Studio Ortie a Parigi, 87 Rue de Buzenval nel ventesimo, trasforma l’ispirazione delle foreste primarie in esperienze floreali. Natura cruda e bellezza sensoriale per eventi e brand del lusso. Foresta primaria come linguaggio visivo.

 

Lo sguardo si posa su una composizione floreale firmata Studio Ortie e tutto tace: la scena è catturata. C’è qualcosa di ancestrale e raffinato in ogni loro creazione. Non a caso, l'ispirazione fondativa del laboratorio parigino è la foresta primaria, habitat indomito e ricco di biodiversità. È da qui che nasce la filosofia del duo creativo composto da Jérémy Ramie, floral designer, e Marion Beilles, direttrice artistica: lavorare con la natura bruta e selvaggia come leva espressiva.

Ogni bouquet, ogni installazione, ogni evento curato da Studio Ortie è un atto di composizione istintiva e calibrata, in cui non si forza la natura a parlare, ma si amplifica la sua voce.

Etica vegetale e design emozionale: la selezione floreale segue criteri estetici e ambientali rigorosi. Si privilegiano varietà stagionali, locali, resistenti e coerenti con l'identità dei luoghi. Questa scelta alimenta la biodiversità e sostiene i produttori responsabili, contribuendo a un modello circolare e duraturo.

Le loro creazioni dialogano con la moda, l’arte, la bellezza. Marchi come Acne Studios, Jean Paul Gaultier, Diptyque, Veja e Boucheron hanno scelto Studio Ortie per ambientare sfilate, show-room, shooting ed eventi. In ognuno di questi progetti, il fiore non è un orpello, ma un nodo narrativo centrale.

Studio Ortie offre direzione artistica e produzione di eventi, dalla concezione del concept alla realizzazione finale. Ogni dettaglio – location, ritmo, cromie – è studiato per costruire un ecosistema sensoriale, dove il visitatore non guarda: entra.

Le composizioni non solo decorano, ma attivano uno spazio, facendolo respirare. Così, un bouquet può diventare la leva per trasformare una cena privata in rito, un lancio di prodotto in esperienza visiva, una vetrina in sogno urbano.

Lo spazio fisico di Studio Ortie si rigenera ogni mese per ospitare mostre di artisti emergenti, in un dialogo aperto tra botanica, fotografia, pittura e performance. È una fucina di linguaggi sensibili, dove la natura non è tema, ma strumento e protagonista.

La scienza conferma: i fiori fanno bene: secondo uno studio condotto insieme ai ricercatori Magali Trelohan e Jordy Stefan, la vista di un bouquet agisce positivamente sulla salute emozionale, stimolando sentimenti di empatia e benessere. Ecco perché scegliere un fiore è, oggi più che mai, un atto di cura.

AnneClaire Budin – Floraviva
© Floraviva – riproduzione riservata | 27 ottobre 2025