Un fiore per… la festa del papà

In Italia e in altri Paesi cattolici quali Spagna e Portogallo la “Festa del papà” si celebra il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, marito della Beata Vergine Maria e padre putativo di Gesù. Quali fiori regalare in questa occasione al proprio papà o babbo? Come capita sempre con i fiori e le feste, esistono varie possibilità, fra cui, tanto per citarne due, i gladioli e le gardenie.
Ma Floraviva preferisce scegliere i garofani o fiori del genere Dianthus, nome coniato dal filosofo e botanico dell’antica Grecia Teofrasto (371-287 a.C.) a partire da “dios” (divino) e “anthos” (fiore). Anche se in origine “garofano” era riferito solo alla specie Dianthus caryophyllus, poi tale termine è stato spesso applicato anche ad altre specie di Dianthus e in particolare agli ibridi creati da esse. Il simbolismo che esprime amore e/o ammirazione ben si presta infatti alla funzione di “Un fiore per la festa del papà”, sebbene esistano molte significati diversi a seconda del colore e dell’area geografica del mondo in cui ci troviamo: dal garofano per augurare buona fortuna in Giappone al garofano rosso del partito socialista. Qui ci interessano i due significati di amore e ammirazione, che in Corea vengono tenuti insieme e si traducono nei garofani, specialmente rosa e rossi, da regalare nella festa dei genitori in calendario l’8 maggio per mostrare gratitudine e affetto.
Al genere Dianthus appartengono circa 300 specie differenti, tutte piante erbacee perenni, biennali e annuali. Come ben ricordato da IdeeGreen, nonostante tale ricchezza di varietà, sono «tre le specie di garofani più coltivate»: la Dianthus caryophyllus, dai fiori singoli e grandi e quindi «adatta alla coltivazione di fiori da recidere»; la Dianthus chinensis, che produce fiori (dal rosa al rosso) che si sviluppano in piccoli mazzetti e non sono particolarmente grandi e adatti al reciso; la Dianthus barbatus, che, come le due specie precedenti, è un garofano perenne, ma quando adattata in vaso è spesso coltivata come pianta annuale e si adatta bene alla creazione di aiuole fiorite, prati fioriti o bordure, grazie anche ai piccoli fiori molto colorati che sbocciano in mazzetti raccolti.

L.S.