Rossi a S. Rossore: "L'Europa deve guardare ai giovani e al sud"

in Brevi
 

SAN ROSSORE (PI) - "Il nostro obiettivo è di offrire ogni anno ai giovani degli Stati del Mediterraneo il parco di San Rossore perchè possano dialogare e scambiarsi esperienze. Abbiamo bisogno di un'Europa che guardi di più a sud. Abbiamo tutto l'interesse a farne un mare di pace, cooperazione e sviluppo che bandisca i fondamentalismi. In questo i giovani possono giocare un ruolo fondamentale e noi vogliamo dare un contributo nella giusta direzione".

 
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha spiegato così la nascita del primo meeting di San Rossore-Giovani che ha preso avvio questa mattina nella splendida cornice del parco. Il saluto di Rossi è andato ai 120 giovani provenienti da 11 Paesi del Mediterraneo, un gruppo composto da membri di associazioni giovanili, organizzazioni non governative e amministratori di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
 
Nel suo saluto Rossi ha detto che occorre avere un'idea del futuro. "La nostra – ha precisatoè che dobbiamo fare del Mediterraneo un luogo di crescita e di scambio, superando divisioni e conflitti a partire dalle morti nel Canale di Sicilia che per decenni rappresenteranno per noi una vergogna. Mettiamo a disposizione dei giovani una piattaforma informatica su cui dialogare perchè avete il diritto di far sentire la vostra voce e le istituzioni devono ascoltarvi".
 
Secondo il presidente i giovani hanno la possibilità di contare soprattutto laddove ci sono forze democratiche e per questo la Regione Toscana ha inteso dare avvio a questo appuntamento che vuole rendere un appuntamento stabile. "I semi che gettiamo stamani – ha concluso Enrico Rossi rivolgendosi ai giovani presenti – ma soprattutto quelli che avete gettato e che getterete voi giovani possono crescere e dare i loro frutti grazie soprattutto alla vostra determinazione".
 
Redazione Floraviva