Le 3 città e i progetti sul podio del Green Cities Europe Award 2022

Green Cities Europe Award 2022

L’8 dicembre a Parigi premiati i progetti del 3° Green Cities Europe Award dell’ENA: 1^ la città di Alkmaar (Olanda), 2^ Cracovia (Polonia), 3^ Lerum (Svezia).

 
Dopo la vittoria di un progetto della città belga Beringen nel 2020, di Nantes in Francia nel 2021 (vedi), ad aggiudicarsi la terza edizione del Green Cities Europe Award è stata la città olandese Alkmaar con il suo stimolante programma “Greening & Biodiversity” (traducibile come “Inverdimento e biodiversità”). Il progetto di mini parchi per la biodiversità di Alkmaar - fa sapere l’ENA (European Nurserystock Association: l’associazione europea del vivaismo), che promuove il premio insieme ad associazioni vivaistiche di tredici Paesi europei - ha avuto la meglio di stretta misura fra i tre progetti che si sono contesi il primo posto quest’anno. Al 2° posto si è classificato il Czyżyny Park di Cracovia in Polonia: un progetto di riqualificazione di uno sperduto deposito di autobus che è stato trasformato in un parco urbano di 3 ettari ludico, ecologico e intergenerazionale. In 3^ posizione il progetto Växtrum (serra) a Lerum in Svezia: un parco comunitario che consiste in 10 piccole oasi verdi sparse per la città allo scopo di stimolare la vita sociale, l'attività economica locale e l'educazione ambientale.
Il primo premio è stato consegnato giovedì 8 dicembre scorso in occasione della cerimonia di premiazione delle “Victoires du paysage” di Parigi. Vediamo meglio in che cosa consistono i tre progetti green sul podio di Green Cities Europe Award 2022.


Il progetto vincitore nella città di Alkmaar punta sulle nature-based solutions (che introducono elementi vegetali) per combattere il riscaldamento urbano, i rischi di inondazioni e la perdita di biodiversità. È un programma, denominato “Greening & Biodiversity”, che ha saputo trasformare in pochi mesi diversi spazi abbandonati e grigi in oasi verdi. L’obiettivo è creare 50 mila metri quadri di spazi verdi in 7 anni. Il primo passo è stato l’identificazione degli spazi senza vita in cui ripristinare la permeabilità del suolo, poi si è passati alla messa a dimora di piante selezionate secondo criteri di biodiversità, con una grande varietà di alberi, arbusti e fiori. In due anni, il 50% dell'obiettivo è già stato raggiunto con diversi mini-parchi, prati fioriti urbani, argini appena piantati e rotatorie rispettose della biodiversità. Questi interventi mirati e di facile attuazione hanno avuto un impatto decisivo sulla città e sui suoi abitanti, non solo migliorando la qualità della vita e la biodiversità locale, ma anche ripristinando il ciclo naturale dell'acqua. Ciò che ha entusiasmato la giuria europea è che mostra come le soluzioni basate sulla natura possano facilmente offrire una mitigazione locale agli effetti del cambiamento climatico. Il suo approccio “Quick Win” trasforma la città da grigia a verde con azioni locali basate su 4 direttrici: de-impermeabilizzazione, partecipazione dei residenti, piantumazione e accoglienza della biodiversità. Può essere facilmente applicato in altre città europee senza tanti ritardi e vincoli. Ulteriori informazioni e foto qua.

Il 2° classificato, il Czyżyny Park di Cracovia, è stato reso possibile dal grande impegno degli abitanti con il sostegno del “bilancio civico”. In quanto ex deposito di autobus, l'intera area era quasi al 100% impermeabile e ricoperta di asfalto e cemento. Oggi, ci sono immagini di autobus e aerei sotto i piedi dei pedoni a ricordare la storia del luogo, ma sono stati piantati oltre 250 alberi, 14.000 piante perenni e arbusti, che creano vari ambienti, dallo stile inglese con viali di alberi e prati ad altri tipi. Il parco ospita campi da gioco, pareti da arrampicata, scivoli  e spazio per le bocce. Insomma un programma di riqualificazione e rinaturalizzazione di un quartiere denso e popolare di Cracovia molto ambizioso ed efficace. Ulteriori informazioni e foto qua.

Infine, al 3° posto, Vaxtrum a Lerum, che è un programma unico di mini parchi stimolanti, la cui prima funzione è incoraggiare la vita sociale. Växtrum ha una sistemazione per tutto l'anno, creata e sviluppata dal comune di Lerum, con l'aiuto di noti designer di giardini svedesi. Un'altra delle sue funzioni principali è ispirare e informare sulla biodiversità e la sostenibilità. Oggi 10 di queste oasi verdi in varie parti della città ospitano concerti, classi scolastiche e attività studentesche o conferenze gratuite su suolo e transizione ecologica. Aperti 24 ore su 24, hanno riscosso un enorme successo durante la pandemia, aiutando a combattere la solitudine. Ulteriori informazioni e foto qua

L.S.