Ai Flower Trials con Bonini e Chiarappa a caccia d’innovazione

in Servizi

Reportage sulla visita professionale in Olanda e Germania dell’editore di Floraviva Andrea Vitali con i titolari delle aziende floricole Bonini Piante Toscana (PT) e Floricoltura Chiarappa Giovanni (PI). Partecipazione all’inaugurazione del nuovo sito produttivo super trasparente ed ecosostenibile di Schoneveld. Visitate le esposizioni con le novità di Dümmen Orange, ABZ Seeds, Danziger, Volmary, Padana, Suntory, Floricultura, Rose Forever, Morell, Panamerica, Beekenkamp, Sakata, Selecta e Syngenta.

Appena rientrato in Italia dalla visita ai Flower Trials 2019, la manifestazione leader sulle novità in fatto di piante in vaso fiorite e da aiuola che si svolge a giugno nelle regioni Westland, Aalsmeer e Rheinland Westfalen (quest’anno dall’11 al 14), è subito arrivato il form degli organizzatori con domande molto dettagliate per raccogliere dagli operatori presenti le impressioni sull’evento, gli elementi positivi e le criticità rilevate, i suggerimenti. E il 25 giugno era già pubblicato il comunicato stampa di bilancio della manifestazione. Una testimonianza della proverbiale organizzazione degli olandesi, che al termine di un’edizione già stanno pensando a quella dell’anno successivo.
Il risultato di questa edizione, influenzata negativamente dal tempo atmosferico peggiore che nel 2018, è stato di oltre 7 mila visitatori unici (7007 per la precisione) da 66 Paesi (con nuove delegazioni da Taiwan, Messico e Corea) che hanno potuto vedere dal vivo le centinaia di introduzioni e le piante in catalogo di 62 ibridatori e produttori di giovani piante del cuore pulsante del florovivaismo europeo. Con una media di 13 aziende florovivaistiche in 5 differenti location per visitatore (+9% di aziende visitate), grazie alla politica della manifestazione di raggruppare il più possibile gli espositori.
Floraviva, invitata in qualità di rivista di settore, ha visitato i Flower Trials insieme a 2 produttori toscani specializzati in piante in vaso fiorite che i nostri lettori hanno già avuto modo di conoscere: i titolari di Bonini Piante Toscana di Pescia (in provincia di Pistoia) e Floricoltura Chiarappa Giovanni di Arena Metato (Pisa). Ecco un rapido reportage della nostra spedizione.
Arrivati da Pisa a Eindhoven, abbiamo subito cominciato la visita dalle aziende della regione tedesca Rheinland Westfalen e la prima tappa è stata presso Dümmen Orange, l’ibridatore e propagatore internazionale che esponeva quest’anno anche in un altro sito, nella regione di Aalsmeer. Dümmen Orange, anche a detta dei due florovivaisti toscani con me, ha proposto una varietà di fioriture notevoli: Pot Chrysanthemum – Chrystal Solar, NGI – Sunstanding, Coleus – Freaky Leaves, Anthurium – Red Bull, Pot Calla – Peter’s Pride, Kalanchoe – Calandiva, Pot Carnation – Carnelia, Osteospermum – Double Margarita, Phlox – Flame® Pro, Cut Chrysanthemum – Pina Colada. Alcune spettacolari coloriture assemblate in fioriture con portamenti variegati sono state identificate da Bonini e Chiarappa come davvero innovative in sé, a prescindere dalla efficace contestualizzazione espositiva dei prodotti in giardini, balconi e angoli green. Le stesse varietà si trovavano esposte anche singolarmente e fuori contesto con ricche descrizioni per facilitare la selezione da parte del compratore.
Il giorno dopo abbiamo innanzi tutto visitato ABZ Seeds, un’azienda di ibridazione olandese specializzata nella produzione di una ventina di differenti varietà di semi per fragole ornamentali esportate in 35 paesi e 6 continenti. Tra le top 10 di quest’anno, guarda caso, la varietà denominata “Toscana”, caratterizzata da un grande fiore dal rosa intenso, e poi Summer Breeze Rose (Double Flowers, deep rose), Delizz (dal concep total white), Montana (dai grandi fiori bianchi), Gasana (grandi fiori rosa), Elan (Hanging Basket, white), Beltran (Hanging Basket, white), Frisan (Hanging Basket, hot pink), Ruby Ann (Hanging Basket, red), Loran (Early&Compact, white). Un frutto che viene accompagnato da fiori sempre più belli, completando così gli stimoli da dare al cliente.



A seguire, la visita a Danziger - Imperial plants, l’azienda israeliana che ha siti produttivi oltre che in Israele in Guatemala, Kenya e Colombia, e che vende a mille clienti in 60 paesi, la quale presentava qui tra l’altro una selezione al naturale di Petunia AMORE™ King of hearts, Petunia AMORE™ Pink, Petunia CAPELLA™ Neon Pink, Petunia CAPELLA™ Ruby Red, Petunia CAPELLA™ Baby Pink, Calibrachoa LIA™ Dark Red, Calibrachoa COLIBRI™ Blizzard, Calibrachoa EYECONIC™ Purple, Verbena VANESSA™ Compact Lavender, Verbena VANESSA™ Compact Bicolor Purple. Anche in questo caso una presentazione eccezionale, caratterizzata appunto dal look molto naturale. Con tutte le varietà esposte che sembravano uscite direttamente dalla dimensione agreste del campo.



Abbiamo quindi proseguito visitando Volmary, l’italiana Padana e Suntory con la sua sensazionale varietà Granvia® Gold e poi Sundaville® MiMi Yellow, Sundaville® Fuchsia Pink, Sundaville® Up Apricot, Sunpuma® Purple, Surdiva® Deep Violet Blue, Surdiva® White 19, Surdiva® Light Blue, Surdiva® Fashion Pink, Senetti® Blue White XXL, presentate come sempre in maniera ineccepibile, con una cura della comunicazione dell’immagine quasi ossessiva.
E’ stata poi la volta di una visita a Floricultura, azienda specializzata nella propagazione di piante tropicali che dal 1933 rappresenta la perfezione. Quella di Floricoltura la definirei una esposizione museale più che commerciale, quasi come se si fosse poco interessati a vendere e si prediligessero le forme e i colori alla vendita stessa. Infinite varietà di orchidee tutte molto originali e bellissime. Anche qui un esempio delle sole top ten Phalaenopsis Elastica series 'Road Trip': Miltionopsis 'Herralexandre', Phalaenopsis Lingua series 'Festival Rhyme', Odontoglossum 'Mystic Maze', Phalaenopsis Elastica series 'Free Ride', Dendrobium Nobile 'Comet King Akatsuki', Phalaenopsis Lingua series 'Sweet Talk', Cymbidium 'Green Flame', Phalaenopsis 'Carrot Cake', Phalaenopsis 'Grazia'.



Sempre nello stesso sito, sono stato richiamato dai miei due compagni di viaggio ad ammirare la produzione di Rose Forever, sopraffatti dalla bellezza di questi vasi di rose che sembrano dei bouquet perfetti. Una perfezione che solo le piante in vaso di rose possono raggiungere. La danese Rosa Eslelund, titolare di questa celebre azienda familiare, con grande semplicità ci ha presentato le 10 novità 2019: Mini rose Infinity®, original white Infinity®, Mini rose, Infinity®, Princess of Infinity®, Mini rose, Roses Forever®, Maasland Gold™, Mini rose, Roses Forever®, Moscow by Night™, Mini rose, Love Fragrance Forever®, Garden rose, Plant’n’relax®, Royal Diva™, Garden rose, Sweet Home Roses®, Sweet Love of Mine™, Garden rose, Plant’n’cut™, Tender™, Cut rose, Rosa Loves Me®, With Heart and Soul™, Edible rose, Gourmet Roses®, Birthday Rose™.



Ancora nell’Aalsmeer abbiamo visitato Morell e le sue collezioni di ciclamini che hanno nella bellezza e costanza produttiva la loro forza e ancora Panamerica che proponeva delle begonie dal fiore doppio e colori molto intensi che ci hanno lasciati attoniti per la loro bellezza.
Giovedì ci siamo spostati nella regione del Westland e la prima visita è stata dall’olandese Beekenkamp, il grande ibridatore e produttore di piccole piante, dove siamo stati accompagnati dall’italiano Gianluca Guiducci alla scoperta di piante di Begonia, Dahlia, Poinsettia, Lavanda, Campanula, Celosia e di piante cresciute da seme quali Ciclamini, Helianthus, Primule, Petunie e sempre le Begonie. Ancora presentato come innovativo il TomTato, la solenacea che produce pomodori sul fusto e patate nell’apparato radicale. E’ toccata poi all’olandese Florensis con le sue top ten: Pelargonium x hybrida Red Explosion, Osteospermum, Salvia x hybrida Mysty, Pelargonium Toscana, MixMasters® Multispecies, Calibrachoa at Home, Petunia Amore King of Hearts, Lavandula Lovers, Echinacea Sombrero, Coreopsis Uptick. Interessanti le nuove varietà anticipate di lavanda. Sempre in bella evidenza e molto attraenti i Pelargonium della linea Toscana e la petunia Amore che nei petali disegna un cuore rosso su bianco.



Non potevamo mancare l’esposizione dell’azienda che si definisce un indipendente ibridatore di piante da aiuola d’alta qualità: Sakata. Nella collezione presentata quest’anno ai Flower Trials spiccavano la Begonia Viking presentata anche nella versione XL per la vendita in grandi vasi e per giardinieri, la SunPatiens lavender Bicolour dai colori molto attraenti e foglie scure che esaltano i colori. Anche questa azienda annuncia i suoi top 10: x Petchoa, Antirrhinum, Begonia, Impatiens SunPatiens®, Platycodon Astra, Lisianthus, Campanula, Gerbera, Osteospermum, Pansy & Viola.



E’ stato poi il momento di una delle visite più attese, quella a Selecta, l’azienda con più sedi e siti produttivi che ha inaugurato nel 2017 il super impianto greco e che all’insegna del claim “we love to grow” continua a crescere. Giorgio Mucci, responsabile vendite Italia, ci ha accompagnato nel giro del sito Nursery P. A Maasland presentandoci una ad una le novità: Dianthus Oscar®, Pink Kisses®, Petunia NightSky®, Pelargonium Zonale Sunrise® Smokey Eye® White, Pelargonium interspecific Marcada® Dark Red, Trixi® Amarena Cream, Dahlia cultivars Dalaya Yogi, Calibrachoa MiniFamous® Uno White + Yellow Eye, Lobelia Curaçao® Basket Dark Blue ‘12, Poinsettia Christmas Feelings®. Interessanti anche le composizioni possibili che sono state suggerite ai produttori.



Altra visita molto importante è stata quella successiva, a Syngenta Flowers, il produttore di semi, talee e piccole piante che investe moltissimo in tecnologia per l’ibridazione e presenta una serie di prodotti quali: Vegetalis® patio range, Mandevilla Rio®, Impatiens Walleriana IMARA®, Pelargonium Interspecific Calliope®, Dahlia x Hybrida, Helianthus Sunfinity®, Lavandula, MultiColours, Cyclamen, Pelagonium Interspecific Moxie®. Di particolare interesse l’Impatiens Walleriana e Cappiope, il geranio dalle fioriture ricche e dai colori molto intensi.



L’ultima tappa è stata presso Schoneveld, la visita più completa e approfondita del nostro tour nei Flower Trials 2019. L’invito ricevuto dall’azienda per l’inaugurazione al nuovo sito produttivo, chiamato “PlantXperience”, ha rappresentato per tutti noi viaggiatori professionali un momento di confronto e di crescita. La quarta generazione di una famiglia che inizia nel 1934 con la produzione di ortaggi e che nel tempo passa alle piante da ornamento cercando di dare sempre più valore aggiunto alle sue piante. Lo abbiamo fatto, ha spiegato il direttore Peter van de Pol, dando alle piante una durata maggiore, usando meno etilene e acqua e rispettando sempre di più l’ambiente. Il nuovo impianto rappresenta il massimo della tecnologia di settore. Tutto è curato in ogni dettaglio, a partire dall’identità, che con lo stabilimento a forma di casa totalmente trasparente vuole rimarcare lo sforzo compiuto per investire nella trasparenza aziendale e nella sostenibilità. La forma della casa ripetuta poi all’interno della grande struttura in vetro, con delle vere e proprie case in legno vuole rafforzare il senso della famiglia, che per Schoneveld trova nella casa un valore imprescindibile. Dice Peter van de Pole: «siamo un’impresa di ibridazione responsabile, introduciamo e commercializziamo su scala mondiale piante fiorite innovative, di grande qualità e prodotte a basso impatto ambientale, al fine di aumentare il rendimento di coltivazione e di mercato per tutta la catena e di offrire al consumatore uno spazio vitale molto piacevole». Insomma, come da lui spiegato durante il giro a Floraviva, «i nostri servizi non si fermano dopo la consegna del seme. Un prodotto di buona qualità è una condizione necessaria, non un carattere distintivo, ed è per questo che poniamo molta enfasi sulla collaborazione con gli altri anelli della catena, mettendo il coltivatore al centro e sostenendolo con i nostri consigli di coltivazione, marketing e supporto alla vendita».
Alla fine della spedizione, sulla strada del ritorno, i due florovivaisti toscani Bonini e Chiarappa hanno riconosciuto che questo nuovo stabilimento è un esempio, un modello da cui prendere spunto e che li spingerà ad integrare nei propri processi produttivi alcuni input ricevuti durante la visita. Consapevoli che anche in contesti aziendali più piccoli come i loro si può migliorare ogni giorno e raggiungere livelli di qualità altissimi, utilizzando la flessibilità e la collaborazione quali armi vincenti. E in effetti queste due aziende dell’area del distretto floricolo interprovinciale Lucca-Pistoia e dintorni possono già essere considerate delle eccellenze di mercato in alcune coltivazioni quali ciclamini, dipladenie, gerani, crisantemi e stelle di natale.

Andrea Vitali