UN FIORE PER IL RICORDO: IL PAPAVERO DI FLANDERS FIELDS

ritratto con tulipani rossi e soldato

Nel giorno dell’Armistizio, il papavero rosso torna a fiorire come simbolo della memoria. Dalla poesia di John McCrae alla cerimonia alla Torre di Londra. Una poesia che ha fatto storia.

 

In Flanders Fields the poppies blow
Between the crosses, row on row
That mark our place, and in the sky
The larks, still bravely singing, fly
Scarce heard amid the guns below

We are the Dead. Short days ago
We lived, felt dawn, saw sunset glow,
Loved and were loved, and now we lie
In Flanders Fields.

Take up our quarrel with the foe:
To you from falling hands we throw
The torch; be yours to hold it high.
If ye break faith with us who die
We shall not sleep, though poppies grow
In Flanders Fields.

Mani di soldato che offrono un papavero rosso simbolico

Scritta nel 1915 dal medico e soldato canadese John McCrae, In Flanders Fields è tra le poesie più celebri della Grande Guerra. Composta nel cuore del conflitto, durante la seconda battaglia di Ypres, essa trasforma i papaveri che crescevano sui campi insanguinati del Belgio in un simbolo potente di memoria e sacrificio.

Le parole di McCrae non solo evocano la bellezza fragile dei papaveri, ma danno voce ai caduti, chiedendo ai vivi di non dimenticare. È un passaggio di testimone morale: “To you from failing hands we throw the torch; be yours to hold it high”.

Operaie confezionano papaveri commemorativi nel Regno Unito nel primo dopoguerra

Fu una donna francese, Anna Guérin, a proporre l’uso del papavero come simbolo commemorativo, prima negli Stati Uniti e poi, nel 1921, nel Regno Unito. Da allora, il Remembrance Poppy è diventato icona nazionale britannica dell’Armistice Day, indossato da milioni ogni 11 novembre.

Installazione artistica dei papaveri alla Torre di Londra

Nel 2014, l’installazione Blood Swept Lands and Seas of Red ha trasformato il fossato della Torre di Londra in un mare rosso di 888.246 papaveri ceramici – uno per ogni caduto dell’Impero britannico nella Prima guerra mondiale. I fiori sembrano un’onda di sangue che sgorga da una finestra e si riversa a terra.

Il messaggio di McCrae resta attuale: la memoria non è solo ricordo, ma impegno.

AnneClaire Budin – Floraviva
© Floraviva – riproduzione riservata 27 ottobre 2025