EXPORT AGROALIMENTARE +5,7%, -24% I FITOFARMACI DAL 2012
- Redazione Floraviva
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Dal Convegno COMPAG segnali di svolta per il settore: export a 69 miliardi, riduzione netta dei principi attivi e boom dell’innovazione bio. In arrivo bandi per mezzi tecnici sostenibili.
Si è tenuto venerdì scorso a Bologna, al Savoia Hotel Regency, il Convegno Nazionale di COMPAG – Federazione delle rivendite agrarie aderente a Confcommercio – che ha affrontato le sfide del comparto agroalimentare. Fabio Manara, presidente COMPAG, ha aperto i lavori denunciando le criticità legate a instabilità globale, pressione sui costi e incertezze normative. La mattinata, moderata dal direttore Edoardo Musarò, ha visto un ampio confronto tra esponenti istituzionali, analisti e stakeholder, con focus su mercati e mezzi tecnici.
Fitofarmaci: meno chimica, più innovazione
Grande attenzione è stata rivolta ai dati dell’Osservatorio Agrofarma, che segnalano un deciso cambio di rotta: le vendite di prodotti fitosanitari in Italia sono calate del 18% (triennio 2021–2023 vs 2012–2014) e i volumi di principi attivi si sono ridotti del 24%. Un dato che riflette l’adozione di soluzioni più sostenibili. Nel contempo, cresce la quota di principi attivi innovativi, anche di origine biologica, aumentati del 133%. L’Italia conta oggi 2.332 agrofarmaci autorizzati, di cui 393 per l’uso in agricoltura biologica. L’84,6% dei prodotti presenti sul mercato è stato approvato dopo il 2011.
Agroalimentare italiano sempre più competitivo
Claudio Federici (ISMEA) ha evidenziato che l’Italia rappresenta il 17,4% del valore aggiunto agricolo dell’UE, con una crescita del +12,6%. L’export agroalimentare ha sfiorato i 70 miliardi di euro nel 2024, in aumento del 5,7% nei primi nove mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tra scenari globali e strategie locali
Ludovico Semerari (AMIStaDeS) ha esplorato l’effetto dei conflitti e delle politiche commerciali sui mercati. La tavola rotonda finale ha visto la partecipazione di rappresentanti di Confagricoltura, CIA, BPER, Areté, Agrofarma e COMPAG, con le conclusioni affidate all’on. Bartolomeo Amidei.
Focus “Bandi e Incentivi”
Previsti a inizio 2026 nuovi bandi MASAF e regionali per incentivare la transizione sostenibile nella distribuzione dei mezzi tecnici, sostenendo l’adozione di agrofarmaci a basso impatto, tecnologie digitali e sistemi di gestione ambientale avanzata.
Redazione – Floraviva
© Floraviva – riproduzione riservata | 12 dicembre 2025