Dal 15 luglio al 15 ottobre attivo in Sicilia il bando “Turismo 2025”, con contributi fino all’80% per investimenti in strutture ricettive esistenti o nuove. Ammesse anche spese su consulenze e digitalizzazione.

La Regione Sicilia lancia il bando “Turismo 2025”, attivo dal 15 luglio al 15 ottobre 2025, per promuovere il rilancio e la modernizzazione dell’offerta turistica attraverso un mix di sostenibilità, qualità dell’accoglienza e innovazione.

La misura è rivolta a PMI e grandi imprese con codici ATECO del settore ricettivo, incluse realtà non ancora operative, purché con sede o unità locale in Sicilia alla data della prima erogazione del contributo.

Sono ammissibili investimenti per:

1. Ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento di strutture esistenti;

2. Recupero e riconversione di immobili per nuove strutture;

3. Completamento o recupero funzionale di strutture turistico-alberghiere ed extralberghiere.

Agevolabili anche le spese per consulenze, progettazione, studi di fattibilità, acquisto software, attrezzature e terreni.

Due le tipologie di incentivo:

1. Regime De Minimis: contributo fino all’80% su progetti da 50.000 a 300.000 euro;

2. Regime di Esenzione: contributo fino a 3,5 milioni di euro, con intensità variabile (60% micro/piccole imprese, 50% medie, 40% grandi).

I progetti devono concludersi entro 24 mesi dall’ammissione, e le spese devono essere successive alla data della domanda.

Il bando rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare la competitività del turismo siciliano, anche in chiave ambientale e tecnologica. Un’occasione da cogliere per chi, nel settore ricettivo, intende innovare e valorizzare l’offerta locale.

GianLuigi Casoli