggregare la filiera attraverso la riattivazione del tavolo di filiera della canapa isti