Parco di Pinocchio: sì di Metamorfosi spa a fare sistema con la Fondazione Collodi

in Notizie

Il presidente di Metamorfosi spa Incerpi si dice pronto a confrontarsi subito sull’integrazione del suo progetto di grande parco di Pinocchio 2020 con quello della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e riepiloga le tappe fin qui percorse, chiedendo agli «attori del territorio» di attivarsi per velocizzarne l’iter.

Metamorfosi spa, promotore del progetto di Grande parco 2020 di Pinocchio a Collodi, che si prefigge di attirare 3 milioni di visitatori all’anno, risponde positivamente all’appello delle istituzioni politiche a fare sistema con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, che gestisce l’attuale Parco di Pinocchio e ha a sua volta un progetto per ampliarlo con Parco degli amici europei di Pinocchio. «L’integrazione dei progetti – dichiara il presidente di Metamorfosi spa, Federico Incerpi - è la nostra vision fin dalla nascita della società e del progetto 17 mesi fa. Siamo pronti al confronto immediato».
La società Metamorfosi ha fatto sapere oggi di «aver ricevuto dall’amministrazione comunale di Pescia una convocazione per un incontro congiunto insieme alla Fondazione Nazionale Carlo Collodi finalizzato alla creazione di un’offerta integrata a Collodi sul tema di Pinocchio». «Abbiamo scritto e detto in tutte le sedi – aggiunge Federico Incerpi -  che la nostra volontà è quella di integrare l’offerta del territorio, non solo con riferimento ai parchi, ma a tutti gli attrattori e i motori economici. Per questo, poche ore dopo aver ricevuto dal Comune di Pescia l’invito al confronto con la Fondazione Collodi, lo abbiamo immediatamente accolto e fatto nostro, dando la totale disponibilità fin dai primi giorni di marzo». «Siamo pronti a confrontarci sui fatti come finora abbiamo dimostrato di saper fare – conclude Incerpi –, su questo la nostra disponibilità sarà totale. Contiamo sul fatto che gli attori del territorio si attivino per
consentirci di velocizzare l’iter di un importante progetto di livello regionale e nazionale che darà impulso al benessere e all’innovazione del territorio».
Incerpi ha poi ricordato i fatti su cui è basata la strategia di Metamorfosi, nata con lo scopo di realizzare il parco di Pinocchio in vari step. In soli 17 mesi di vita dalla sua costituzione, ha messo in fila numerosi passi, tutti molto concreti:
- acquisizione del diritto di superficie per 99 anni in Collodi su un’area di oltre 55 ettari;
- progettazione del Grande Parco 2020 su Pinocchio, che possa attrarre 3.000.000 di visitatori su base annua e possa dare, tra diretto e indotto, circa 4.000 posti di lavoro. Orizzonte temporale previsto anno 2020;
- definizione acquisto ex cartiera Panigada il 23.11.2015, ubicata in centro a Collodi;
-progettazione parco indoor su Pinocchio di ultimissima generazione, unico sull’intero territorio italiano
che possa attrarre 300.000 visitatori su base annua e possa dare tra diretto e indotto circa 300 posti di
lavoro. Orizzonte temporale previsto fine 2017/inizio 2018;
- avvio di un road show che ha toccato già 2 importanti piazze italiane come Firenze e Bari;
- accordo con il CIP-Comitato Italiano Paralimpico che vedrà Pinocchio testimonial a Casa Italia durante le Paralimpiadi a Rio De Janeiro nel settembre 2016;
- avvio di una funzione di attrazione di investimenti basata su numerose aziende del territorio che complessivamente fatturano 70 milioni di euro e che hanno partecipato a tre aumenti di capitale per sostenere lo start up; tale attività ha già prodotto numerose proposte di adesione da parte di grandi istituti internazionali e di fondi di investimento, nonché di grandi operatori del settore edutainment.
 
Redazione Floraviva