Presentazione Agribios

La cooperativa agricola Agribios di Chiesina Montalese (Pistoia), grazie al suo impianto di triturazione e vagliatura, fornisce ai propri soci fruitori un servizio di recupero e valorizzazione degli scarti verdi. Operativa dal 2017, a marzo 2022 conta 213 aziende socie, di cui circa il 90% vivaistiche, riuscendo ad avviare al reimpiego gli scarti del florovivaismo.
E’ un punto di raccolta finalizzato al recupero e alla gestione dalla a alla z dei residui vegetali: biomasse derivate da piante seccate o comunque morte, piante non vendibili, potature di piante prodotte nel vivaio, parti di piante, sfalci o altri residui esclusivamente vegetali, nonché substrato vegetativo contenuto nei vasi o comunque facente parte della zolla. Il suo ciclo di trattamento prevede fasi di ritiro degli scarti vegetali assieme ai substrati di coltura dalle singole aziende socie e, previo stoccaggio preliminare in settore dedicato all'interno del sito, sono previste le fasi successive di riduzione volumetrica e vagliatura delle diverse componenti secondo trattamenti ad hoc, fino al loro reimpiego, una volta lavorate, in agricoltura.
Agribios offre così una risposta efficace a un importante fabbisogno delle aziende agricole del territorio pistoiese, in particolare del Distretto vivaistico ornamentale, e rappresenta un modello virtuoso di economia circolare.

LE FASI DEL CICLO
1. ingresso del materiale di scarto in impianto e collocazione nell’area di stoccaggio, prima dei veri e propri trattamenti di triturazione e vagliatura
2. triturazione primaria e vagliatura dei sottoprodotti: suddivisione del materiale ritirato in due componenti: componente lignocellulosica e componente di substrato colturale (terricciato, paglia, torba, pomice)
3. triturazione di raffinazione: la componente lignocellulosica viene cippata a 2-4 cm, mentre la restante componente viene sottoposta ad ulteriore riduzione volumetrica per ottenere un terricciato misto da cui viene successivamente separata la pomice e le componenti litoidee
4. si ottengono così tre componenti derivanti dalla procedura di triturazione: componente ligneo-cellulosica, componente minerale-litoidea e terricciata (terriccio e pomice) che potranno essere ricollocate nelle singole aziende aderenti alla cooperativa
5. trasporto e conferimento dei materiali lignocellulosici e dei terricciati alle aziende agricole florovivaistiche per il riutilizzo colturale

5 BENEFICI PER IL TERRITORIO
1. riduzione di scarti verdi nelle discariche
2. utilizzo dei sottoprodotti in agricoltura tramite la creazione di una filiera locale
3. recupero di notevoli quantità di sostanze organiche e terricciato che possono contrastare la mineralizzazione dei terreni
4. minore necessità di ricorrere all’abbruciamento dei residui legnosi
5. incremento della produzione di energia rinnovabile a mezzo di biomassa

AUTOCERTIFICAZIONE
«sugli scarti vegetali consegnati c’è l’autocertificazione che non sono stati trattati con anticrittogamici da 60 giorni e ogni 3 mesi controlliamo l’assenza di inquinanti»

CIRCOLARITÀ
«La pomice recuperata viene tutta reimmessa nel vivaismo del Distretto e il sogno è arrivare a trattamenti che consentano di ricavare il cippatino anti-glifosate dal legno di scarto»

Stefania Marchionni, presidente Agribios

 

SERVIZI
L’attività di Agribios va oltre il core business del recupero e valorizzazione degli scarti agricoli, spaziando dai servizi di manutenzione e potatura fino al conferimento degli scarti verdi.
- noleggio cassoni per stoccaggio materiali
- recupero degli scarti verdi (anche con granchio)
- recupero di grandi e piccole quantità direttamente nel luogo di produzione degli scarti vegetali
- restituzione del materiale valorizzato a seconda delle esigenze delle singole aziende
- lavori di manutenzione del verde in genere

2021: nasce il substrato di recupero
per sostituire la torba

TOR-FREE21

L’alternativa alla torba. Il substrato di coltivazione base prodotto da Agribios grazie al riutilizzo degli scarti verdi.

PH (in H2O) ................................................6,8
Conducibilità elettrica ........................0,7 dS/m
Densità apparente secc ..................200 kg/m3
Porosità totale ..................................90% (v/v)
Componenti: ammendante vegetale semplice non compostato, nitrato ammonico, correttivo zolfo per uso agricolo.
Volume commerciale: ...........litri (UNI-EN 12580)
Produttore: Agribios Società Cooperativa Agricola
N. registro fabbricanti 02304/18.

CARATTERISTICHE: Il substrato è composto da materie prime pregiate di origine naturale quali fibra di legno (ammendante vegetale semplice non compostato). Al formulato è stato addizionata anche una quantità di concime starter azotato a pronto effetto per garantire alle piante un apporto iniziale di azoto prontamente assimilabile che permetta alle piante il superamento dello stress da trapianto. L’accurata lavorazione, la struttura e l’omogeneità del prodotto regolano il perfetto contenuto aria/acqua nel substrato, assicurando un ottimo drenaggio ed una elevata e costante capacità di scambio cationico. È un substrato adatto a coltivare la maggior parte delle piante ornamentali.

 

 

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AI SENSI DEL DPR 13 MARZO 2013 N° 59
AUTORIZZAZIONE SUAP PISTOIA N° 120311 DEL 12/12/2016

 

 

AGRIBIOS Società Cooperativa Agricola

SEDE OPERATIVA
Via Buraccia e Pacinotta 13/A, 51100 Chiesina Montalese, Pistoia (PT)

SEDE LEGALE
Via Croce di Badia 5, 51100 Pistoia (PT), +39 366 7188305

www.cooperativaagribios.com

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