AGRARIAN OPEN CALL 2: FINO A 50MILA EURO PER PICCOLI PROGETTI

Andrea Vitali
Categoria principale: Bandi e Incentivi
agrarian open call

Scade il 30 settembre l’Open Call europea AGRARIAN: fino a 50mila euro per progetti agricoli e rurali sostenibili, singoli o in consorzio. Copre il 100% dei costi ammissibili.

C'è tempo fino al 30 settembre 2025, ore 17:00 CET, per candidarsi all’Open Call 2 – IMPLEMENT del programma europeo AGRARIAN, un’opportunità di finanziamento a fondo perduto rivolta a piccoli progetti innovativi nei settori dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e dell’innovazione sostenibile.

La call si rivolge a progetti individuali o in consorzio, senza necessità di strutture complesse, ma con un partenariato che valorizzi la qualità tecnica della proposta. Il finanziamento copre il 100% dei costi ammissibili, fino a un massimo di 50.000 euro per progetto, con erogazione in più fasi: avvio, verifica intermedia e completamento.

Per partecipare occorre presentare una proposta tecnica completa, accompagnata da budget dettagliato, cronoprogramma, documentazione legale e, se presenti, lettere di impegno da parte dei partner. La call non prevede un importo minimo di spesa, ma raccomanda l’aderenza ai criteri di sostenibilità economica e ambientale richiesti dai bandi europei.

Per il bando completo e i documenti tecnici (Applicant’s Guide, Technical Annex, FAQ, Template di proposta) consultare il sito ufficiale di AGRARIAN Open Call 2: agrarian-project.eu/open-call-2

Il bando è particolarmente adatto per realtà agricole, cooperative, enti territoriali, startup e centri di ricerca attivi in ambito agroecologico e innovazione rurale. È indispensabile verificare i documenti ufficiali della call per confermare requisiti specifici, modalità di rendicontazione e criteri di valutazione.

Il tempo per agire è limitato: la scadenza è ravvicinata e la qualità della progettazione sarà determinante per accedere ai fondi. AGRARIAN rappresenta una concreta occasione per dare slancio a progetti ad alto impatto sul territorio, valorizzando pratiche sostenibili e digitalizzazione in ambito agricolo.

Andrea Vitali