Danni del Covid al florovivaismo Ue: -4,1 mld (solo 1/4 sui fiori recisi)
- Andrea Vitali
In marzo e aprile l’emergenza Covid-19 ha causato 4,1 miliardi di euro di perdite nel florovivaismo dell'Ue secondo il primo bilancio di Copa-Cogeca, Ena e altri soggetti della filiera europea: 1 mld nel comparto fiori e fronde recisi, quasi 3 mld per le piante vive (1,8 mld per quelle in vaso e 1,1 mld per le piante da esterno) e 72 milioni per i bulbi. Chiesto supporto alla Commissione europea, che però ha detto di rivolgersi agli stati membri e all’imminente fondo europeo “Next Generation Ue”.
Impatto durissimo del Coronavirus sull’intero settore del florovivaismo: fiori recisi e piante vive più bulbi. Copa e Cogeca, i comitati degli agricoltori e delle cooperative agricole dell’Unione europea, insieme ai maggiori soggetti rappresentanti della filiera florovivaistica comunitaria, fra cui Ena (European nurserystock association) e Union Fleurs (associazione internazionale di commercianti di piante e fiori), hanno presentato il 16 giugno alla Commissione europea un rapporto sui dati raccolti dalle organizzazioni ad esse associate nelle varie parti del territorio europeo, e il bilancio è un buco nero di 4,1 miliardi di euro di perdite nell’Ue in sei settimane di marzo e aprile.
Redazione