PRIMO MAGGIO: 600MILA PRESENZE IN AGRITURISMO TRA SOLE, NATURA E CIBO

Previsioni meteo favorevoli trainano il turismo rurale: Toscana, Trentino e Umbria le regioni più gettonate, boom anche per enoturismo e oleoturismo.

Il ponte del 1° maggio 2025 si conferma un successo per il turismo rurale, con oltre 600mila presenze attese negli agriturismi italiani, secondo Coldiretti e Terranostra Campagna Amica. Grazie al sole e al clima mite, molte strutture hanno registrato il tutto esaurito, specialmente in Toscana, Trentino-Alto Adige e Umbria, regioni in testa alle preferenze dei vacanzieri.

La vacanza in campagna si evolve: oltre al tradizionale soggiorno, sono sempre più apprezzate esperienze come degustazioni, attività sportive, benessere e percorsi didattico-culturali, adatte sia agli adulti sia ai bambini. A confermare la tendenza è anche la crescita dell’enoturismo, che registra un incremento delle presenze di oltre il 10% rispetto al 2024, insieme al boom di comparti emergenti come birraturismo, oleoturismo e turismo dei formaggi.

Il settore agrituristico italiano continua a espandersi con numeri molto positivi: sono 26.129 le aziende agrituristiche attive, in crescita del 41% dal 2008, di cui 21.163 offrono alloggio per un totale di 303mila posti letto. Ben 13.023 agriturismi propongono ristorazione con oltre 535mila coperti, mentre 6.530 aziende offrono degustazioni (+115% dal 2008) e 12.973 propongono attività ricreative (+25% in 15 anni).

Significativa anche la distribuzione geografica: il 31% degli agriturismi si trova in aree montane e il 53% in collina, svolgendo un ruolo strategico nel presidio del territorio rurale. Con almeno un agriturismo presente nel 64% dei comuni italiani e il 50% situato in paesi con meno di 5.000 abitanti, il settore si conferma un motore di vitalità sociale ed economica nelle aree marginali.

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