ONORIAMO I PIU' GRANDI LAVORATORI... LE PIANTE

Nel giorno dedicato al lavoro umano, Francesco Ferrini, professore ordinario di Arboricoltura all'Università di Firenze e presidente del Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale di Pistoia, ci invita a rivolgere un pensiero ai più silenziosi e infaticabili tra i lavoratori del pianeta: alberi e piante, veri protagonisti del nostro benessere e della lotta al cambiamento climatico.

"Oggi, Primo Maggio, celebriamo come ogni anno il sudato, eroico, nobile lavoro umano. Applausi, cortei, discorsi solenni. Eppure, mentre brindiamo alla nostra operosità, ci dimentichiamo dei più sfruttati, dei più instancabili, dei più umili lavoratori di tutti: le piante.

Sì, proprio loro. Quelle silenziose creature che ogni giorno producono ossigeno, ci sfamano, ci vestono, ci curano... senza pretendere nulla in cambio, se non essere lasciate lavorare in pace...Le piante lavorano senza sosta, con turni di fotosintesi che farebbero impallidire qualsiasi contratto a tempo indeterminato. Non hanno tredicesima, non hanno ferie pagate, non scioperano (eppure sarebbe un loro diritto visto i maltrattamenti che subiscono!), producono zuccheri, filtrano l’aria, stabilizzano il clima e si accontentano, al massimo, di un po’ d'acqua piovana (quando va bene).

E mentre noi ci lamentiamo della pausa pranzo troppo corta, loro affrontano tempeste, inquinamento, cambiamenti climatici, rimanendo al loro posto con un’abnegazione degna di un film epico. Senza mai – e dico mai – minacciare le dimissioni.

Forse, quindi, oggi dovremmo dedicare un brindisi verde: alle querce operaie, ai platani instancabili, ai poveri bagolari.

Lunga vita alle piante, i veri lavoratori invisibili del nostro mondo!"

Francesco Ferrini


MAY DAY: LET'S HONOUR THE GREATEST WORKERS... PLANTS!

On May 1st, as we traditionally celebrate human labour, Professor Francesco Ferrini reminds us not to forget the most humble, tireless workers of all: plants.

"Today, on May Day, we praise human endeavour with parades, speeches, and toasts. Yet, we often forget the most exploited, relentless, and humble workers: plants.

Yes, them. Those silent beings that give us oxygen, food, clothes, and medicine. They work around the clock in photosynthesis shifts that would put any full-time contract to shame. They don’t get bonuses, paid leave or holidays, and never go on strike. They manufacture sugars, filter air, regulate climate, and all they ask for is a little rainwater.

While we complain about short lunch breaks, they face storms, pollution, and climate change with unwavering dedication – never once threatening resignation.

So, this May Day, let us raise a green toast to oaks and plane trees, to the underappreciated hackberries. Long live plants: the invisible workers of our world!"

Francesco Ferrini


Editoriale tratto da un post pubblicato il 1° maggio 2025 da Francesco Ferrini su LinkedIn, ripreso e riproposto dalla redazione per gli editoriali di FloraViva

Redazione