In Toscana sarà più semplice aprire un agri-nido

in Brevi


Con l'entrata in vigore del nuovo regolamento attuativo regionale le attività agricole avranno nuove opportunità: procedure più snelle e meccanismi di auto-controllo per aprire e condurre attività che hanno a che fare con l'accoglienza e la formazione. Le nuove regole favoriranno così anche gli agri-asili all'interno delle aziende agricole per bambini da 1 a 5 anni.

In tutta la Toscana sarà più semplice aprire un agrinido, dove accogliere bambini a partire da 1 anno e fino a 5. È entrato in vigore il nuovo regolamento attuativo regionale della l.r. 30/2003 smi 'Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche in Toscana'. E con il nuovo anno tutte le attività agricole hanno ulteriori opportunità. Le novità interessano soprattutto gli agriturismi, in quanto già dotati di strutture ricettive, ma con i requisiti richiesti tutte le attività agricole potranno beneficiare delle semplificazioni del nuovo regolamento. Le nuove regole infatti favoriscono anche gli agri-asili, all'interno delle aziende agricole, per bambini da 1 a 5 anni, che dovranno essere dotati di personale qualificato. Sarà più semplice in generale svolgere attività di fattoria didattica e attivare servizi di agricoltura sociale, tra cui avviare attività educative e didattico/ricreative, di accoglienza di persone con disabilità, in situazioni di svantaggio, bisognose di riabilitazione e cura, socializzazione, aggregazione e svago. Tutte le opportunità possono essere colte dagli imprenditori agricoli anche grazie all’ormai imminente emanazione dei primi bandi del nuovo Piano di sviluppo rurale (Psr). Esso prevede infatti misure per favorire la diversificazione dell’attività agricole e per lo svolgimento di pratiche di agricoltura sociale

Redazione Floraviva