PUGLIA: OBBLIGO DI TRATTAMENTI INSETTICIDI CONTRO LA XYLELLA ENTRO IL 30 GIUGNO

Entro il 30 giugno i proprietari agricoli pugliesi devono eseguire i trattamenti insetticidi contro il vettore della Xylella nei territori colpiti. Lo impone la Regione con atto del 16 giugno 2025.

 

Scatta in Puglia l’obbligo di trattamenti insetticidi contro il vettore della Xylella fastidiosa, Philaenus spumarius, entro e non oltre il 30 giugno 2025. A stabilirlo è la determinazione dirigenziale n. 105 emanata dalla Regione Puglia il 16 giugno scorso, nel quadro delle misure urgenti per contenere l’espansione del batterio fitopatogeno che continua a minacciare oliveti e mandorleti.

I comuni coinvolti, dove è stata accertata la presenza del vettore adulto, includono Santeramo in Colle, Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge, Gioia del Colle, Martina Franca, Massafra, Minervino Murge, Mola di Bari, Mottola e Turi. Estensione dell’obbligo anche per la vite nei territori di Bari, Noicattaro, Triggiano e Valenzano.

Le sostanze attive ammesse per l’olivo sono: acetamiprid, cyantraniliprole (7 aprile – 4 agosto), deltametrina, flupyradifurone, spinetoram (fino al 30 dicembre), e silicato di alluminio/caolino, quest’ultimo compatibile anche con l’agricoltura biologica. Per il mandorlo sono autorizzati solo deltametrina e caolino (solo come corroborante in biologico).

I trattamenti, eseguibili esclusivamente da operatori abilitati, devono rispettare i criteri stabiliti dal D.lgs. 150/2012. È ammesso lo scambio di manodopera tra piccoli imprenditori agricoli secondo quanto previsto dall’art. 2139 del Codice civile. Non sono previsti interventi su piante completamente secche o in aree urbane, boschive o protette.

Il mancato rispetto dell’obbligo può comportare controlli da parte dei Carabinieri Forestali. Ulteriori aggiornamenti sono consultabili sul sito ufficiale dedicato all’emergenza: www.emergenzaxylella.it.

Andrea Vitali