Le risorse che la Regione mette a disposizione per Vita Indipendente, e che sono aumentate negli anni (dai 2 milioni del 2009 fino ai circa 9 attuali, confermati anche per il 2015 e 2016), sono destinate a garantire ai disabili motori gravi l'indipendenza della propria vita. La conferma delle finalità del progetto arriva direttamente dalla vicepresidente della Regione con delega all'integrazione socio-sanitaria, in risposta ai disabili ed ai rappresentanti delle associazioni